COMMA 340 ART.1 LEGGE 311/2004

secondo voi si potrebbe profilare una colpa grave della giunta ( o di chi) non aver ottemperato agli accertamenti tarsu previsti dalla legge in oggetto?

Direi che se si v configurasse quanto esposto meta' dei comuni italiani sarebbero in colpa.
La norma e' di adeguamento e peraltro non sempre appicabile pr due ordini di motivi:
- le unita' immobiliari a catasto molto spesso non riportano la superficie
- non sempre l'80% della catastatle e' imponibile 8 cas e i n montagan con muri da 8o com non imponibili, sueprfici presenti a catstato e non tassabili).

Paolo Gros ha scritto:Direi che se si v configurasse quanto esposto meta' dei comuni italiani sarebbero in colpa.
La norma e' di adeguamento e peraltro non sempre appicabile pr due ordini di motivi:
- le unita' immobiliari a catasto molto spesso non riportano la superficie
- non sempre l'80% della catastatle e' imponibile 8 cas e i n montagan con muri da 8o com non imponibili, sueprfici presenti a catstato e non tassabili).

mi scusi dr Gros, preservando il suo rispettabile parere, la norma obbliga i comuni ad adeguare la superficie ( adeguano d'ufficio , recita la norma , le superfici per unità immobiliari già denunciate , ma che risultino inferiori all'80% della superficie catastale)

Da non trascurare, a questo punto, l'art. 14 comma 9 del decreto SALVA ITALIAche per come è stato scritto , per le unità immobiliari o abitazioni, la superficie soggetta a RES sarà esclusivamente l'80% di quella catastale.

In modo assoluto ma la norma non pone il termine entro cui tale operazione debba essere effettuata.

Paolo Gros ha scritto:In modo assoluto ma la norma non pone il termine entro cui tale operazione debba essere effettuata.

sicuramente nel termine di prescrizione di 5 anni +1 ( per omessa denuncia) per i tributi locali - finanziaria 2007; quindi il 2005 è scaduto il 31/12/2011---o sbaglio!!!

serio ha scritto:

Paolo Gros ha scritto:In modo assoluto ma la norma non pone il termine entro cui tale operazione debba essere effettuata.

sicuramente nel termine di prescrizione di 5 anni +1 ( per omessa denuncia) per i tributi locali - finanziaria 2007; quindi il 2005 è scaduto il 31/12/2011---o sbaglio!!!

Stiamo procedendo alla modifica d'ufficio delle metrature ai sensi dell'art. 1, comma 340, della L. 311/2004.
Un paio di dubbi :
- fine a che anno possiamo recuperare? 2005 o 2007 (5 anni)?
- unitamente alla differenza di tassa dobbiamo recuperare anche il tributo provinciale e le addizionali?
Grazie.

Devi calcolare 5 anni dalla data in cui la denuncia ( 20 gennaio ) avrebbe dovuto essere presentata. ( anno 2006 denuncia entrro gennaio 2007 prescritto gennaio 2012 ergo ad oggi dal 2007 )
unitamente alla differenza di tassa occorre recuperare anche il tributo provinciale e le addizionali

Paolo Gros ha scritto:Devi calcolare 5 anni dalla data in cui la denuncia ( 20 gennaio ) avrebbe dovuto essere presentata. ( anno 2006 denuncia entrro gennaio 2007 prescritto gennaio 2012 ergo ad oggi dal 2007 )
unitamente alla differenza di tassa occorre recuperare anche il tributo provinciale e le addizionali

Grazie Paolo per aver dato certezza a quelle che erano le mie convinzioni.

a seguito della verifica dei mq per la TARSU, laddove si evidenziasse una superficie dichiarata inferiore rispetto all'80% della superficie catastale ex DPR 138, è necessario notificare ai soggetti tarsu che si sta procedendo all'adeguamento della superficie?è possibile che la differenza rispetto all'80% sia dovuta ad aree non tassabili es. soffitte con altezza inferiore a 1,50

Ogni modificazione dell'iscrizione a ruolo o ad elenco deve essere resa nota ma detto questo e' sicuramente possibile che la differenza rispetto all'80% sia dovuta ad aree non tassabili es. soffitte con altezza inferiore a 1,50.

ok. Se la notifica della maggiore superficie deve essere notificata ad ogni singola persona interessata da tale modifica, è opportuno richiesere eventuali motivazioni alla base della differenza rispetto all'80% della superficie catastale? voi solitamente come procedete?Grazie mille

E' opportuno richiedere eventuali motivazioni alla base della differenza rispetto all'80% della superficie catastale onde evitare inutile e costoso contenzioso ex post.

E' possibile richidere tali motivazioni tramite una sorta di questionario in cui si riepilogano i dati essenziali dell'immobile o si rischia che venga considerato come una richiesta di dichiarazione che non è possibile richiedere dal momento che la dichiarazione a monte è già avvenuta? grazie

Dati e notizia possono sempre essere legittimamente richiesti se non conosciuti o altrimenti conoscibiloi dall'ente

nel caso in cui l'accatastamento dell'abitazione sia avvenuto in un momento successivo rispetto alla dichiarazione ai fini TARSU, e quindi non siano stati dichiarati i riferimenti catastali ma solo i mq utili ai fini della superficie tassabile, e possibile richiederli o si deve fare riferiemnto solo alla banca dati messa a disposizione dalla Agenzia del Territorio?
Nel caso invece la superficie dichiarata risulti superiore (anche se è un caso raro) rispetto all'80%, occorre intervenire anche su tali superfici o visto che la normativa richiede una superficie "non superiore" non occorre intervenire? grazie

La tassa e' dovta in riferimento ad un servizio ed e' dovuto anche su immobili costruiti abusivamente sul demaniale poiche' la tassazione prescinde in asoluto la regolarita' catastale .
Almeno l'80% e' quindi norma di riferimento che difficilmente chi occupa una casa abusiva ( ma fruisce del servizio) puo' avere a riferimento.
E' quindi in tali casi non fare riferiemnto solo alla banca dati messa a disposizione dalla Agenzia del Territorio.
Nwl cso invece in cui la superficie dichiarata risulti superiore (anche se è un caso raro) rispetto all'80%, non occorre intervenire anche su tali superfici visto che la normativa richiede una superficie "non superiore"