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Pagamento professionista (ora dipendente publico)
Il Comune ha affidato la progettazione, D.L. e sicurezza di un'opera ad uno studio associato. Un professionista facente parte allo studio associato, a seguito di concorso è stato assunto alle dipendenze del Comune, e quindi ha provveduto alla chiusura della partita iva. Ora dovendo procedere alla liquidazione delle competenze in favore dello stesso, come bisogna comportarsi???
tp2011- Messaggi : 68
Data d'iscrizione : 07.04.11
Re: Pagamento professionista (ora dipendente publico)
Sicuramente altri colleghi ti saranno di maggiore aiuto.
Penso comunque che prima di chiudere la partita iva avrebbe dovuto emettere tutte le fatture necessarie a chiusura degli incarichi già svolti.
Se queste ci sono e si tratta solo più di pagamenti da effettuare non credo ci siano problemi.
Tranquillo/a adesso arriva Paolo che ti sistema subito....
Penso comunque che prima di chiudere la partita iva avrebbe dovuto emettere tutte le fatture necessarie a chiusura degli incarichi già svolti.
Se queste ci sono e si tratta solo più di pagamenti da effettuare non credo ci siano problemi.
Tranquillo/a adesso arriva Paolo che ti sistema subito....
omar5263- Messaggi : 68
Data d'iscrizione : 03.02.11
Pagamento professionista.
Bel fenomeno ( spero lo abbiano assunto in servizio diverso dal finanziario ).
Che l’attività del professionista non potesse considerarsi cessata fino a che fosse rimasto in piedi un solo credito professionale era già stato puntualizzato dall’Agenzia con la circolare n. 11/2007.
In sostanza, come già anticipato, nel caso in cui la fatturazione della prestazione non anticipi l’incasso, solo la riscossione del credito, momento in cui - in tali casi - l‘Iva diviene esigibile, permette la “chiusura dei battenti”.
Si ricorda che la regola generale, per le prestazioni di servizi, è quella per cui l’operazione si considera effettuata all’atto del pagamento del corrispettivo, ovvero nel momento, anteriore, in cui sia emessa fattura.
Così, nei casi di operazioni già fatturate ma per le quali l’Iva diventa esigibile solo al momento del pagamento del corrispettivo (tra le quali, appunto, le cessioni dei beni e le prestazioni di servizi fatte ad enti pubblici –articolo 6, Dpr 633/1972), non c’è la possibilità di chiudere la partita Iva fino all’incasso (sempreché questo sia ritenuto “ragionevolmente possibile” perché, ad esempio, non sia ancora intervenuta la prescrizione). Tutto ciò a meno che il professionista non provveda ad “anticipare” il versamento dell’imposta sul valore aggiunto addebitata,.
Ne consegue :
Se il soggetto aveva gia' emesso fattura ed ha chiuso la PI e' gioco forza che ha dato tale fattura come incassata e vi ha anticipato l'Iva = pagate tranquillamente
Se il soggetto ha chiuso la partita Iva prima di aver emesso fattura significa che non aveva piu' interesse al pagamento e non lo puo' piu' richiedere = non pagate.
Che l’attività del professionista non potesse considerarsi cessata fino a che fosse rimasto in piedi un solo credito professionale era già stato puntualizzato dall’Agenzia con la circolare n. 11/2007.
In sostanza, come già anticipato, nel caso in cui la fatturazione della prestazione non anticipi l’incasso, solo la riscossione del credito, momento in cui - in tali casi - l‘Iva diviene esigibile, permette la “chiusura dei battenti”.
Si ricorda che la regola generale, per le prestazioni di servizi, è quella per cui l’operazione si considera effettuata all’atto del pagamento del corrispettivo, ovvero nel momento, anteriore, in cui sia emessa fattura.
Così, nei casi di operazioni già fatturate ma per le quali l’Iva diventa esigibile solo al momento del pagamento del corrispettivo (tra le quali, appunto, le cessioni dei beni e le prestazioni di servizi fatte ad enti pubblici –articolo 6, Dpr 633/1972), non c’è la possibilità di chiudere la partita Iva fino all’incasso (sempreché questo sia ritenuto “ragionevolmente possibile” perché, ad esempio, non sia ancora intervenuta la prescrizione). Tutto ciò a meno che il professionista non provveda ad “anticipare” il versamento dell’imposta sul valore aggiunto addebitata,.
Ne consegue :
Se il soggetto aveva gia' emesso fattura ed ha chiuso la PI e' gioco forza che ha dato tale fattura come incassata e vi ha anticipato l'Iva = pagate tranquillamente
Se il soggetto ha chiuso la partita Iva prima di aver emesso fattura significa che non aveva piu' interesse al pagamento e non lo puo' piu' richiedere = non pagate.
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