societa' partecipate

Salve, vorrei sapere se qualcuno di voi è in grado di indicarmi una tabella o un elenco che catologhi con precisione i servizi pubblici locali e li distingua da quelli strumentali, oppure sappia ( magari indicandomi qualche riferimento legislativo o giurisprudenziale), nello specifico, come debba essere considerato il servizio di BIBLIOTECA, affidato dal mio Comune insieme ad altri servizi ad una società in house, in quanto da una nota dell'AGCM parrebbe essere classificato come servizio strumentale, e ciò a dire il vero mi pare strano. Grazie a tutti

il servizio biblioteca , ancorche' affidato in esterno e' strumentale al funzionamento dell'ente

Se una società partecipata ha deliberato disponendo la ricapitalizzazione ai sensi dell'art. 2247 cod.civile, l'Ente deve agire di conseguenza, ma predisponendo una delibera di ripiano perdite, di aumento di capitale e/o di entrambe...

E soprattutto, se già nel 2011 l'ente ha predisposto una delibera simile, può farlo anche nel 2012 o vi sono eventuali limiti da tenere presente...

Urge risposta per i ristretti tempi di convocazione del cc...

rizzi79 ha scritto:Se una società partecipata ha deliberato disponendo la ricapitalizzazione ai sensi dell'art. 2247 cod.civile, l'Ente deve agire di conseguenza, ma predisponendo una delibera di ripiano perdite, di aumento di capitale e/o di entrambe...

E soprattutto, se già nel 2011 l'ente ha predisposto una delibera simile, può farlo anche nel 2012 o vi sono eventuali limiti da tenere presente...

Urge risposta per i ristretti tempi di convocazione del cc...

Naturalmente l'art. da intendersi è il 2447 codice civile

L'intervento dell'ente ai sensi dell'articolo 2247 cc e' ripiano perdite che hanno comportato la riduzione del capitale al di sotto del minimo legale con conseguente obbligo per l'assemblea dei soci di riduzione e contemporaneo aumento dello stesso.
Tale operazione detta "ricapitalizzazione" e' , come ci ricorda la Corte Puglia ( pronuncia 65/25007) da individuarsi nella spesa corrente titolo primo intervento 8 ( principio contabile n.3 osservatorio finanza locale )

Paolo Gros ha scritto:L'intervento dell'ente ai sensi dell'articolo 2247 cc e' ripiano perdite che hanno comportato la riduzione del capitale al di sotto del minimo legale con conseguente obbligo per l'assemblea dei soci di riduzione e contemporaneo aumento dello stesso.
Tale operazione detta "ricapitalizzazione" e' , come ci ricorda la Corte Puglia ( pronuncia 65/25007) da individuarsi nella spesa corrente titolo primo intervento 8 ( principio contabile n.3 osservatorio finanza locale )

Ho impostato la delibera con ad oggetto "ricapitalizzazione ai sensi dell'art. 2447 c.c. della società" imputando la relativa spesa alla spesa corrente dell'ente.

Tale modalità di ricapitalizzazione che fa eccezione ai divieti previsti dal DL 78/2010 per le società per 3 anni in perdita può essere intrapresa anche da un comune al di sotto dei 30000 abitanti?????

Anche qui scusate, ma sarebbe gradita risposta urgente.

GRAZIE

..da un comune al di sotto dei 30000 abitanti... ovviamente si poiche' ricapitalizzare nel minimo del capitale sociale e' obbligo di ogni socio sia esso privato che pubblico

Paolo Gros ha scritto:..da un comune al di sotto dei 30000 abitanti... ovviamente si poiche' ricapitalizzare nel minimo del capitale sociale e' obbligo di ogni socio sia esso privato che pubblico

SOCIETÀ PARTECIPATE,
IL CONTO ALLA ROVESCIA PER LA LIQUIDAZIONE

I Comuni di minori dimensioni, obbligati a chiudere le imprese esistenti entro il 31 dicembre 2012, si dibattono nell'affannosa ricerca di forme di aggregazione che rispettino gli ambiti territoriali, la gestione dei servizi da condividere e i tempi imposti dalle procedure del diritto societario
di Michele Nico

Il divieto di costituire nuove società per i Comuni con meno di 30mila abitanti e l'obbligo loro imposto di chiudere entro il 31 dicembre 2012 le società partecipate: queste sono le misure drastiche e suscettibili di modificare in profondità la geografia italiana dei rapporti tra gli Enti locali e le società partecipate. In base al comma 32, dell'articolo 14 del Dl 78/2010 il divieto di costituire nuove società è infatti sin d'ora operante ed efficace per i Comuni di dimensioni minori, mentre l'obbligo di procedere alla dismissione delle attuali partecipazioni societarie è invece previsto entro l'anno, salvo il caso in cui le società già costituite:

abbiano, alla data del 31 dicembre 2012, il bilancio in utile negli ultimi tre esercizi;
abbiano non subito, nei precedenti esercizi, riduzioni di capitale conseguenti a perdite di bilancio;
non abbiano subito, nei precedenti esercizi, perdite di bilancio in conseguenza delle quali il Comune sia stato gravato dell’obbligo di procedere al ripiano delle perdiTE

Anche se in vigore tutto ciò, i comuni sub 30000 possono ricorrere alla forma di "ricapitalizzazione" in oggetto??

la ricapitalizzazione e' procedura societaria obbligatoria anche qualora si intenda porre in liquidazione la societa' poiche' in tal caso non avrebbe la possibilita' di soddisfare i creditori