ASSEGNO AD PERSONAM

CARO PAOLO
SPERO CHE IL TUO PICCOLO STIA BENE E FACCIO TANTI AUGURI A TE E LUI DI BUONA SALUTE E SERENITA'.

tI RIpropongo una domanda che " intempestivamente" avevo posto qualche giorno fa spero di avere lumi - grazie -

" una dipendente che ho ereditato, ha un assegno ad personam riassorbibile, ora ha avuto una progressione ( sorvolo sulla giustezza dell'attribuzione) e quindi ho provveduto ad azzerare l'assegno in quanto totalmente assorbito. E anzi visto che la decorrenza è 2011 devo anche recuperare quello già erogato.
Tale cosa ha suscitato l'ira della dipendente in quanto asserisce che l'ha da oltre 10 anni (prescritto) e quindi non è più " riassorbibile". il mio dubbio è ANCHE un' altro : questo assegno non doveva essere riallineato anche a seguito delle vacanze contrattuale?? come e da quando decorrono i dieci anni? secondo me non esiste ma accertarsi è meglio.
GRAZIE

tale assegno ad personam era sicuramente per equiparare una situazione retributiva pregressa presso altro ente.
Deve essere riassorbito ala prima progressione orizzontale a prescindere da quando sia stato in godimento e parlare in tal caso di termini prescrittivi non ha alcun senso.
I miglioramenti contrattuali parimenti non rilevano ai fini del riassorbimento poiche' erga omnes

grazie. l'assegno era era dovuto a seguito di un concorso interno da categoria C a categoria D.

Paolo Gros ha scritto:tale assegno ad personam era sicuramente per equiparare una situazione retributiva pregressa presso altro ente.
Deve essere riassorbito ala prima progressione orizzontale a prescindere da quando sia stato in godimento e parlare in tal caso di termini prescrittivi non ha alcun senso.
I miglioramenti contrattuali parimenti non rilevano ai fini del riassorbimento poiche' erga omnes

In tal caso confermo in assoluto: riassorbimento alla prima progressione orizzontale utile