spesa del segretario e patto di stabilità

Il Comune capofila (sotto i 5000 abitanti) sta provvedendo a recedere dalla convenzione di segreteria con un Ente ed a stipulare una nuova convenzione con altro Comune (anche lui sopra i mille abitanti). L'Ufficio ragioneria insiste per far fare al nuovo comune il ruolo di ente capofila. Vi chiedo: quali sono i reali benefici? L'unico vantaggio che vedo sta nella possibilità di centrare con "minore fatica" il saldo obiettivo di spesa corrente. Altre conseguenze, magari sul saldo di competenza mista? In merito alla spesa del personale, questa viene inserita pro quota dai due Enti?
Ringrazio chi mi vorrà rispondere.

Il mio Comune , sotto i 1000 abitanti , è capofila della Convenzione con altri sei Comuni per il Segretario Comunale.
Da un pò di tempo il Sindaco dice che non vuole più fare il comune capofila in quanto anticipa l'intero stipendio del Segretaro ( circa €110.000,00 l'anno) e i Comuni non rimborsano o versano qualcosa a fatica.
Cosa si può fare ( oltre che l'ingiunzione) ?
E' vero che non si può recedere da Comune Capofila , una volta accettato?
Se si rimette tutto in mano alla PREFETTURA che suiccede ? non credo che possa ignorare la volontà di un comune che fa ormai il capofila da 20 anni!!
ciao lola

la convenzione può essere sciolta unilateramente in qualsiasi momento...al massimo si può prevedere un preavviso di qualche mese....
sciolta la convezione ogni comune va per la sua strada e si cercherà il segretario
in ogni caso prima di fare ingiunzioni ed altro dovrebbe essere lo stesso segretario a sollecitare i comuni dove lavora a pagare anche perché è anche suo interesse...

la vera domanda e'....è capofila della Convenzione con altri sei Comuni per il Segretario Comunale.
....ma come e' possibile seguire 7 comuni ??????

Conosco almeno un caso dove il segretario "segue" 10 comuni ...ed un altro con sei, di cui tre con popolazione superiore a 4000 abitanti.
Penso che questi colleghi abbiano in parte contribuito a sfasciare la categoria.

Condivido, anche se è pure evidente che qualcuno (e poi, chi ? Ages, ex Ages, Ministero, Prefettura, Anci, Sindaci) consente ed avalla tutto ciò.