Posizione organizzativa a personale utilizzato ai sensi del comma 557 l.311/2004

In caso di utilizzo di personale ai sensi del comma 557 della L. 30.12.2004, n.311 come deve essere definita e parametrata l'indennità di posizione? Può essere corrisposta secondo voi una indennità annua ad un responsabile di servizio che presta attività per dodici ore di euro 11.000,00?

Il nostro CCNL non prevede l'attribuzione di posizioni organizzative a personale con orario inferiore a 18 ore settimanali.
Le p.o. a tempo parziale (ribadisco di almeno 18 ore) hanno il riproporzionamento dell'indennità alla percentuale di part-time. Quindi p.o. per tempo pieno 12.000 euro se a 18 ore p.o. di 6.000 euro.

CCNL 22.01.2004
Art.11 - Posizioni organizzative e tempo parziale

1. All’art. 4 del CCNL del 14.9.2000, dopo il comma 2 è inserito il seguente:

“2.bis I comuni privi di dirigenza, in relazione alle specifiche esigenze organizzative derivanti dall’ordinamento vigente, individuano, se necessario ed anche in via temporanea, le posizioni organizzative che possono essere conferite anche al personale con rapporto a tempo parziale di durata non inferiore al 50% del rapporto a tempo pieno. Il principio del riproporzionamento del trattamento economico trova applicazione anche con riferimento alla retribuzione di posizione”.

Scusa ma il comma 557 non e' lex speciale e non deve sopperire carenze di personale in deroga a tutte le norme ordinarie in materia?

Il comma 557 è sicuramente legge speciale che deroga alla norma che stabilisce l'esclusività del rapporto di lavoro per i dipendenti pubblici.
Non sta scritto da nessuna parte che deroghi a tutte le norme in materia, comprese quelle sulle posizioni organizzative.
Anche se si potesse ritenere che fosse derogabile il divieto di istituire p.o, con orario inferiore alle 18, ritengo che il principio del riproporzionamento rimanga. Non credo che sia ragionevole che una p.o. a 12 ore abbia una retribuzione di posizione uguale ad una p.o. a 36 ore.