Richiesta CIG per affidamenti di servizi e forniture inferiori ai 20.000 euro

Buongiorno a tutti
Sono un neo-assunto e devo richiedere il Cig per gli affidamenti di servizi e forniture, al di sotto dei 20.000 euro, posti in essere prima di settembre 2010 e non ancora conclusi. Se non sbaglio questa richiesta deve essere effettuata entro domani, giusto?
Li devo richiedere per una piccola società di diritto privato i cui Soci sono enti pubblici, una partecipata pubblica insomma.
La prima domanda è: per una società di questo tipo, gli obblighi riguardanti il Cig sono i medesimi rispetto ad un ente pubblico?
Passo poi ad altre domande pratiche:
- il CIG deve essere richiesto per il commercialista, il consulente delle paghe, l'avvocato, il collegio sindacale ecc., tutti liberi professionisti?
Se io richiedo uno smart cig, non mi viene richiesta la durata del contratto, è corretto? Posso comunque poi richiedere il CIG per lo stesso professionista, magari l'anno successivo? Inoltre... le parcelle, per esempio del commercialista, variano a seconda delle prestazioni che vengono effettuate... io posso supporle a grandi linee, ma non conosco l'importo preciso. Quindi... che importo dovrei indicare?
- per le utenze telefoniche ho letto alcuni post in cui alcuni esprimono il dubbio che il CIG debba essere richiesto... qualcuno ha poi portato una risposta certa che mi è sfuggita? Anche in questo caso però non saprei che importo mettere, perchè l'importo varia ogni bimestre (stesso problema che ho con l'impresa di pulizie).
- mi ritrovo un affidamento per l'aggiornamento del sito aziendale, dal costo di 200 euro, non ancora liquidati. Ho anche un acquisto di cancelleria, di circa 250 euro, da liquidare con bonifico e non ancora liquidato. Devo richiedere il CIG anche per questi piccolissimi importi?

Infine... una volta chiesto il CIG, cos'altro devo fare? Devo passare al Sitar? Se sì, per quali affidamenti e per quali tempistiche?

Mi scuso per l'enorme quantità di domande... spero che qualcuno mi risponderà (e già lo ringrazio), magari anche a rate. Ne ho davvero bisogno, non vorrei sbagliare!
Ribadisco che la nostra è una piccolissima società e anticipo che su questa tematica non abbiamo supporto dai Soci.

Grazie!

provo a risponderti per punti :
-L’articolo 6, c.2, del d.l. n. 187/2010, come modificato dalla legge n. 217/2010, prescrive quanto segue: i contratti sottoscritti prima del 07.09.2010, data di entrata in vigore della legge n. 136, vanno adeguati entro il 17.06.2011, cioè entro centottanta giorni “dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto”, sempre nell’ipotesi che gli stessi producano ancora effetti transitori. L’AVCP, con determinazione n.8, ha specificato che i suddetti contratti, “si intendono automaticamente integrati con le clausole di tracciabilità previste dai commi 8 e 9 del citato articolo 3 della legge n.136 del 2010 e successive modificazioni”. Vi è in pratica una sanatoria ex-lege senza la necessità di sottoscrivere atti negoziali supplementari e/o integrativi. In questa maniera viene scongiurato il rischio di una declaratoria di nullità dei suddetti contratti.
Resta buona norma, comunque, come tra l’altro suggerito dalla stessa A.V.C.P , per i contratti in corso di esecuzione alla scadenza del periodo transitorio, di inviare agli operatori economici una comunicazione-ora per allora- di integrazione automatica del contratto principale e dei contratti da esso derivati e, al contempo e di procedere alla comunicazione del CIG.
-il Cig deve essere richiesto anche in presenza di partecipata
-ai fini del cig la partecipata ha gli stessi obblighi
- il Cig deve essere richiesto per utti i liberi professinisti ad escklusione di quelli esercitanti una pubblica funzione ( revisore dei conti etc )
-per ogni notizia utile sullo smart Cig ( come fare anche con esempi ) cliccca al link

http://www.dirpresidi.org/bacheca-della-formazione/203-tracciabilita-dei-flussi-finanziari-si-va-verso-una-vera-semplificazione.html

- per le utenze telefoniche occorre il Cig , l0importo e' previsionale e non rileva l'eventuale sfondamento , il fine e' la tracciabilita'
-per l'aggiornamento del sito richiedi un Cig generico per "manutenzione software " con importo previsionale da utilizzare piu' volte
-l'acquisto di cancellerai , se effettuata presso esercizio commerciiale non richiede Cig. Se l'acquisto e' proposto da rappresentanti richiedi un Cig generico per forniture come n per le utenze telefoniche
-utilizza Sitar solo per le gare art.7 del Dlgs 163/06

La risposta è stata esaurientissima, grazie!
Tuttavia nel frattempo mi è venuta in mente qualche altra domanda
- visto che gli affidamenti da regolarizzare sono tutti sotto i 20.000 euro, immagino di poter procedere tramite Smart Cig per tutti. La mia perplessità è che non mi viene richiesto di indicare il nome della società/libero professionista a cui l'incarico è affidato. Mi chiedo quindi: se io richiedo un Cig, utilizzando un importo previsionale "x" relativo all'anno in corso, per "manutenzione software"... qualora nel corso dell'anno io mi avvalga di due ditte diverse per il servizio di "manutenzione software" appunto, posso usare lo stesso Cig, oppure devo chiederne uno diverso?
- mi sembra di aver capito che, escluso il Collegio Sindacale, io debba richiedere il Cig anche per il consulente delle paghe, il commercialista ecc. Anche in questo caso utilizzo un importo previsionale per l'anno in corso (mi sembra di aver capito che poi tuttavia è indifferente se l'importo effettivo è minore o maggiore di quello comunicato, rimanendo ovviamente sotto i 20000 euro) ed utilizzo il medesimo Cig per il pagamento di tutte le fatture dell'anno. Poi, posso richiedere un nuovo Cig l'anno successivo, è tutto giusto?
- al Sitar occorre effettuare la comunicazione solo per appalti dai 150.000 euro in su... ho capito bene?
- Il numero di Cig deve essere sempre indicato nel contratto e/o nel modulo d'ordine? Oppure può essere anche comunicato separatamente?
E' possibile reperire da qualche parte un fac-simile della clausola di tracciabilità da inserire nei contratti?

Con queste domande ho davvero esaurito i miei (molti, lo so ) dubbi... ringrazio tantissimo!!!

- il Cig richiesto su un previsionale con oggetto "manutenzione software o acquisto " puo' essere utilizzato per piu' ditte in corso si di anno , e' sufficiente, poiche' non obbligatorio non definire la gara
- confermo quanto espresso nel secondo punto , e' come scrivi
-Sitar, confermo
-il Cig deve essere indicato nel bando di gara ed in ogni pagamento ad esso riferibile.
per la formula clicca su

https://entilocali.forumattivo.it/t310-tracciabilita-schema-clausola-l136-2010-da-inserire-nel-contratto?highlight=clausola

e la trovi bella e fatta .

Il CIG, una volta espletata la gara, avuta la fornitura/servizio richiesto, o comunque giunti alla scadenza del contratto, deve essere chiuso? E' prevista questa opzione sul sito dell'AVCP? A livello normativo dov'è disciplinata la chiusura del CIG (semprechè si tratti di cosa prevista da atti normativi, e non di leggenda metropolitana di cui ho sentito parlare...). Grazie.

Non e' assolutamente obbligatoria la chiusura del Cig .
Il numero Cig rimarra' negli archivi AVCP con le movimentazioni avute.

Un'altra domanda: l'acquisto di libri per l'ufficio tecnico, effettuato presso una libreria per un importo di poco più di 100 euro, è soggetto a Cig? Oppure posso considerarlo come l'acquisto di cancelleria presso un esercizio commerciale, e quindi non richiedere il Cig?
Grazie... continuano a venirmi 1000 dubbi!

Un acquisto presso un esercizio commerciale , che venderebbe quindi tali beni a prescindere dal soggetto che acquista e non produce o fornisce espressamente, non e' soggetto a Cig.