IMU e fabbricati rurali

Mio marito è coltivatore diretto e possiede due abitazioni in due regioni diverse. Per svolgere la sua attività capita che, durante l'anno, le abiti tutte e due. Ai fini IMU possono essere ambedue considerate fabbricati rurali ad uso strumentale? Se si come applicare le agevolazioni?

Le abitazioni rurali sono a tutti gli effetti equiparabili ad una qualsiasi altra civile abitazione, indipendentemente dai requisiti di legge, non configurandosi come strumentali all'attività agricola, ma semplicemente immobili abitativi.

Pertanto nel caso richiesto :

- l'abitazione di residenza e dimora abituale avrà aliquota 4 e detrazioni, con versamento a favore del comune - codice tributo 3912
- l'altra abitazione avrà aliquota 7,6 senza detrazioni, con versamenti comune e stato al 50% - codici tributo 3918 e 3919

Eccomi di nuovo, ho ancora dei dubbi!
Ho letto che, se il fabbricato rurale ad uso abitativo viene utilizzato da un dipendente dell'azienda agricola per almeno 100 giornate all'anno, per agriturismo, ad uso ufficio, come abitazione per masi o alpeggi, l'aliquota IMU viene applicata al 2 x 1000. Mi chiedo se anche mio marito, che trascorre circa 4 mesi all'anno nell'azienda di montagna, essendo coltivatore diretto iscritto alla Camera di Commercio, non possa essere equiparato al dipendente di cui sopra?

Manca il requisito poiche' il soggetto in questione e' il proprietario non il dipendente di azienda agricola