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Paolo Gros
annalisavuono
6 partecipanti
impugnare atti del consiglio comunale
Possono i membri dei consigli comunali impugnare una deliberazione consiliare?
Ultima modifica di annalisavuono il Mer 2 Ott 2013 - 5:31 - modificato 2 volte.
annalisavuono- Messaggi : 21
Data d'iscrizione : 19.04.12
re
cosa vuol essere un test attitudinale ?
Nel giudizio in esame il Consiglio di Stato ha ribadito il più che consolidato orientamento giurisprudenziale secondo cui la legittimazione dei consiglieri comunali ad impugnare gli atti degli organo di cui fanno parte è limitata ai casi in cui vengono in rilievo determinazioni direttamente incidenti sul diritto all’ufficio ovvero violazioni procedurali lesive in via diretta del munus di componente dell’organo (Cons. Stato Sez. V 15 dicembre 2005 n.7122; Cons. Stato Sez. II 9 aprile 2008 n.2881).
Consiglio di Stato
A vero
Nel giudizio in esame il Consiglio di Stato ha ribadito il più che consolidato orientamento giurisprudenziale secondo cui la legittimazione dei consiglieri comunali ad impugnare gli atti degli organo di cui fanno parte è limitata ai casi in cui vengono in rilievo determinazioni direttamente incidenti sul diritto all’ufficio ovvero violazioni procedurali lesive in via diretta del munus di componente dell’organo (Cons. Stato Sez. V 15 dicembre 2005 n.7122; Cons. Stato Sez. II 9 aprile 2008 n.2881).
Consiglio di Stato
A vero
Re: impugnare atti del consiglio comunale
oppure ma manca
D si ma a certe condizioni......
D si ma a certe condizioni......
francodan- Messaggi : 6152
Data d'iscrizione : 07.10.10
Località : 4 comuni e una unione in bassa lomellina
Re: impugnare atti del consiglio comunale
mahhh
viste le tre risposte concesse al candidato è un test a serio rischio annullamento.....
in quanto la risposta esatta è Si se la delibera è stata adottata violando le sue prerogative...
viste le tre risposte concesse al candidato è un test a serio rischio annullamento.....
in quanto la risposta esatta è Si se la delibera è stata adottata violando le sue prerogative...
francodan- Messaggi : 6152
Data d'iscrizione : 07.10.10
Località : 4 comuni e una unione in bassa lomellina
Re: impugnare atti del consiglio comunale
Scusate. In merito ho trovato questo scritto pubblicato su Altalex. Come si combina con quanto riportato da Paolo?
Quando il consigliere comunale può impugnare gli atti deliberativi del consiglio
TAR Lombardia-Brescia, sez. I, sentenza 07.03.2008 n° 214 (Francesco Navaro)
Sussiste la legittimazione del consigliere comunale a ricorrere contro un atto dell’organo di cui fa parte anche se egli sia uscito dall’aula al momento del voto sulla deliberazione o non abbia partecipato né alla discussione né alla votazione della deliberazione stessa, pur essendo stato regolarmente convocato alla seduta del consiglio comunale.
Così ha stabilito il Tar Brescia con la sentenza n. 214 depositata il 7 marzo 2008.
Ad avviso dei giudici amministrativi questi comportamenti del consigliere non denotano disinteresse verso l’argomento trattato o tantomeno acquiescenza preventiva rispetto alla volontà che sarebbe poi emersa dal consiglio ma, al contrario, essi rafforzano il presupposto dell’interesse ad agire, costituito dalla differenziazione tra l’opinione del consigliere e la volontà consiliare.
Il caso esaminato dai giudici riguardava un comune il cui consiglio comunale aveva prima adottata e poi approvata una deliberazione con la quale veniva modificata la destinazione urbanistica di una determinata area di proprietà comunale sita all’interno del perimetro di un piano di lottizzazione.
E per l’appunto contro la modifica della destinazione urbanistica proponeva ricorso un consigliere comunale adducendo specifiche censure di illegittimità.
Secondo il Tar non è necessario che il consigliere esprima un voto negativo e neppure che manifesti in anticipo la sua contrarietà all’oggetto della deliberazione attraverso iniziative pubbliche come, ad esempio, la presentazione di osservazioni in merito allo stesso. È sufficiente, invece, che non concorra in positivo a formare la volontà consiliare, perché solo in quest’ultima ipotesi risulta impossibile tracciare una linea di demarcazione con l’organo di appartenenza. Pertanto se il consigliere non apporta alcun contributo all’adozione o all’approvazione del provvedimento in contestazione, conserva il diritto di far valere ogni circostanza utile a caducare il provvedimento stesso.
Ad avviso del Collegio giudicante il limite esterno alla facoltà di proporre impugnazione da parte del consigliere è costituito dall’assenza di connessione tra il ricorso e l’esercizio del
mandato e il collegamento con il munus pubblico non può essere circoscritto alle sole questioni formali riguardanti la procedura di approvazione dei provvedimenti (come il calcolo dei
termini di convocazione, il rispetto dell’ordine del giorno, la corretta applicazione delle modalità di voto) ma si estende anche a quei profili dei provvedimenti approvati che sminuiscono
senza giustificazione il contributo o l’attività dei consiglieri dissenzienti o rappresentano una conseguenza dell’erronea interpretazione dei fatti posta alla base della scelta di una
determinata procedura di approvazione.
(Altalex, 31 luglio 2008. Nota di Francesco Navaro)
Correggetemi se sbaglio, ma quanto sopra riportato in rosso, non significa che il consigliere può proporre ricorso sia se non ha partecipato alla votazione, sia se ha votato in modo contrario? E non solo se sono violate le sue prerogative? Sbaglio io ad interpretarlo?
Grazie. Scusate le domande ovvie ma magari son cose che possono chiedere ad un concorso che dovrei fare a giorni (se decidono finalmente le date!!!)
Ele
Quando il consigliere comunale può impugnare gli atti deliberativi del consiglio
TAR Lombardia-Brescia, sez. I, sentenza 07.03.2008 n° 214 (Francesco Navaro)
Sussiste la legittimazione del consigliere comunale a ricorrere contro un atto dell’organo di cui fa parte anche se egli sia uscito dall’aula al momento del voto sulla deliberazione o non abbia partecipato né alla discussione né alla votazione della deliberazione stessa, pur essendo stato regolarmente convocato alla seduta del consiglio comunale.
Così ha stabilito il Tar Brescia con la sentenza n. 214 depositata il 7 marzo 2008.
Ad avviso dei giudici amministrativi questi comportamenti del consigliere non denotano disinteresse verso l’argomento trattato o tantomeno acquiescenza preventiva rispetto alla volontà che sarebbe poi emersa dal consiglio ma, al contrario, essi rafforzano il presupposto dell’interesse ad agire, costituito dalla differenziazione tra l’opinione del consigliere e la volontà consiliare.
Il caso esaminato dai giudici riguardava un comune il cui consiglio comunale aveva prima adottata e poi approvata una deliberazione con la quale veniva modificata la destinazione urbanistica di una determinata area di proprietà comunale sita all’interno del perimetro di un piano di lottizzazione.
E per l’appunto contro la modifica della destinazione urbanistica proponeva ricorso un consigliere comunale adducendo specifiche censure di illegittimità.
Secondo il Tar non è necessario che il consigliere esprima un voto negativo e neppure che manifesti in anticipo la sua contrarietà all’oggetto della deliberazione attraverso iniziative pubbliche come, ad esempio, la presentazione di osservazioni in merito allo stesso. È sufficiente, invece, che non concorra in positivo a formare la volontà consiliare, perché solo in quest’ultima ipotesi risulta impossibile tracciare una linea di demarcazione con l’organo di appartenenza. Pertanto se il consigliere non apporta alcun contributo all’adozione o all’approvazione del provvedimento in contestazione, conserva il diritto di far valere ogni circostanza utile a caducare il provvedimento stesso.
Ad avviso del Collegio giudicante il limite esterno alla facoltà di proporre impugnazione da parte del consigliere è costituito dall’assenza di connessione tra il ricorso e l’esercizio del
mandato e il collegamento con il munus pubblico non può essere circoscritto alle sole questioni formali riguardanti la procedura di approvazione dei provvedimenti (come il calcolo dei
termini di convocazione, il rispetto dell’ordine del giorno, la corretta applicazione delle modalità di voto) ma si estende anche a quei profili dei provvedimenti approvati che sminuiscono
senza giustificazione il contributo o l’attività dei consiglieri dissenzienti o rappresentano una conseguenza dell’erronea interpretazione dei fatti posta alla base della scelta di una
determinata procedura di approvazione.
(Altalex, 31 luglio 2008. Nota di Francesco Navaro)
Correggetemi se sbaglio, ma quanto sopra riportato in rosso, non significa che il consigliere può proporre ricorso sia se non ha partecipato alla votazione, sia se ha votato in modo contrario? E non solo se sono violate le sue prerogative? Sbaglio io ad interpretarlo?
Grazie. Scusate le domande ovvie ma magari son cose che possono chiedere ad un concorso che dovrei fare a giorni (se decidono finalmente le date!!!)
Ele
Ultima modifica di _eleonora_ il Mar 12 Nov 2013 - 12:08 - modificato 1 volta.
_eleonora_- Messaggi : 31
Data d'iscrizione : 09.04.13
cc
essere fuori dall'aula, essere presente ovvero no nulla ha a chwe vedere con le prerogatuive del consigliere che persistono ex se
Re: impugnare atti del consiglio comunale
Buongiorno,francodan ha scritto:mahhh
viste le tre risposte concesse al candidato è un test a serio rischio annullamento.....
in quanto la risposta esatta è Si se la delibera è stata adottata violando le sue prerogative...
vi chiedo se veramente c'è il rischio di annullare tutta la prova o se, nel caso si dimostrasse che le risposte non erano congruenti, è possibile che venga ritirata la domanda in questione oppure che venga data per buona la risposta a tutti.
Che si fa solitamente in questi casi?
Ho anche un altro dubbio proprio in merito alla domanda, perchè non ho capito la risposta di Paolo ad Eleonora. Riassumendo, io consigliere posso presentare ricorso per questi motivi:
- formali
- violazioni procedurali lesive in via diretta del munus di componente dell’organo (sentenza citata da Paolo)
- se non si è partecipato alla formazione della delibera, votando contrario o non essendo presente (sentenza citata da Eleonora)
Grazie, mi interessa particolarmente l'argomento .....
claudia_rm- Messaggi : 13
Data d'iscrizione : 07.10.13
Re: impugnare atti del consiglio comunale
I Consiglieri comunali sono legittimati ad impugnare gli atti del Consiglio di cui fanno parte che incidono sul loro diritto all'ufficio (e quindi sulle loro prerogative), o che violano direttamente le procedure e la posizione giuridica come componenti del Consiglio (consiglio di stato 5184 2012 )
quindi possono impugnare a certe condizioni
in un test dove si ha come risposta solo si e no ,nessuna delle due risposte secondo me sarebbe corretta
quindi possono impugnare a certe condizioni
in un test dove si ha come risposta solo si e no ,nessuna delle due risposte secondo me sarebbe corretta
francodan- Messaggi : 6152
Data d'iscrizione : 07.10.10
Località : 4 comuni e una unione in bassa lomellina
Re: impugnare atti del consiglio comunale
Grazie, Franco.
claudia_rm- Messaggi : 13
Data d'iscrizione : 07.10.13
Re: impugnare atti del consiglio comunale
Salve ho un grosso problema! Approvato il programma triennale opere pubbliche, previa contestazione della mancanza della relazione tecnica e della cartografia i consiglieri che hanno votato contro hanno manifestato la volonta' di proporre in consiglio l'annullamento in autotutela? E' possibile? Posso fare qlc per evitarlo? Sopratutto considerando che poi dovrebbe essere riapprovato e quindi si dovrebbero attendere i termini di pubblicazione 60 gg nuovamente ( almeno credo?)e non si potrebbe portare come allegato al bilancio da approvare entro il 30 novembre 2013???? Il caso e' complesso ma spero di essere stata chiara. Grazie grazie per l'aiuto
Chiara7- Messaggi : 42
Data d'iscrizione : 13.10.13
Re: impugnare atti del consiglio comunale
valuterei comunque una eventuale integrazione anche successiva se almeno i prospetti obbligatori del triennale e dell'annuale sono presenti....gli allegati mancanti potrebbero essere complementari ma non obbligatori....
francodan- Messaggi : 6152
Data d'iscrizione : 07.10.10
Località : 4 comuni e una unione in bassa lomellina
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