INCOMPATIBILITA'

Il Sindaco di un comune può nominare il Sindaco che lo ha preceduto come presidente di una società partecipata a carattere misto.
O come consigliere sempre in società a carattere misto.
Si precisa che l'ex sindaco è dipendente comunale, ma in un altro ente che non fa parte in alcun modo della società partecipata.
Possono configurarsi incompatibilità?
Ringraziamenti e cordiali saluti.

Non vedo incompatibilita' neppure in limine.

Dott. Gros buonasera.
Le scrivo per chiederLe un parere su quanto è accaduto in seno al ns. consesso comunale. Un Consigliere Comunale si è dimesso alcuni giorni fa e, come previsto dall’art. 38, co. 8, del Testo Unico degli Enti Locali (Dlgs n. 267/2000), le sue dimissioni sono diventate irrevocabili. Su questo non ci sono dubbi. La domanda è però la seguente: questo stesso consigliere potrà assumere (a breve) la Presidenza di una società mista (a maggioranza pubblica e cioè del ns Comune) oppure non potrà farlo per una norma (che ricordo però a memoria) che dice che entro 3 anni dall'incarico di consigliere-assessore-sindaco, non si possono assumere altri incarichi pubblici?
Spero di essere stato chiaro e La ringrazio anticipatamente per il chiarimento che vorrà fornire.

"non si possono assumere altri incarichi pubblici"
In realta' non e' proprio cosi ma a tal fine e utile ricordare, sul punto, che (ai sensi dell'articolo 19 della legge 102/2009) dovrebbero trovare applicazione alle società a partecipazione pubblica locale totale o di controllo, che siano titolari di affidamenti diretti di servizi pubblici locali senza gara, anche i divieti e le limitazioni alle assunzioni di personale in relazione al regime previsto per l'amministrazione controllante. Regola che, nondimeno, si presenta tutt'altro che chiara, anche con riferimento alle eventuali sanzioni da applicare qualora le regole di contenimento delle spese di personale non siano puntualmente rispettati (si veda, comunque, il parere 24/2010 della Sezione, regionale di controllo della Sardegna). •
divieto per amministratori, dirigenti e responsabili dei servìzi degli enti affidanti (arruoli e degli ultimi tre anni) e per i loro parenti e affini entro il quarto grado di svolgere incarichi inerenti i servizi affidati divieto a essere nominati amministratori di società partecipate da Enti locali coloro che nei tre anni precedenti sono stati amministratori degli Enti locali che detengono quote di partecipazione al capitale della stessa società molteplici vincoli per la composizione delle commissioni di gara per l'affidamento della gestione di servizi pubblici locali e per la selezione dei soci operativi di società miste vigilanza dell'organo di revisione dell'Ente locale del rispetto del contratto di servìzio in caso di affidamento in house e in tutti i casi in cui la gestione sia affidato a una società partecipato