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Paolo Gros
Admin
annam
12 partecipanti
Pagina 1 di 2 • 1, 2
ancora d.u.r.c.
Per Paolo:
scusami tanto ma avrei bisogno del tuo aiuto...
non sono d'accordo con un collega che sostiene la validità di un durc regolare datato si entro 3 mesi ma trasmessoci direttamente da un fornitore da allegare ad una ns. liquidazione.
Io sostengo che il durc lo dobbiamo, informaticamente, chiedere noi e attendere la risposta da inail, inps o cassa edile, con riferimento al n. identificativo che ci viene attributo al momento della richiesta del durc e inerente una ns. specifica liquidazione.
Ne sto facendo questione di lana caprina e mi sto facendo del male da sola?
grazie 1000
scusami tanto ma avrei bisogno del tuo aiuto...
non sono d'accordo con un collega che sostiene la validità di un durc regolare datato si entro 3 mesi ma trasmessoci direttamente da un fornitore da allegare ad una ns. liquidazione.
Io sostengo che il durc lo dobbiamo, informaticamente, chiedere noi e attendere la risposta da inail, inps o cassa edile, con riferimento al n. identificativo che ci viene attributo al momento della richiesta del durc e inerente una ns. specifica liquidazione.
Ne sto facendo questione di lana caprina e mi sto facendo del male da sola?
grazie 1000
annam- Messaggi : 441
Data d'iscrizione : 26.10.10
Durc
Il Durc deve essere richiesto dalla stazione appaltante ed ha validita' 3 mesi dalla data del rilascio.
La norma e' chiarissima ed hai assolutamente ragione.
Alcune ditte ( le piu' grandi ) allegano il Durc alla fattura e lo si puo' chiaramente ritenere valido a condizione che non risalga a piu' di tre mesi che e' norma perentoria .
La norma e' chiarissima ed hai assolutamente ragione.
Alcune ditte ( le piu' grandi ) allegano il Durc alla fattura e lo si puo' chiaramente ritenere valido a condizione che non risalga a piu' di tre mesi che e' norma perentoria .
Re: ancora d.u.r.c.
...il punto è proprio questo....se la ditta (grande o piccola) lo allega (sottintesa la validità di 3 mesi) non è mica detto che sia riferito al ns. incarico di fornitura beni o servizi......
Magari ha la copia inviatale dall'inps, ad esempio (visto che l'ente che lo rilascia ne trasmette una copia anche alla ditta) ma chiesto per un lavoro, una fornitura ecc. commissionata dal Comune di PincoPallo.
Perchè la norma dice che come stazione appaltante lo debbo richiedere anche per step di liquidazione e poi dovrei utilizzare quello richiesto per il s.a.l. di un altro ente?
Approfitto per ringraziarti...di tutto!!
Magari ha la copia inviatale dall'inps, ad esempio (visto che l'ente che lo rilascia ne trasmette una copia anche alla ditta) ma chiesto per un lavoro, una fornitura ecc. commissionata dal Comune di PincoPallo.
Perchè la norma dice che come stazione appaltante lo debbo richiedere anche per step di liquidazione e poi dovrei utilizzare quello richiesto per il s.a.l. di un altro ente?
Approfitto per ringraziarti...di tutto!!
annam- Messaggi : 441
Data d'iscrizione : 26.10.10
Durc
Cio' che scrivi e' l'esatta teoria e non ci piove.
Nella pratica il Durc, a prescindere se l'abbia richiesto il comune o il soggetto o altro ente , se in corso di validita' come detto, attesta la regolarita' contabile della ditta ai fini contributivi.
Cio' che conta per noi in ultima analisi e' provvedere ai pagamenti nei termini senza incorrere in interessi commerciali di mora a mio avviso utilizzando tranquillamente un Durc prodotto dalla stessa ditta ed ovviamente regolare e nei tre mesi.
Nella pratica il Durc, a prescindere se l'abbia richiesto il comune o il soggetto o altro ente , se in corso di validita' come detto, attesta la regolarita' contabile della ditta ai fini contributivi.
Cio' che conta per noi in ultima analisi e' provvedere ai pagamenti nei termini senza incorrere in interessi commerciali di mora a mio avviso utilizzando tranquillamente un Durc prodotto dalla stessa ditta ed ovviamente regolare e nei tre mesi.
Re: ancora d.u.r.c.
grazie, alla fine quindi devo dare ragione al mio collega, meno fiscale di me....
annam- Messaggi : 441
Data d'iscrizione : 26.10.10
Durc
Nella prassi alcuni comuni inseriscono nei bandi una frase del tipo :
La stipula del contratto è subordinata alla verifica della veridicità delle dichiarazioni della ditta aggiudicataria circa la regolarità contributiva IMPS e INAIL, da effettuarsi tramite richiesta del DURC.
Al fine di velocizzare tale verifica il suddetto documento (DURC) può essere fornito dalla stessa ditta aggiudicatrice purché riferito a data successiva all avvenuta presentazione dell offerta per la partecipazione alla presente asta pubblica.
Qualora dalla verifica del DURC emergano irregolarità, salva l applicazione della legge penali per le eventuali false dichiarazioni, verrà meno l eventuale aggiudicazione e la prestazione dei servizi di cui trattasi sarà affidata alla ditta che segue in graduatoria.
La stipula del contratto è subordinata alla verifica della veridicità delle dichiarazioni della ditta aggiudicataria circa la regolarità contributiva IMPS e INAIL, da effettuarsi tramite richiesta del DURC.
Al fine di velocizzare tale verifica il suddetto documento (DURC) può essere fornito dalla stessa ditta aggiudicatrice purché riferito a data successiva all avvenuta presentazione dell offerta per la partecipazione alla presente asta pubblica.
Qualora dalla verifica del DURC emergano irregolarità, salva l applicazione della legge penali per le eventuali false dichiarazioni, verrà meno l eventuale aggiudicazione e la prestazione dei servizi di cui trattasi sarà affidata alla ditta che segue in graduatoria.
Re: ancora d.u.r.c.
grazie Paolo, sempre pronto e preparato.
annam- Messaggi : 441
Data d'iscrizione : 26.10.10
Re: ancora d.u.r.c.
Durc: linea dura del Consiglio di Stato per le imprese non in regola
Con la Sentenza n. 2100 del 4 aprile 2011, la Sezione sesta del Consiglio di Stato ha dichiarato legittimo il comportamento di una stazione appaltante che ha escluso dalla gara un’impresa oggetto di violazioni contributive oltre i limiti di tolleranza di cui all’articolo 8 , comma 3, del D.M. 24 ottobre 2007 (scostamento non superiore a 100 euro o al 5% fra le somme dovute e quelle versate, con riferimento a ciascun periodo di paga o contribuzione). Tale presupposto deve essere posseduto, come ogni altro requisito, alla data di scadenza della presentazione delle domande di partecipazione alla gara e, di conseguenza, a nulla serve una eventuale regolarizzazione successiva, che non può avere efficacia sanante. Tale impostazione, peraltro, contrasta anche la precedente sentenza n. 1128, emanata dalla Sezione quarta.
Con la Sentenza n. 2100 del 4 aprile 2011, la Sezione sesta del Consiglio di Stato ha dichiarato legittimo il comportamento di una stazione appaltante che ha escluso dalla gara un’impresa oggetto di violazioni contributive oltre i limiti di tolleranza di cui all’articolo 8 , comma 3, del D.M. 24 ottobre 2007 (scostamento non superiore a 100 euro o al 5% fra le somme dovute e quelle versate, con riferimento a ciascun periodo di paga o contribuzione). Tale presupposto deve essere posseduto, come ogni altro requisito, alla data di scadenza della presentazione delle domande di partecipazione alla gara e, di conseguenza, a nulla serve una eventuale regolarizzazione successiva, che non può avere efficacia sanante. Tale impostazione, peraltro, contrasta anche la precedente sentenza n. 1128, emanata dalla Sezione quarta.
francodan- Messaggi : 6152
Data d'iscrizione : 07.10.10
Località : 4 comuni e una unione in bassa lomellina
Re: ancora d.u.r.c.
Quando opero come consulente in fase di accettazione di incarico allego sempre documentazione per la tracciabilitá dei flussi, auto nomina ai fini privacy e, quando spedisco la fattura, allego alla stessa modello durc valido in modo da sollevare l'ente da un adempimento.
Durc.
Scusate la mia domanda un po' ingenua; Noi siamo una partecipata totalmente pubblica da poco stiamo facendo un embrionale ufficio acquisti/gare. fino ad oggi il durc l'abbiamo richiesto alle varie aziende, ma nel caso dovessimo chiederlo direttamente all''inps o alla cassa edile i tempi sarebbero veloci? perchè quando lo richiediamo a i relativi appaltatori per pagare dei Sal ci viene risposto che ci vogliono 30 giorni per il rilascio del documento. A questo punto mi viene da chiedere se lo richiedessimo noi come ente si velocizzano le cose? se cosi fosse qualcuno sa darmi delle indicazioni come e chi bisogna interpellare per poter essere accreditati alla richiesta.
(Non ultimo un grazie per questo sito e a Paolo che è sempre efficiente nel rispondere)
Grazie della risposta
(Non ultimo un grazie per questo sito e a Paolo che è sempre efficiente nel rispondere)
Grazie della risposta
pino- Messaggi : 11
Data d'iscrizione : 15.02.11
Re: ancora d.u.r.c.
Devi operare attraverso il sito www.sportellounicoprevidenziale.it e, mi sembra, poi recarti ad una sede INPS o INAIL con un modellino compilato scaricabile dal sito (utile il file del link).
http://www.sportellounicoprevidenziale.it/DURCWeb/theme/documentation/Info_primo_accesso_e_registrazione.pdf
I tempi sono leggermente più brevi (se non aspetti di ricevere il cartaceo) in quanto puoi vedere on line lo stato della pratica.
A quando però la verifca in tempo reale??? Probabilmente mai!
http://www.sportellounicoprevidenziale.it/DURCWeb/theme/documentation/Info_primo_accesso_e_registrazione.pdf
I tempi sono leggermente più brevi (se non aspetti di ricevere il cartaceo) in quanto puoi vedere on line lo stato della pratica.
A quando però la verifca in tempo reale??? Probabilmente mai!
Gianpaolo- Messaggi : 41
Data d'iscrizione : 24.02.11
ancora DURC
Nel caso da parte di INPS/INAIL non giunga alcuna attestazione di regolarità o meno ai fini DURC (e non sia presente nessuna indicazione nemmeno all'interno della procedura telematica) entro 30 giorni dalla richiesta, è possibile procedere al pagamento di una fattura in ossequio ad un specie di "silenzio-assenso"?
Grazie
Stefano
Grazie
Stefano
ANDREOTTI STEFANO- Messaggi : 379
Data d'iscrizione : 23.08.10
Re: ancora d.u.r.c.
si forma il silenzio assenso consiglio di stato sentenza 2011 ma anche circolare 5 2008 ministero lavoro (prudenzialmente aspetterei qualche giorno in più della scadenza dei 30....)
francodan- Messaggi : 6152
Data d'iscrizione : 07.10.10
Località : 4 comuni e una unione in bassa lomellina
Re: ancora d.u.r.c.
Da "Nota del 12 luglio 2005 n.230" per assimilazione con il settore dell'edilizia "Nel caso in cui decorra il termine dei trenta giorni senza pronuncia da parte di INPS o INAIL, scatterà relativamente alla regolarità nei confronti di tali Enti la procedura del silenzio-assenso ..."
Re: ancora d.u.r.c.
Consiglierei comunque di aspettare qualche giorno in più.
Non dimentichiamoci della responsabilità solidale, a cui poco importa se per qualche disguido tecnico il DURC è arrivato in ritardo.
E' tutto interesse per l'Ente pubblico essere tranquillo prima di pagare.
Non dimentichiamoci della responsabilità solidale, a cui poco importa se per qualche disguido tecnico il DURC è arrivato in ritardo.
E' tutto interesse per l'Ente pubblico essere tranquillo prima di pagare.
omar5263- Messaggi : 68
Data d'iscrizione : 03.02.11
ancora d.u.r.c.
lo scorso anno il settore manutentivo aveva affidato ad una ditta la fornitura di materiale, al momento del pagamento la ditta non era in regola con il durc, quindi non abbiamo liquidato la fattura; a tutt'oggi la ditta in questione non ha alcun interesse a mettersi in regola. Cosa mi consigliate di fare ?
VALTER- Messaggi : 141
Data d'iscrizione : 24.12.10
Re: ancora d.u.r.c.
Personalmente non farei nulla e lascerei il residuo aperto.
Visto che la fattura è stata emessa è possibile che subentri Equitalia o un liquidatore e pretenda il pagamento direttamente.
Visto che la fattura è stata emessa è possibile che subentri Equitalia o un liquidatore e pretenda il pagamento direttamente.
omar5263- Messaggi : 68
Data d'iscrizione : 03.02.11
Durc
Per il passato conservi il rp per due anni e poi lo cancelli tranquillamente .
Per il futuro consiglio ( come sarebbe dovuto ) di richiedere il Durc telematico in sede di impegno o di gara nonche' , come fatto in sede di pagamento.
La ditta non ha interesse a mettersi in regola per cui non ha neppure interesse ad essere pagata poiche' con Durc irregolare il pagamento non e' possibile.
Per il futuro consiglio ( come sarebbe dovuto ) di richiedere il Durc telematico in sede di impegno o di gara nonche' , come fatto in sede di pagamento.
La ditta non ha interesse a mettersi in regola per cui non ha neppure interesse ad essere pagata poiche' con Durc irregolare il pagamento non e' possibile.
Re: ancora d.u.r.c.
In base a quale norma dopo due anni è possibile cancellare il residuo? Ho un caso analogo e mi sarebbe utilissimo. Grazie.
omar5263- Messaggi : 68
Data d'iscrizione : 03.02.11
Mantenimento residui di parte corrente
E' un concetto della contabilita' di Stato:
I residui passivi di parte corrente vengono mantenuti in bilancio per due esercizi finanziari successivi a quello in cui è intervenuto il relativo impegno, quindi vengono considerati perenti ed eliminati dalle scritture relative al bilancio dello Stato.
La perenzione amministrativa è un istituto caratteristico della contabilità pubblica, secondo il quale i residui passivi che non vengono pagati entro un certo tempo a partire dall' esercizio a cui si riferiscono vengono eliminati dalle scritture dello Stato. In particolare l'art. 36 del regio decreto 2440/1923 stabilisce che:
•i residui delle spese correnti (o di funzionamento o mantenimento) non pagati entro il secondo esercizio successivo a quelli cui si riferiscono si intendono perenti agli effetti amministrativi; quelli relativi a spese per lavori, forniture e servizi possono essere mantenuti in bilancio fino al terzo esercizio successivo a quello cui si riferiscono
per un quadro completo vai al link
http://www.rgs.mef.gov.it/VERSIONE-I/Bilancio-d/Assestamen/la-gestione-dei-beni-residui.html
I residui passivi di parte corrente vengono mantenuti in bilancio per due esercizi finanziari successivi a quello in cui è intervenuto il relativo impegno, quindi vengono considerati perenti ed eliminati dalle scritture relative al bilancio dello Stato.
La perenzione amministrativa è un istituto caratteristico della contabilità pubblica, secondo il quale i residui passivi che non vengono pagati entro un certo tempo a partire dall' esercizio a cui si riferiscono vengono eliminati dalle scritture dello Stato. In particolare l'art. 36 del regio decreto 2440/1923 stabilisce che:
•i residui delle spese correnti (o di funzionamento o mantenimento) non pagati entro il secondo esercizio successivo a quelli cui si riferiscono si intendono perenti agli effetti amministrativi; quelli relativi a spese per lavori, forniture e servizi possono essere mantenuti in bilancio fino al terzo esercizio successivo a quello cui si riferiscono
per un quadro completo vai al link
http://www.rgs.mef.gov.it/VERSIONE-I/Bilancio-d/Assestamen/la-gestione-dei-beni-residui.html
Re: ancora d.u.r.c.
attenzione la perenzione non è una vera eliminazione del residuo ma questo andrebbe iscritto in appositi registri per essere ripristinato ove il creditore reclama il credito ,tale procedura è prevista nella contabilità regionale.Pertanto manterrei comunque il residuo fino al termine della prescrizione del credito.
francodan- Messaggi : 6152
Data d'iscrizione : 07.10.10
Località : 4 comuni e una unione in bassa lomellina
Re: ancora d.u.r.c.
Grazie a tutti per l'approfondimento.
omar5263- Messaggi : 68
Data d'iscrizione : 03.02.11
come al solito DURC SI…. DURC….NO… DURC QUANDO??
Buongiorno a tutti ….avrei bisogno del Vs. aiuto
Premesso che:
-il mio Comune ha indetto un concorso pubblico per l’evasione delle numerose
pratiche di condono edilizio
- La durata dell’incarico e’ fino al mandato del Sindaco , in pratica anni 4 (quattro)
- Il lavoro consiste nel fare l’istruttoria delle pratiche fino alla preparazione dei provvedimenti finali;
Domanda:
1. l'incarico e’ riconducibile a quello di cui ai contratti di prestazioni d'opera di natura intellettuale (artt. 2222 e successivi del codice civile) ai sensi dell'art. 7, comma 6 del D.Lgs. 165/01 (norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche che recita: per esigenze cui non possono far fronte il personale in servizio, le amministrazioni pubbliche possono conferire Incarichi individuali ad esperti di provata competenza, determinando preventivamente durata, luogo, oggetto e compenso della collaborazione) per lo svolgimento di consulenza a tempo determinato;
2. poiche’ il professionista emette fattura come per legge e’ soggetto a conto dedicato, a CIG e soprattutto e’ necessario il DURC ai fini del pagamento delle fatture??????
oppure
3. tale rapporto di collaborazione e’ da considerare “lavoratore autonomo occasionale “ e quindi non sono soggetto a conto dedicato, a CIG e soprattutto al DURC,?????
grazie Paolo
paolo passarelli- Messaggi : 1
Data d'iscrizione : 14.06.11
Durc
Per come la vedo:
non e' ravvisabile la prestazione di opera intellettuale stante la materia da sviluppare e gli adempimenti da compiere. ( gki step per i condoni sono chiari e definiti e mi pare che al termine il professionista non compia nulla di nuovo intelettualemnte di quanto gia' ptevisto dalla legge in materia)
non e' ravvisabile una prestazione occasionale in considerazione della durata ( tra le altre cose ...come il mandato del sindaco...mi pare unmisto fiduciario con il 110 ed altre norme nel caso non rapportabili )
e' un appalto di servizi soggetto a Cig e Durc da instaurarsi a seconda dell'importo nelle linee previste dal codice dei contratti .
non e' ravvisabile la prestazione di opera intellettuale stante la materia da sviluppare e gli adempimenti da compiere. ( gki step per i condoni sono chiari e definiti e mi pare che al termine il professionista non compia nulla di nuovo intelettualemnte di quanto gia' ptevisto dalla legge in materia)
non e' ravvisabile una prestazione occasionale in considerazione della durata ( tra le altre cose ...come il mandato del sindaco...mi pare unmisto fiduciario con il 110 ed altre norme nel caso non rapportabili )
e' un appalto di servizi soggetto a Cig e Durc da instaurarsi a seconda dell'importo nelle linee previste dal codice dei contratti .
durc professionista INPGI
Una professionista iscritta all'INPGI mi ha allegato alla nota una dichiarazione in cui dice di non essere soggetta alla normativa DURC in quanto non svolge attività di impresa e non ha dipendenti. Mi riferisce che l'INPGI non può rilasciarglielo, possibile? Io ho chiesto la sua posizione per fare la verifica, ma è restia a darmi i dati, perchè ritiene che non sono legittimata a farlo...
mariagrazia- Messaggi : 121
Data d'iscrizione : 23.09.10
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