concessione riduzioni tariffarie tari

Alcuni utenti, a fronte del ruolo tari emesso da parte dell'Ente, hanno presentaot richiesta di riduzione tariffaria. le tipologie delle richieste (ad esempio, una persona disoccupata e invalida, come da certificazioni consegnate) non sono previste nel regolamento TARI.

è possibile da parte dell'Amm.ne concedere tali riduzioni tramite un atto di Giunta?

grazie!

se non sono previste nel regolamento non lo ritengo possibile

Lucio Guerra ha scritto:se non sono previste nel regolamento non lo ritengo possibile

...ulteriori riduzioni in % ad esempio per residenti all'estero, sono solo per la quota variabile o per entrambe? Grazie

Una ditta avvia al recupero rifiuti assimilabili e secondo il regolamento comunale ha diritto alla riduzione. Per l'anno 2014 mi presenta la documentazione necessaria all'applicazione della riduzione, e poi mi chiede se è possibile applicare medesimo tipo di riduzione per i 5 anni indietro. Ma è possibile farlo?

Anna Lisa ha scritto:Una ditta avvia al recupero rifiuti assimilabili e secondo il regolamento comunale ha diritto alla riduzione. Per l'anno 2014 mi presenta la documentazione necessaria all'applicazione della riduzione, e poi mi chiede se è possibile applicare medesimo tipo di riduzione per i 5 anni indietro. Ma è possibile farlo?

secondo me no

Per applicare la riduzione per avvio al recupero dei rifiuti, come è possibile ricavare il totale dei rifiuti prodotti, se l'utente non è in grado di fornire la quantità? Il contribuente ovviamente tramite formulari può fornirmi solamente le quantità avviate al recupero.
Può essere corretto moltiplicare i mq dei locali dove si producono tali rifiuti x il Kd della parte variabile relativo alla categoria?

Anna Lisa ha scritto:Per applicare la riduzione per avvio al recupero dei rifiuti, come è possibile ricavare il totale dei rifiuti prodotti, se l'utente non è in grado di fornire la quantità? Il contribuente ovviamente tramite formulari può fornirmi solamente le quantità avviate al recupero.
Può essere corretto moltiplicare i mq dei locali dove si producono tali rifiuti x il Kd della parte variabile relativo alla categoria?

Si deve fare proprio così non vi sarebbe altro modo.

Si prende la superficie (parziale o totale a seconda se il dato dei rifiuti avviati al recupero e riferito all'una o all'altra superficie) che è il nostro denominatore; al numeratore si mette la produzione in KG. Il risultato sono Kg/mq di rifiuti avviati al recupero che chiamiamo Kr.

Ora di pone il Kr/Kd  (Kd è quello assegnato alla categoria di appartenza dell'utenza) * 100= % di recupero (oggi si chiama riciclo).

In base alla % risultante, ed ai limiti eventuali di riduzione massima stabiliti dal regolamento, si applica la riduzione (di norma sulla sola quota variabile).

Potrebbe capitare il caso in cui il Kr è maggiore di Kd. In questa situazione è evidente che il Kd assegnato è inferiore alla reale produzione di quella azienda in quanto, oltre al materiale avviato al recupero diretto, la stessa avrà prodotto anche altri rifiuti conferiti al servizio pubblico, in quantità non nota. Diciamo che il Kd dovrebbe sempre essere maggiore di Kr, in quanto Kr è una quota parte della produzione indicata dal Kd e quindi si giustifica lo sconto.
Questa vi può servire solo come dato di conoscenza, l'applicazione dei correttivi in queste situazioni può essere molto complicato.

Carlo Saletta ha scritto:

Anna Lisa ha scritto:Per applicare la riduzione per avvio al recupero dei rifiuti, come è possibile ricavare il totale dei rifiuti prodotti, se l'utente non è in grado di fornire la quantità? Il contribuente ovviamente tramite formulari può fornirmi solamente le quantità avviate al recupero.
Può essere corretto moltiplicare i mq dei locali dove si producono tali rifiuti x il Kd della parte variabile relativo alla categoria?

Si deve fare proprio così non vi sarebbe altro modo.

Si prende la superficie (parziale o totale a seconda se il dato dei rifiuti avviati al recupero e riferito all'una o all'altra superficie) che è il nostro denominatore; al numeratore si mette la produzione in KG. Il risultato sono Kg/mq di rifiuti avviati al recupero che chiamiamo Kr.

Ora di pone il Kr/Kd  (Kd è quello assegnato alla categoria di appartenza dell'utenza) * 100= % di recupero (oggi si chiama riciclo).

In base alla % risultante, ed ai limiti eventuali di riduzione massima stabiliti dal regolamento, si applica la riduzione (di norma sulla sola quota variabile).

Potrebbe capitare il caso in cui il Kr è maggiore di Kd. In questa situazione è evidente che il Kd assegnato è inferiore alla reale produzione di quella azienda in quanto, oltre al materiale avviato al recupero diretto, la stessa avrà prodotto anche altri rifiuti conferiti al servizio pubblico, in quantità non nota. Diciamo che il Kd dovrebbe sempre essere maggiore di Kr, in quanto Kr è una quota parte della produzione indicata dal Kd e quindi si giustifica lo sconto.
Questa vi può servire solo come dato di conoscenza, l'applicazione dei correttivi in queste situazioni può essere molto complicato.

Io ho ditte che in effetti hanno un kr superiore al kd (si tratta di attività con superfici molto ampie). Non potrebbe essere dovuto anche al fatto che il kd, basato su studi effettuati negli anni 90, non sia applicabile a tutte le realtà di attività inquadrabili in una certa categoria? Le categorie previste dal DPR 158/99 non sono esaustive e alcune attività sono state inserite per assimilazione.

In quale categoria inserireste un'attività con locali adibiti solo a deposito/stoccaggio vetro in un comune sotto i 5000 abitanti?
Non è prevista la relativa categoria fra le 21 indicate dal DPR, come invece per quelli sopra i 5000. Io l'ho inserita nella n. 4 (esposizioni e autosaloni)

In ogni caso, se quest'anno avrò concesso riduzioni per recupero rifiuti assimilati per un importo, per esempio, di 20.000 euro, questo dato lo posso prendere come indice conoscitivo utile per stimare nel 2015 i costi del piano finanziario? In altre parole, posso inserirlo nel prossimo piano finanziario fra i costi (come minore entrata) e calcolare le relative tariffe tenendo conto del minore gettito derivante da questa agevolazione che, presumibilmente, le stesse imprese mi chiederanno anche per l'anno 2015?
Grazie