LAVORI SOMMA URGENZA DEBITO FUORI BILANCIO

Questa amministrazione si trova in questa situazione, a seguito di un evento franoso che ha interessato una strada è stato adottato da parte del responsabile utc un verbale di somma urgenza, con cui non si quantificavano oneri previsti, ordinando ad una ditta di eseguire i lavori di ripristino. In seguito i tecnici incaricati hanno elaborato un documento progettuale con la quantificazione della spesa, da cui risulta essendo questo ente senza bilancio approvato per il 2013 che il comune non è in grado di dare copertura integrale all’intervento di ripristino . Entro i 30 gg non si è riusciti ad adottare il provvedimento ai sensi dell’art. 191 3° comma dlegs 267/2000 per mancanza della copertura finanziaria. Ad oggi si è riusciti a reperire la copertura ipotizzando l’utilizzo dell’avanzo a destinazione vincolata che deriva da conto consuntivo2012 ( schema approvato dalla giunta) e verrà di approvazione da parte del consiglio comunale decorsi i termini di deposito previsti dalla vigente normativa. Nel precisare che i lavori non sono ancora ultimati alla data odierna, per cui si chiede di sapere se è possibile provvedere al riconoscimento del debito fuori bilancio in assenza agli atti di fatture e contabilità lavori debitamente prevista dalla vigente normativa (la domanda principale è come può il responsabile del procedimento attestare e motivare l’arricchimento per l’amministrazione comune e attestare la congruità dei prezzi praticati dalla ditta? nel proporre il riconoscimento del debito) è possibile per il momento individuare un debito presunto o come suggerite di procedere?

eì debito riconoscibile ma manca del requisito della certezza per cui occorre attendere il titolo di credito

[quote="Paolo Gros"]eì debito riconoscibile ma manca del requisito della certezza per cui occorre attendere il titolo di credito[/quote
Paolo ti ringrazio per il tuo parere che io lo ritengo sufficiente, ma non riesco a convincere il Segretario riesci a recuperare qualche parere della corte dei conti o altri pareri in dottrina

e cosa centra il segretario in tutto questo....
per essere riconosciuto un debito deve essere certo, liquido ed esigibile e quello indicato non lo e' , tutto qui

concordo con paolo.

Al Seg spiega che se, per dire, hanno fatto lavori per 100 ma ti fanno una fattura per 150 e tui hai già riconoscito un d.f.b per 100 cosa fai (vale anche per il caso opposto)?

Oltreutto dovresti contestare la fattura e dire che deve essere 100. E solo alla fine che il debito diventa certo liquido ed esigibile e pertnato d.f.b.