Richiesta residenza con necessità di dimora temporanea in altra città

Sottopongo la seguente questione:
è stata chiesta la residenza in casa di proprietà ( prima ed unica casa ) ( con alcune stanze affittate a studenti ), casa nella quale la persona aveva la residenza fino a due anni addietro; per motivi di lavoro la persona in questione ha dovuto stabilire la residenza in altro comune (altra provincia e regione ); ora pur lavorando in quel comune ( con lavoro a progetto quindi non indeterminato e soggetto a non essere rinnovato) ha chiesto di nuovo la residenza nel proprio appartamento avendo ben specificato all'ufficio anagrafe che per motivi di lavoro è spesso fuori casa. Il quesito è: si può respingere la richiesta di residenza per il fatto che è difficile trovare la persona nel proprio appartamento? nota: è stata già inviata la tessera elettorale; si possono considerare mendaci le dichiarazioni della persona richiedente pur avendo ella precisato la propria condizione?
grazie!

Se i sopralluoghi della polizia locale , anche in ore non lavorative , danno esito negativo la residenza puo' ben essere respinta.