Fatture pervenute nei due mesi successivi alla chiusura dell'esercizio

"...possono essere considerate esigibili, e quindi liquidabili, le spese impegnate nell’esercizio precedente, relative a prestazioni o forniture rese nel corso dell’esercizio precedente, le cui fatture pervengono nei due mesi successivi alla chiusura dell’esercizio..."

A vostro giudizio cosa vuole intendere il principio contabile applicato?

Che acquisti e servizi del 2014 devono essere fatturati nel 2014 e spediti all'Amministrazione Pubblica entro due mesi (ovvero entro febbraio 2015)?
Oppure che le fatture relative ad acquisti e servizi del 2014 possono essere fatturate anche nel 2015, seppur limitatamente ai primi due mesi?

A me pare chiaro il verbo "pervenire", per alcuni colleghi probabilmente no.
Come Ragioneria mi capita spesso di vedere ditte e società che fatturano l'anno seguente (anche ben oltre i due mesi) le prestazioni relative all'anno precedente.
Siamo sicuri sia corretta tale pratica? Il principio contabile lo permetterà ancora?

Quando lavoravo nel privato (tanti anni fa ormai), a fine anno mi preoccupavo di chiudere i conti fatturando tutto il lavorato nell'anno di riferimento.
E' cambiato qualcosa?

Cosa ne pensate?
Grazie.

le fatture relative ad acquisti e servizi del 2014 possono essere fatturate anche nel 2015, seppur limitatamente ai primi due mesi