Funzione del Ragioniere nei Controlli interni ex D.L. 174/2012

Comune di 4.000 abitanti.
1) L'art. 147 del TUEL (nella versione introdotta dal DL 174/2012), laddove al comma 4 dice che "Partecipano all'organizzazione del sistema dei controlli interni il segretario dell'ente ...., i responsabili dei servizi e le unità di controllo, laddove istitutite", non indicando espressamente, al contrario dei commi precedenti, "il responsabile del servizio finanziaro" non è che ha inteso escludere la partecipazione di quest'ultimo al fine di evitare il classico contrasto tra controllore e controllato? In tanti Regolamenti che girano in rete leggo di Segretari che "sovrintendono" e di Ragionieri che si sobbarcano tutto il lavoro!!
2) Inoltre, come si pongono, secondo voi i Regolamenti che leggo in giro rispetto al comma 2 dell'art. 14 del D. Lgs. n°150/2009 il quale recita "L'Organismo di cui al comma 1 (Organismo indipendente di valutazione) sostituisce i servizi di controllo interno, comunque denominati, di cui al D.Lgs n°286/1999 ....
3) Da ultimo, sempre rispetto ad alcuni regolamenti che leggo in giro come si pone l'art. 2, comma 3 (ancora in vigore) del D.Lgs. n°286/1999 il quale recita: "Il controllo di regolarità amministrativa e contabile non comprende verifiche da effettuarsi in via preventiva se non nei casi espressamente previsti dalla legge e fatto salvo, in ogni caso, il principio secondo cui le definitive determinazioni in ordine all'efficacia dell'atto sono adottate dall'organo amministrativo responsabile".
Grazie ai colleghi che interverranno.

vedi al link
http://liviosigot.blogspot.it/2012/12/regolamento-controlli-interni-e.html

la soluzione del mio ente se puo' esserti utile

Ti ringrazio per il veloce interessamento, ma era proprio uno di quelli che avevo letto e a cui facevo riferimento per il fatto che il ruolo del Segretario da attore principale come delineato nel DL 174 viene "scaricato" sul Servizoo di Ragioneria.
Per gli altri contrasti evidenziati?

onestamente mi pare equo e non vedo scarico alcuno di responsabilita'

Nulla questio sulla bontà dell'impianto complessivo ma, scusami se insisto, trasformare la "partecipazione" all'organizzazione in "sovraintendenza" a me da un punto di vista pratico suona di "scarico". Non trovi che sovraintendere richiede un numero di ore di lavoro nettamente inferiore rispetto alla funzione di "predisposizione degli strumenti"?
Ad ogni modo che ne pensi delle altre due segnalazioni, soprattutto quella relativa alla funzione demandata all'OIV con il D. Lgs 150?

tanto e' previsto ex lege e non e' altrimenti regolamentabile

Per cui le funzioni del controllo DEVONO essere svolte solo ed esclusivamente dall'OIV?

solo qualotra istituito poiche' e' sufficiente il nucleo di controllo di gestione ( composto anche dal solo segretario )

Nel mio ente è stato istitutito, per cui come può conciliarsi un Regolamento sulla falsariga del tuo? E possibile?