RITENUTA OO.UU. RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA

Un contribuente che doveva pagare oo.uu. per ristrutturazione edilizia ha effettuato bonifico presso la sua banca richiedendo le modalità previste per beneficiare delle detrazioni fiscali (indicazione all’art. 16-bis del DPR 917/1986).
La banca, ai sensi art. 25 del D.L. 78/210 provvedeva ad operare la ritenuta del 4%, a titolo di acconto dell’imposta sul reddito dovuta dai beneficiari del pagamento (oltretutto calcolata sull'importo degli oo.uu. al netto dell'IVA 21%!!!!!!!!!!!!!)
In soldoni invece di 16545,97 mi sono arrivate 15999.
Non appena me ne sono accorta ho chiesto alla tesoreria di respingere il bonifico e al contribuente di rifarlo togliendo la dicitura indicata, ai sensi della Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 3/E del 04/01/2011, che, proprio per evitare ai Comuni (non soggetti ad imposta sui redditi) di subire ritenuta, ammette modalità diverse dal bonifico con indicazione del richiamo al citato art. 16/bis per il pagamento di oneri, senza inficiare la fruibilità della detrazione fiscale.
Ma... il bonifico non si riesce a stornare per una questione di procedure bancarie che non sono riuscita a comprendere.
Ora : dovrei compensare la ritenuta subita (che però nessuno mi ha certificato visto che la banca sostituto d'imposta rilascia certificazioni entro il febbraio dell'anno successivo) con il mod. F24. Ma con che codice tributo???
Qualcuno ha avuto problemi analoghi? Grazie

il problema e' della banca che deve provvedere comunque a regolarizzare, anche di tasca sua

É successo anche a noi, peró abbiamo chiesto al contribuente di risolvere il problema con la banca in quanto l'intero importo deve essere addebitato sul nostro conto.
Mi chiedo se la banca deve verificare che si tratta di un Comune e pertanto non applicare la ritenuta

la banca deve verificare che si tratta di un Comune e pertanto non applicare la ritenuta.

assolutamente si , dovrebbe....