Rimborsi mutui idrici fuori campo Iva

La concessione in uso delle infrastrutture idriche da parte dei comuni alle società che ge-stiscono il servizio idrico integrato costituisce una prestazione di servizi che deve essere assoggetta a Iva con aliquota ridotta, mentre deve considerarsi fuori campo Iva ex art. 2, 3 co., lett.a) dpr n. 633/1972 il rimborso delle rate dei mu-tui accesi dagli enti per ef-fettuare gli investimenti. Queste le conclusioni cui è pervenuta la Ctp di Pesaro, sez.1, con la sentenza n. 325/01/11, pronunciata il 09/11/2011 e depositata in data 06/12/2011. La que-stione sottoposta al vaglio dei giudici di prime cure scaturisce dall'impugnazio-ne da parte del comune di Mondolfo (Pu) dell'avviso di accertamento Iva emesso dall'Agenzia entrate, dire-zione provinciale di Pesaro e Urbino nei confronti del comune, nell'ambito del contratto di affidamento del servizio idrico integrato sti-pulato dall'ente per la con-cessione del predetto servi-zio. La difesa del comune si sostanzia in un differente inquadramento normativo delle somme riscosse da parte dell'ente per la coper-tura delle passività pregres-se, da qualificarsi quale ces-sione di denaro, come tale esclusa dal campo di appli-cazione Iva ai sensi e per gli effetti dell'art. 2, co. 3, lett.a) del dpr n. 633/1972. In particolare, l'ente, muo-vendo da un diverso ap-proccio interpretativo, è pervenuto alla conclusione, condivisa dal collegio giu-dicante, che la quota per il rimborso delle rate dei mu-tui non possa essere consi-derata una componente del corrispettivo, avendo una funzione meramente com-pensativa delle rate di mu-tuo contratte dal comune per gli impianti necessari allo svolgimento del servi-zio idrico e rappresentando, quindi, una mera movimen-tazione finanzia fuori cam-po Iva. La corresponsione di somme che non traggono fondamento giustificativo e, quindi, non si atteggiano a controprestazione all'interno di uno specifico rapporto a effetti obbligatori mette ca-po a una operazione priva di rilevanza ai fini Iva, al più configurabile quale cessione di denaro, estranea all'ambi-to di applicazione dell'im-posta ex art. 2, comma 3. Peraltro, significativo è il richiamo fatto dal comune all'art. 153 del dlgs n.152 del 3/04/2006 il quale pre-vede espressamente al comma 1 che le infrastruttu-re idriche sono affidate al gestore «in concessione d'u-so gratuita». La gratuità dell'uso degli impianti volu-ta dal legislatore ha lo scopo di garantire con continuità e costi sociali la fruizione da parte della collettività del bene acqua che, altrimenti, verrebbe condizionata dagli accordi più o meno onerosi tra comuni e gestori. L'ente sottolinea nelle proprie dife-se come la peculiarità della natura della prestazione non consente quella regolamen-tazione asettica proposta dall'Ufficio come se l'ope-razione fosse tra due sog-getti svolgenti una tipica attività commerciale, fina-lizzata al realizzo di un guadagno d'impresa.

ITALIA OGGI

evviva.... l'importante è avere certezze...

Per questo problema nel mio ente si paga Iva come banchieri !!!!!!

Non si capisce davvero piu' nulla

.. una vera jungla .... si salvi chi può ... non finiremo mai di ringraziarti Paolo per aver creato questo spazio dove, almeno, ci si può sfogare con gente che ti "CAPISCE" ....

E adesso, che si fa?????
Concordo con Ale: GRAZIE PAOLO!

Nel nostro Comune abbiamo adottato da sempre questa procedura indicando nella fattura e nel registro iva la causale di esclusione
* Esclusa ai sensi degli art. 2 e 3 lettera a) del DPR 633/72.
Ci fu contestata dalla Società che gestisce il servizio ma dopo aver approfondito la problematica avevamo ritenuto (crediamo a ragione) di non inserire alcun onere per IVA nelle fatture.

E' una CTP e non e' detto che il problema non vada in regionale ed in cassazione.
Direi, come in ogni altro caso di prudenzialmente attendere l'evolversi.

intanto è una pronuncia di primo grado (che contrasta con altre ...)

Buonasera volevo sapere se qualcuno di voi ha notizie di qualche sviluppo in materia di applicazione IVA su rimborsi mutui idrici (dovremmo riscuotere l'ultima tranche di rimborso dell'ammortamento di un mutuo).
grazie!

la Ctp inndicata che io sappia non ha avuto seguito per cui non rimane che fatturare tali rimborsi ai fini Iva

con aliquota ridotta del 4?

aliquota ordinaria