Servizi a domanda individuale. Fonti per una disciplina sistematica.

salve a tutti,

qualcuno può suggerire ove reperire infomazioni , fonti giurisprudenziali e dottrinarie, inerenti la disciplina dei servizi a domanda individuale, così come stabilita dal legislatore ed innovata in base alle diverse statuizioni della giurisprudenza?

Avete degli articoli che però affrontano in maniera sistematica l'argomento anche alla luce delle modifiche apportate all'ordinamento dal DL 174/2012 in materia di controlli preventivi sugli atti. Dei libri specifici al riguardo aggiornati?
Da una ricerca sommaria in internet non si riesce agevolmente a fare una analisi sistematica sull'argomento. E, ovviamente sono sorti parecchi dubbi interpretativi per questa materia.

E, principalmente, l'individuazione di un "servizio pubblico a domanda individuale" a chi è rimessa all'interno dell'Ente? Vi possono essere dei profili di responsabilità da parte degli uffici finanziari in relazione ad una errata integrazione di alcuni servizi nelle fattispecie di "a domanda individuale" , tenuto conto dei presupposti oggettivi e soggettivi così come, oggi, sono delineati?

Ed ancora in relazione ad alcuni servizi è possibile avere una copertura maggiore del 100%? O la dimostrazione del tasso va riferita nel complesso a tutti i servizi?

Qualcuno ha idee al riguardo?

saluti

Si tratta di tutte quelle attività, gestite dai Com
uni, poste in essere ed utilizzate a richiesta dell
’utente e che
non siano state dichiarate gratuite per legge nazio
nale o regionale. Per tali servizi gli enti erogato
ri sono di
norma tenuti a richiedere la contribuzione degli ut
enti anche a carattere non generalizzato.
La tipologia dei “servizi pubblici a domanda indivi
duale” è stata definita dal
Decreto Ministeriale
31.12.1983
da parte del Ministero dell’Interno di concerto co
n i Ministeri del Tesoro e delle Finanze.
Per quanto attiene al sistema tariffario ogni Ente
presenta particolarità soprattutto negli ultimi ann
i, tenuto
conto che alcuni di questi servizi prevedono
contribuzioni “personalizzate”
ricavate con l’applicazione
dell’
Indicatore della Situazione Economica
(I.S.E.