convenzione di segreteria modifica - Unione di Comuni

Il mio comune ha una convenzione con altri due comuni . Ora i due comuni si sono uniti in convenzione.
E' in discussione una delibera di consiglio di modificazione della convenzione che inserisce nei soggetti che stipulano la convenzione anche l'Unione. Altra modifica riguarda il vicesegretario del mio comune che diventa vicesegretario della segreteria convenzionata dei tre comuni piu' vicesegretario dell'unione, con aumento di indennità di posizione pagata dal mio comune e rimborsata metà da un comune e metà dall'altro.Secondo voi è legittimo?

le convenzioni di segreteria tra comuni e unioni non sono possibili secondo l'ex ages....più possibilista e a certe condizioni la corte conti piemonte....
il vicesegretario su più comuni è possibile e per l'indennità valgono i principi inerenti i titolari i p.o. che operano su più comuni in convenzione ossia fino a 16000 euro di indennità

francodan ha scritto:le convenzioni di segreteria tra comuni e unioni non sono possibili secondo l'ex ages....più possibilista e a certe condizioni la corte conti piemonte....
il vicesegretario su più comuni è possibile e per l'indennità valgono i principi inerenti i titolari i p.o. che operano su più comuni in convenzione ossia fino a 16000 euro di indennità

e vicesegretario allo stesso tempo di 1 unione e tre comuni quindi non è possibile?

valutando l'atipicita' della figura del vicesegretario ritengo non possibile applicare al medesimo norme migliorative rispetto al segretario titolare

la convenzione di segreteria tra comuni e unione non è ritenuta ammissibile sia da ex ages che dal governo...il che vale per il segretario e il vicesegreterio...la convenzione inoltre va inviata all'ex ages regionale che potrebbe non prenderne atto rilevando la non conformità....(come detto di diverso avviso è la sezione corte conti piemonte che ammette la convenzione a certe condizioni)

Nella stessa convenzione è stato inserita una maggiorazione dell'indennità di posizione del vicesegretario che fa parte dell'unico comune non rientrante nell'Unione (pagata dallo stesso Comune non facente parte dell'Unione). Ora una volta approvata in Consiglio la convenzione, da quando scatta il diritto alla corresponsione della maggiorazione?

Grazie

la decorrenza deve essere indicata in convenzione

E' necessario anche un decreto del Sindaco per l'aumento dell'indennità di p.o. del vicesegretario oppure è sufficiente l'approvazione della convenzione tra i comuni-unione (ciò è stato già fatto) ?

...dell'indennità di posizione del vicesegretario che fa parte dell'unico comune non rientrante nell'Unione ..ovviamente si

"Per lo svolgimento delle funzioni di vicesegretario nei Comuni (1 (=mio comune) +2 uniti in Unione) e nell'Unione per far fronte ai casi di assenza o impedimento del Segretario è attribuita al dipendente (vicesegretario) per tutta la durata dell'incarico stesso una maggiorazione della retribuzione di posizione in godimento nella misura fissa annua di 1.000 euro . Detto emolumento viene liquidato al dipendente interessato dall'ente titolare del rapporto di lavoro (=mio comune) ed è posto a carico, solo esclusivamente dei comuni =2 uniti in Unione."
Questo è ciò che è scritto nella convenzione.
Quindi , in base alla risposta di sopra, non è sufficiente la convenzione per liquidare l'emolumento ma necessita di decreto del Sindaco del mio comune. Qual'e' l'appiglio normativo?
Altra domanda che mi sorge: si è una "partita di giro" ma come spese del personale io devo imputarla solo in spesa (1.000 euro di emolumento) oppure registrare anche a rimborso cosi' da avere effetto neutro?

Enrico

la spesa e' spesa di personale a carico dell'unione ma deve essere corrisposta dal comune presso cui il soggetto ha il contratto di lavoro.