Valutazione Responsabile del servizio per erogazione indennità di risultato

nel mio ente, 3500 abitanti, il segretario comunale nominato anche direttore generale e pure responsabile del servizio per alcuni servizi (segreteria, polizia municipale ecc), in veste di "unico componente del nucleo di valutazione" (si è così) ha elaborato una valutazione/relazione, in base a parametri e punteggi stabiliti da lui medesimo nella relazione stessa, valutando tutti i responsabili, , ma proprio tutti cioè anche se stesso in quanto anche responsabile di una ripartizione! e naturalmente è l'unico responsabile ad aver ottenuto il 100% mentre gli altri appena sopra il 60% Questa relazione è stata poi presentata per la sua approvazione alla Giunta. Ditemi per favore se tutto ciò è legittimo. Io ho fortissimi dubbi oltrechè sospette gravi irregolarità.....ma c'è spazio alla fantasia....
grazie

E proprio vero che non si finisce mai di imparare.
Nel caso specifico tale segretario avra' per i compiti aggiuntivi di responsabile di uno o piu' servizi ( rammento che non puo' comunque per la specialita' del compito avere , come spesso accade, la responsabilita' del servizio di polizia municipale) l'aumento dal 10 al 30 ovvero al 50% della retribuzione di posizione.
Tali compiti aggiunti , se ben svolti oppure no , saranno valutati dal sindaco contestualmente alla valutazione generale del segretario a fronte della sua retribuzione di risultato.
E' del tutto evidente che le figure di valutato e valutatore in procedimenti in cui vi e' comunque discrezionalita' sia illegittimo e civilmente incompatibile.

in altro post ho inserito il sistema da me proposto e adottato ,con regolamento,nei miei comuni ...ossia il segretario valuta i responsabili di servizio previa individuazione in sede di relazione previsionale degli obiettivi da realizzare e sulla base di determinati indici quanto più possibili oggettivi,mentre il segretario viene valutato sulla base sempre di obiettivi e indici valutativi ,dal sindaco capoconvenzione sentiti i pareri dei sindaci convenzionati.....autovalutarsi è un sistema che non sta in piedi ..anche perchè vige per tutti il principio di astenersi dall'adottare atti in cui vi è un proprio interesse .....

francodan ha scritto:in altro post ho inserito il sistema da me proposto e adottato ,con regolamento,nei miei comuni ...ossia il segretario valuta i responsabili di servizio previa individuazione in sede di relazione previsionale degli obiettivi da realizzare e sulla base di determinati indici quanto più possibili oggettivi,mentre il segretario viene valutato sulla base sempre di obiettivi e indici valutativi ,dal sindaco capoconvenzione sentiti i pareri dei sindaci convenzionati.....autovalutarsi è un sistema che non sta in piedi ..anche perchè vige per tutti il principio di astenersi dall'adottare atti in cui vi è un proprio interesse .....

Condivido pienamente, con la sola differenza che nei miei Comuni mi valutano singolarmente i Sindaci,e non quello capoconvenzione, sulla base di apposita tabella con i criteri di valutazione e l'eventuale retribuzione di risultato viene erogata sulla percentuale di retribuzione a carico del Comune stabilita in Convenzione. (es 10 % su 70 % della retribuzione) Per cui si potrebbe verificare che il un comune prendo il 10% o niente oppure il 5% e nell'altro il 7%.. Mi sembra più corretto, perchè un Sindaco è meglio che "valuti" solo per il suo Comune in modo autonomo.Comunque è solo un dettaglio......

Nulla da dire sul fatto che il Segretario valuti gli altri responsabili, diversamente la penso in merito al fatto che si auto valuti...però lo apprezzo per lo spirito intraprendente! (poteva almeno darsi il 99% per dimostrarsi rigido..).
In merito all'ultimo post per lavoro ho trovato diversi casi di valutazioni singole del segretario da parte di ogni comune e non solo dal capofila.

Paolo Gros ha scritto:E proprio vero che non si finisce mai di imparare.
Nel caso specifico tale segretario avra' per i compiti aggiuntivi di responsabile di uno o piu' servizi (rammento che non puo' comunque per la specialita' del compito avere , come spesso accade, la responsabilita' del servizio di polizia municipale) l'aumento dal 10 al 30 ovvero al 50% della retribuzione di posizione.
Tali compiti aggiunti , se ben svolti oppure no , saranno valutati dal sindaco contestualmente alla valutazione generale del segretario a fronte della sua retribuzione di risultato.
E' del tutto evidente che le figure di valutato e valutatore in procedimenti in cui vi e' comunque discrezionalita' sia illegittimo e civilmente incompatibile.

In merito al passaggio che ho evidenziato in grassetto, potrei sapere se si tratta di una esclusione che discende da normativa opponibile, da giurisprudenza o da consuetudine? Nei primi due casi potrei avere qualche riferimento?

Mi associo ad attilio, interessa molto anche a mé.
Grazie

vedi

http://www.anvu.it/contratti/20100623_comandante_fvg.pdf

Paolo Gros ha scritto:vedi

http://www.anvu.it/contratti/20100623_comandante_fvg.pdf

...ringrazio sopratutto Robin Hood per aver sollecitato una risposta ad una richiesta ormai mentalmente archiviata.... Buona giornata ad entrambi!