Dal 2011 Equitalia non puo' effettuare la riscossione coattiva

Il decreto milleproroghe non ha prorogato la disposizione che obbligava fino al 2010 Equitalia a effettuare l'attività di riscossione coattiva per conto degli enti locali (articolo 1, commi 6-quater e 6-quinquies, del Dl 40/2010). Dal 1° gennaio 2011, Equitalia può svolgere l'attività di riscossione coattiva a favore degli enti locali soltanto a seguito di affidamento con gara.
Agli enti non rimane che la riscossione coattiva ex RD 639/1910 ovvero la gara a procedura aperta.

Caro Paolo, hai qualche novità sulle procedure da adottare per il 2012.

Precisando che non ho la concessionaria dal 2000 e sono in diretta ho cosi' risolto.

Provvedo ad assumere , per esigenze straordinarie ( e ci siamo poiche' la coazione con proprio personale non e' mai stata effettuata ) un ufficiale della riscossione attraverso lavoro somministrato per un anno.
Con affidamento diretto per concessione di servizi inferiore a 40.000 € provvedo ad affidare a concessionario ex aRT.53 IN "CONCESSIONE"

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-coattiva Ici,Tarsu e Cds

Ovviamente poi in sede di concessione la ditta potra' comportarsi come se fosse il comune ( l'art.52 del Dlgs 446/97 non e' di fatto abrogato ) , ditta che utilizzera' in sede di coazione l'opera del nostro ufficiale della riscossione che quindi potra' utilizzare tutti i mezzi del 602 ( fermo ammionistrativo etc etc 9 poiche' soggetto dipendente dal comune.

Effettuo il tutto con altri comuni che parteciperanno alla spesa di personale dell'ufficiale della riscossione . ( ovviamnet rientro nei parametri della spesa di personale )

Ciao paolo,
volevo capire bene il discorso sull'incarico dell'ufficiale della riscossione, ma da chi viene retribuito, da dalla ditta o dal comune? e poi perkè a tempo determinato (1 anno) se tale figura è indispensabile, perchè mai nn dovrebbe avere tutti i diritti di un lavoratore a tempo indeterminato? le ditte si avvalgono finchè ne hanno bisogno e poi li spediscono a casa, mi pare di capire che funzioni così! e poi si parla che siamo in pochi ad essere abilitati, circa 600, e solo in pochi assunti con contratto regolare, e per finire si sta pensando di indurre un nuovo concorso, a che fine per lasciarli tutti a spasso!
Grazie

Per l'assunzione a tempo indeterminato ( cosi' come a TD ) occorre selezione e procedura concorsuale , per il tempo indeterminato poi occorre avere spazio nel turn over di ogni singolo ente.
Nel mio caso l'ufficiale della riscossione ( che per caso al 70% rimarra' alla concessionaria sara' assunto come lavoro somministrato presso l'ente per il 30% )

Si opta per tale soluzione come prova per verificare nel breve il funzionamento .
E' del tutto evidente che il povero ufficiale della riscossione a fronte di un licenziamento da parte della concessionaria trova in tal mo do uno sbocco o comunque una speranza e forse l'ente una soluzione.

Paolo Gros ha scritto:Precisando che non ho la concessionaria dal 2000 e sono in diretta ho cosi' risolto.

Provvedo ad assumere , per esigenze straordinarie ( e ci siamo poiche' la coazione con proprio personale non e' mai stata effettuata ) un ufficiale della riscossione attraverso lavoro somministrato per un anno.
Con affidamento diretto per concessione di servizi inferiore a 40.000 € provvedo ad affidare a concessionario ex aRT.53 IN "CONCESSIONE"

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Ovviamente poi in sede di concessione la ditta potra' comportarsi come se fosse il comune ( l'art.52 del Dlgs 446/97 non e' di fatto abrogato ) , ditta che utilizzera' in sede di coazione l'opera del nostro ufficiale della riscossione che quindi potra' utilizzare tutti i mezzi del 602 ( fermo ammionistrativo etc etc 9 poiche' soggetto dipendente dal comune.

Effettuo il tutto con altri comuni che parteciperanno alla spesa di personale dell'ufficiale della riscossione . ( ovviamnet rientro nei parametri della spesa di personale )

Ciao Paolo,
vorrei che mi spiegassi meglio questo passaggio:
tu dici che la concesssionaria in sede di coazione potra utilizzare i mezzi speciali del 602( fermo amministrativo etc,)
Ora a seguito del dl sviluppo la concessionaria può attivare le procedure coattive solo a mezzo dell'ufficiale giudiziario; nel caso in cui invece decida di utilizzare l'ufficiale di riscosssione assunto dell'Ente dovrebbe solo supportarlo in quanto il procedimento rimane in capo all'Amministrazione( e pertanto il servizio non dovrebbe essere in concessione)
tra l'altro nel primo caso ( concessione) il costo è esente IVa nel secondo ( servizio a supporto) si applica l'aliquota del 21%.
Potresti spiegarmi meglio questo passaggio?
Grazie

Sara' esattamente come scrivi ovvero : nel caso in cui invece decida di utilizzare l'ufficiale di riscosssione assunto dell'Ente dovrebbe solo supportarlo

Carissimo Paolo,
per fortuna già da molti anni non abbiamo più Equitalia per la riscossione diretta, mentre per la coattiva solo dal 2010. Abbiamo attivato al riscossione con ingiunzione ecc... e sta avendo un successone. Il problema è: i 260mila euro di somme ancora in mano ad Equitalia e di cui ogni tanto ci arrivano importi veramente ridicoli (anche 15 euro a volta!!!!!), come si può fare? E' possibile riprendersi in carico questi crediti?
se si può, come?
grazie tantissimo e sempre la massima professionalità

In realta' costoro dovrebbero portare a termine tali operazioni fino al pegno negativo e rendicontare.
Credo pero' che se prendi accordi diretti siano ben felici di restituire il carico in pendenza con un accordo convenzionale tra le parti.

il sole 24 ore di oggi parla di probabili interventi correttivi sulla materia della riscossione in sede di legge di stabilità...lo stesso giornale interpreta la nuova normativa riportando due tesi;
la prima che non vi è altra forma di riscossione da parte del comune se non quella diretta spontanea potendo l'ente avvalersi di esterni solo per attività di supporto
l'altra invece sostiene che la normativa prevede come forma generale quella della riscossione diretta spontanea da parte del comune,eventuali altre scelte come esternalizzazioni sarebbero possibili solo con modifica regolamentare comunale