ritorna l'agenzia ??

Carta delle Autonomie - Bianco: "Ecco le novita' del testo, auspichiamo arrivi in Aula entro luglio"
[14-06-2011]


"Contiamo di depositare entro questa settimana un testo unificato e largamente condiviso sulla Carta delle Autonomie, per avviare un percorso rapido che, proprio a fronte di questa larga condivisione, porti l'Aula ad esaminare questo testo entro il prossimo luglio". Lo afferma il senatore e presidente dell'Associazione Amici dei Comuni, Enzo Bianco, che e' anche relatore sul ddl Carta delle Autonomie.
Parlando nel corso del convegno organizzato oggi proprio dall'Associazione Amici dei Comuni sulla Carta delle Autonomie, Bianco spiega i dieci punti cardine del testo: "Innanzitutto si ribadisce che il federalismo non ha un carattere gerarchico, ma si ispira all'equiordinazione dei livelli di governo sancita dal Titolo V della Costituzione". Inoltre "vengono accresciute le funzioni fondamentali dei Comuni, e viene prevista definitivamente l'istituzione delle citta' metropolitane, che avranno ampia autonomia statutaria per adeguarsi ai differenti territori in cui verranno istituite".
Il testo di cui parla Bianco prevede anche "l'esercizio associato delle funzioni per le Province con meno di 200 mila abitanti, nonche' l'abolizione di tutti gli enti intermedi tra Comuni e Province, ad esclusione naturalmente delle Unioni". Grande attenzione e' posta inoltre "all'eliminazione delle duplicazioni organizzative e funzionali e al trasferimento di funzioni da parte dello Stato, esaltando il ruolo delle prefetture". Viene poi "esaltata l'autonomia statutaria dei Comuni, e viene valutata la richiesta del sistema dei piccoli Comuni per eliminare il divieto del terzo mandato per i sindaci dei Comuni con meno di 5 mila abitanti". Infine, "si istituisce l'albo nazionale dei segretari comunali e provinciali, con 5 circoscrizioni e un'unica agenzia".
Bianco aggiunge inoltre che "stiamo esaminando con molta attenzione la possibilita' di introdurre nel testo la normativa di scioglimento dei Comuni per mafia". Infine, conclude il senatore, "chiederemo un riconoscimento istituzionale delle funzioni svolte dall'Anci e dall'Upi in rappresentanza delle istanze della maggioranza dei Comuni e delle Province italiane". (mv)

Sono anni che si aspetta una profonda modifica dell'attuale testo unico, proprio per sanare le contraddizioni che esistono all'interno dello stesso per i comuni minori.
Per quanto riguarda l'Agenzia, forse si sono resi conto che non si può andare avanti con una gestione commissariale all'infinito, e con un numero molto marcato di calo dei segretari comunali in servizio.
E forse si è compreso che una sede in ogni regione non rappresentava una gestione ottimale, per quello che andavano a fare.
Sarebbe anche opportuno che ci siano delle norme precise su ruolo e funzioni del segretario comunale, che tengano conto di tutto quello che è successo negli ultimi anni, in primis che oramai il convenzionamento è una realta di fatto non solo per i Comuni sotto i 5000 abitanti, dando atto che i segretari comunali in servizio oramai sono meno di 3400, senza contare l'ondata di pensionamenti che si avrà entro la fine dell'anno.

l'articolo mi ha lasciato molto perplesso perchè nel settore non circolavano notizie in merito.....bisognerà anche capire come è la composizione di questa agenzia e come si articoli a livello territoriale ....vedremo.....

Se non ho mal compreso si parla di "albo" e non di "agenzia" che mi pare cosa diversa.

la nota riportata da anci parla di agenzia

""si istituisce l'albo nazionale dei segretari comunali e provinciali, con 5 circoscrizioni e un'unica agenzia"