ONLUS iscrizione camera di commercio

Per partecipare a una gara d'appalto, una Onlus (AIAS) che svolge attività di trasporto disabili deve essere iscritta alla Camera di Commercio, quanto meno al REA?

sono Onlus (organizzazioni non lucrative di utilità sociale) le associazioni, i comitati,
le fondazioni, le società cooperative (previste, appunto, all’art. 34 del D.Lgs. 163/2006) e gli altri enti di carattere privato, con o senza personalità giuridica, i cui statuti o atti costitutivi prevedono lo svolgimento di attività nei settori dell’assistenza sociale, socio-sanitaria e sanitaria, della beneficenza, dell’istruzione, della formazione ecc.
Le ONLUS, a patto che non svolgano attività commerciali, non sono tenute a possedere una partita IVA. Il possesso di partita IVA non può, quindi, configurarsi come un prerequisito per la partecipazione ad un bando
Una Onlus che non eserciti attività commerciale non ha obbligo di iscrizione al REA (Registro Economico Amministrativo) della Camera di Commercio ed è quindi sufficiente che presenti, per la partecipazione al bando, l'iscrizione all'Albo delle ONLUS. Contrariamente se una ONLUS svolge attività anche di natura commerciale (vendita o prestazione di servizi) deve sottostare a tutte le regole proprie dell'attività commerciali ed iscriversi, pertanto, al REA. In questo caso deve presentare per la partecipazione al bando, pena l'esclusione

E, quindi, trattandosi di "prestazioni di servizi a terzi" la ONLUS dovrebbe essere iscritta al REA. Quello che mi fa sorgere il dubbio è la giurisprudenza che riporto:
"Associazioni "ONLUS" - obbligo d'iscrizione alla CCIAA - insussistenza - inserimento di tale previsione in un bando di gara per l'affidamento di servizi pubblici di assistenza agli anziani - illegittimità della previsione - esclusione di una ONLUS dalla gara d'appalto - illegittimità (Tar CT, II, Ord. n. N° 2337/00 e CGA, Ord. N° 167/01 con nota di calce di L. Barreca:I Magistrati Amministrativi, con le due pronuncie cautelari annotate , affermano chiaramente che le associazioni ONLUS, per svolgere la propria attività, ed anche per partecipare alle gare indette dalle pubbliche amministrazioni, non debbono necessariamente esser iscritte alle camere di commercio.
Ne consegue che, qualora in un bando di gara sia inserita una simile previsione (ossia la comune richiesta di iscrizione alla CCIAA per i settori inerenti all'oggetto dell'appalto) , la stessa dovrà intendersi semplicemente non applicabile alle cd. "ONLUS" (organizzazioni non lucrative di utilità sociale), la cui attività è regolata da norme speciali)."
In senso conforme si è espresso anche il Consiglio di Stato che ha precisato che "l'assenza di fini di lucro non esclude che le associazioni di volontariato possano esercitare un'attività economica, né rileva la carenza di iscrizione alla Camera di Commercio o al registro delle imprese, che non costituiscono requisito indefettibile di partecipazione alle gare di appalto (Cons. St. 4236/2009) né, nella fattispecie, ciò era espressamente stabilito dalle norme di gara" (Cons. St., Sez. V, 26.08.2010, n. 5956).

E, ancora Ministero Lavoro e Politiche sociali
_______
Gara per l'affidamento delle attività di supporto al Comitato per i minori stranieri
1. E' ammessa la partecipazione alla gara di un'associazione di promozione sociale, non iscritta alla Camera di Commercio?

Ai sensi della normativa vigente è ammessa la possibilità di partecipazione alle gare d’appalto di persone giuridiche diverse da quelle ricomprese nell’elenco dell’art. 34 del d.lgs. n. 163/2006 (quali ad esempio le fondazioni, le ONLUS, più in generale i soggetti no profit) alla stregua di un’interpretazione capace di includere anche ulteriori e diverse tipologie soggettive, qualificate dal carattere imprenditoriale dell’attività svolta, indipendentemente dalla loro natura giuridica. Da ultimo, il Consiglio di Stato, sez. V, 26.08.2010, n. 5956, ha precisato che “le associazioni di volontariato Onlus possono partecipare alle gare pubbliche di appalto, in difetto di apposite previsioni del bando in quanto, da un lato, l'assenza di fini di lucro non esclude che le associazioni di volontariato possano esercitare un'attività economica; dall'altro, le iscrizioni alla Camera di Commercio od al registro delle imprese non costituiscono requisiti indefettibili di partecipazione alle gare di appalto, a meno che le iscrizioni stesse non siano previste dalle norme di gara”.

Alla luce di quanto sopra è legittima l'esclusione dell'associazione non iscritta al REA? Il bando richiede "l'iscrizione (se previsto dalla tipologia del soggetto giuridico) alla camera di commercio, industria, agricoltura e artigianato, con indicazione del numero di iscrizione e della specifica attività dell’impresa che dovrà essere inerente il servizio oggetto dell’appalto"

Molte Grazie e buon anno.

le iscrizioni alla Camera di Commercio od al registro delle imprese non costituiscono requisiti indefettibili di partecipazione alle gare di appalto, a meno che le iscrizioni stesse non siano previste dalle norme di gara”.