IMPEGNI IN C/CAPITALE SUL PLURIENNALE

Buongiorno,
nel mio Comune è stata inserita nel bilancio 2012 la realizzazione del miglioramento della viabilità e nuovi posteggi in una frazione, finanziata con mutuo. Durante l’esecuzione dei lavori, si è reso necessario l’acquisto di una porzione di terreno, per la costruzione di ulteriori posteggi. Mentre il maggior costo dei lavori è contenuto nel computo generale (con le economie derivanti dal ribasso d’asta e con le somme a disposizione), il costo di acquisto dell’area (circa 30.000 euro) sarà, secondo gli amministratori, previsto nel bilancio 2013.
Naturalmente, sono sollecitata alla veloce approvazione del nuovo bilancio, per permettere la chiusura della questione.
Secondo voi, visto che nel pluriennale è previsto un intervento di 400.000,00 euro per manutenzione straordinaria strade, finanziato con fondi propri, per evitare di approvare un bilancio senza arte né parte, potrei dare il visto contabile su un impegno in data di oggi sul pluriennale 2013?
Grazie e auguri di buon anno a tutti.

certo che si, non vedo il problema

Il dubbio mi è venuto perché sulle spese di investimento siamo sempre molto cauti.
In titolo II non vengono presi impegni durante l’esercizio provvisorio, nel definitivo si è sempre comunque attenti all’accertamento delle entrate corrispondenti.
Impegnare sul pluriennale (sempre poi stravolto dal bilancio annuale) su entrate che, naturalmente, non sono accertate, sembra una contraddizione. Certo, se non dovessimo incassare 30.000 euro su entrate quali oneri di urbanizzazione o recupero evasione tributi, potremmo chiudere bottega. Ma se si trattasse di spese più consistenti?

quanto esprimi e' senza dubbio possibile ma nel caso al 31.12.2012 occorreva sia impegnare sul pluriennale che accertare nel caso gli oneri e per poter accertare occorre evidentemente avere il tiolo giuridico poiche' in assenza andrebbe ad essere una pura invenzione