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società partecipate
Un Comune che proceda allo scioglimento per legge di una s.r.l. strumentale interamente posseduta assorbendone il patrimonio e un mutuo è obbligata nel momento in cui si accolla detto mutuo al rispetto dell'art. 204 del T.U.?
grazie
grazie
Peppe73- Messaggi : 24
Data d'iscrizione : 29.11.11
Re: società partecipate
Buongiorno, mi piacerebbe conoscere la Sua opinione riguardo questo problema:
il mio Comune anni fa ha costituito una società a responsabilità limitata in house per la gestione di un impianto fotovoltaico, società che ha contratto un mutuo per il finanziamento dell’opera, con una fideiussione a carico del Comune del 50% dell’importo del mutuo.
Ora la società dovrà, per legge, essere sciolta e posta in liquidazione. Per l’accollo della parte attiva naturalmente non ci sono problemi, il Comune è proprietario al 100%, ma per quanto riguarda il mutuo nascono i problemi. Alla luce delle recenti pronunce di diverse sezioni della Corte dei conti , nel caso il Comune voglia accollarselo dovrà dimostrare l’economicità dell’operazione (l’impianto è molto redditizio) ma soprattutto, come Lei mi ha già confermato, dovrà rispettare nel momento dell’opzione l’art. 204 TUEL. Si tratta di un Comune di piccole dimensioni e, con i limiti attuali non possiamo certo assumere un mutuo di quella portata. D’altra parte , come Le ho già detto, si tratta di un investimento molto redditizio e quindi ci si trova in una situazione difficile. Quale soluzione vedrebbe possibile?
La ringrazio per il suo prezioso parere.
il mio Comune anni fa ha costituito una società a responsabilità limitata in house per la gestione di un impianto fotovoltaico, società che ha contratto un mutuo per il finanziamento dell’opera, con una fideiussione a carico del Comune del 50% dell’importo del mutuo.
Ora la società dovrà, per legge, essere sciolta e posta in liquidazione. Per l’accollo della parte attiva naturalmente non ci sono problemi, il Comune è proprietario al 100%, ma per quanto riguarda il mutuo nascono i problemi. Alla luce delle recenti pronunce di diverse sezioni della Corte dei conti , nel caso il Comune voglia accollarselo dovrà dimostrare l’economicità dell’operazione (l’impianto è molto redditizio) ma soprattutto, come Lei mi ha già confermato, dovrà rispettare nel momento dell’opzione l’art. 204 TUEL. Si tratta di un Comune di piccole dimensioni e, con i limiti attuali non possiamo certo assumere un mutuo di quella portata. D’altra parte , come Le ho già detto, si tratta di un investimento molto redditizio e quindi ci si trova in una situazione difficile. Quale soluzione vedrebbe possibile?
La ringrazio per il suo prezioso parere.
Peppe73- Messaggi : 24
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