Indennità funzione attribuita ai Sindaci.

salve e complimenti per il forum,

sono amministratore ormai da diversi anni ( 8 per la precisione ), sempre da Sindaco del mio comune ( 950 abitanti).

non ho mai badato al valore dei soldi a me corrisposti, al contrario di quelli che spendo per conto del mio ente, e di conseguenza ho sempre accettato quello che il responsabile del servizio finanziario mi ha liquidato a titolo di indennità di funzione.

leggendo però diverse delibere di giunta di altri comuni, ho visto indennità molto più alte ( intorno ai 1200 euro) mentre io percepisco da sempre 800 euro.

qualcuno ha la bontà di ragguagliarmi sulla cosa??

grazie in anticipo.

p.s. sono un libero professionista.

con decreto del Ministro dell’Interno n. 119 del 04.04.2000 sono state determinate le misure dellaindennità di funzione e del gettone di presenza spettanti agli amministratori

Considerato che sul punto relativo alla riduzione o meno delle indennità di funzione e dei gettoni di
presenza spettanti agli amministratori comunali si sono nel tempo consolidate due interpretazioni
opposte:
a) la prima che riteneva l’art. 1, comma 54, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, legge finanziaria
per il 2006, applicabile solo per l’esercizio 2006 e quindi non in grado di esplicare effetti oltre l’arco
temporale del relativo esercizio finanziario (Corte dei Conti – Sezione regionale di controllo per la
Toscana - deliberazione n. 11/2007) e implicitamente abrogata per effetto dell’entrata in vigore
dell’art. 2, comma 25, della legge 244/2007 e dell’art. 61, comma 10, del d.l. n. 112/2008, convertito
dalla legge 133/2008 (delibera della Corte dei Conti - Sezione Autonomie n. 6/2010, delibera Corte
dei Conti Sezione Controllo per la Lombardia n. 418/2010;
b) la seconda che riteneva l’art. 1, comma 54, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, legge finanziaria
per il 2006, tuttora vigente ed applicabile (Corte dei Conti – Sezione di Controllo per la Liguria).
Considerato che le Sezioni Riunite della Corte dei Conti in sede di controllo hanno esaminato la
questione ed accolto la tesi minoritaria sull’argomento, ritenendo che:
- l’art. 1, comma 54, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, legge finanziaria per il 2006, tuttora
vigente ed applicabile, in quanto l’art. 2, comma 25, della legge 244/2007 non ha modificato l’art. 82
del d.lgs. n. 267/2000 e non ha introdotto alcun meccanismo di determinazione dell’indennità di
funzione che non fosse già esistente;
- le norme successivamente emanate nulla dispongono circa la vigenza dell’art. 1, comma 54, della
legge 23 dicembre 2005, n. 266;
- l’efficacia temporale dell’art. 1, comma 54, della legge 23 dicembre 2005, n. 266 è immediata e
duratura e non trova delimitazione in nessuna disposizione normativa, per cui la decurtazione del
10% delle indennità di funzione e dei gettoni di presenza devono ritenersi tuttora vigenti;
- “l’ammontare delle indennità e dei gettoni di presenza spettanti agli amministratori e agli organi
politici delle Regioni e degli Enti Locali, non possa che essere quello in godimento alla data dell’entrata in vigore del citato d.l. 112 del 2008, cioè dell’importo rideterminato in diminuzione ai
sensi della legge finanziaria del 2006 … ad oggi il decreto non risulta ancora approvato e deve
pertanto ritenersi ancora vigente il precedente meccanismo di determinazione dei compensi”.

Giuseppe_M ha scritto:salve e complimenti per il forum,

sono amministratore ormai da diversi anni ( 8 per la precisione ), sempre da Sindaco del mio comune ( 950 abitanti).

non ho mai badato al valore dei soldi a me corrisposti, al contrario di quelli che spendo per conto del mio ente, e di conseguenza ho sempre accettato quello che il responsabile del servizio finanziario mi ha liquidato a titolo di indennità di funzione.

leggendo però diverse delibere di giunta di altri comuni, ho visto indennità molto più alte ( intorno ai 1200 euro) mentre io percepisco da sempre 800 euro.

qualcuno ha la bontà di ragguagliarmi sulla cosa??

Curiosità: almeno lo ha chiesto al Responsabile del suo Comune?
grazie in anticipo.

p.s. sono un libero professionista.

Curiosità: almeno lo ha chiesto al Responsabile del suo Comune?
grazie in anticipo.

ringrazio per la precisa ricostruzione normativa.

da quanto mi pare di capire l'organo esecutivo avrebbe dovuto deliberare una riduzione per giustificare un importo così basso come quello che percepisce il sottoscritto e di conseguenza la stessa giunta.

a conti fatti e facendo riferimento all'allegato A pubblicato sulla gazzetta ufficiale 13-05-2000, in cui si stabilisce l'indennità di funzione del Sindaco saremmo sui 1291 euro.

applicando la riduzione del 10%
e la ritenuta d'acconto del 20%

arriveremmo a 929,00 come indennità netta.

è corretta questa mia interpretazione?

si lo e'

grazie per il chiarimento.

non avendo mai deliberato ( dal mio insediamento) sull'indennità ritengo si debba applicare quel tipo di indennità ( 1291 con le dovute decurtazioni).

ora ne parlerò con il responsabile del servizio finanziario.

anche in virtù del fatto che in 8 anni non ho mai voluto percepire indennità di missione, non ho mai presentato una nota per il rimborso spese e avendo anche la responsabilità del servizio tecnico ( senza percepire un euro) ho fatto risparmiare all'ente un sacco di soldi.

da non trascurare il fatto che uno dei primi provvedimenti all'atto della mia nomina fu quello di eliminare i telefoni aziendali ( che poi tanto aziendali non erano). infatti nella precedente gestione ve ne erano una ventina con bollette da capogiro: quindi anche le telefonate ( e non sono poche) le pago di tasca.

scusate per le precisazioni di cui sopra, ma le ritengo doverose al fine di evitare di dare un'immagine poco coerente dell'agire del sottoscritto.

grazie ancora per i chiarimenti. arrivederci.