Argomenti simili
Cerca
Ultimi argomenti attivi
Link a siti utili
Calcolo Irpef on line
http://www.irpef.info/Proroga Bilanci al 30/09/2013 - Proroga Equitalia non solo per tares - Esenzione IMU per immobili di proprietà Comunale in cat. D
5 partecipanti
Proroga Bilanci al 30/09/2013 - Proroga Equitalia non solo per tares - Esenzione IMU per immobili di proprietà Comunale in cat. D
Pagamento debiti scaduti P.A. - Martedì 4 giugno, l'Assemblea ha approvato, con 247 voti favorevoli, nessun voto contrario e 7 astenuti, il ddl n. 662, di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 8 aprile 2013, n. 35, recante disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della pubblica amministrazione, per il riequilibrio finanziario degli enti territoriali, nonché in materia di versamento di tributi degli enti locali. Una modifica al disegno di legge di conversione ha introdotto disposizioni per il rinnovo del Consiglio di presidenza della giustizia tributaria. Il testo del provvedimento torna alla Camera per l'approvazione definitiva.
( 4 Giugno 2013)
Non sono ancora disponibili i testi definitivi degli emendamenti approvati e del definitivo articolo unico approvato dal senato e pertanto attendiamo di leggere il testo che andrà in votazione alla camera (scade conversione il 07.06.2013) e pertanto il testo sarà definitivo
LO STESSO "DOVREBBE CONTENERE LE SEGUENTI NOVITA' RISPETTO AL TESTO APPROVATO IN COMMISSIONE
- Proroga del mandanto a Equitalia, omnicomprensiva (NON SOLO TARES) di tutto il pacchetto di servizi offerti dall’ente di riscossione.
- Approvazione bilancio di previsione 2013 al 30 settembre
- Esenzione per i comuni dal pagamento IMU sugli immobili strumentali di proprietà comunale (IMMOBILI IN CAT. D)
^^^^^^^
Questo il contenuto degli emendamenti al testo del decreto pagamenti (35/2013), presentati ieri, dai relatori Giorgio Santini e Antonio D’Alì, durante la discussione in aula al Senato. Atteso quindi per oggi, il via libera da palazzo Madama. Il provvedimento , che dovrà essere convertito in legge entro venerdì 7 giugno, dovrà infatti essere nuovamente approvato da Montecitorio.
Un pit stop per il decreto pagamenti. Nel giorno previsto per il via libera da parte del Senato, i relatori, di concerto con il Governo, hanno in realtà presentato tre emendamenti, volti tutti ad impattare sul bilancio degli enti locali. Proprio sui termini per la presentazione del bilancio, si basa infatti una delle proposte di modifica. Ad oggi infatti, i comuni sono ancora tenuti alla presentazione del bilancio entro il 30 giugno. Tale data però, a causa delle incertezze relative a Imu e Tares, si è rivelata essere problematica per molti enti locali. Proprio per arginare delle difficoltà di questo tipo, una delle proposte avanzate dai relatori, è stata quella di far slittare i termini per la presentazione del bilancio, dal 30 giugno al 30 settembre, come peraltro più volte richiesto dall’Anci, l’Associazione nazionale comuni d’Italia.
Ad inserirsi poi, nel quadro del bilancio dei comuni, anche la questione attinente la proroga ad Equitalia. L’emendamento presentato infatti, è volto a fare in modo che le competenze attribuite ad Equitalia, per tutti i sei mesi di proroga concessi, riguardino a tutto campo il settore della riscossione e non siano limitate alla sola Tares. Fermo restando però che, per quei comuni che si sono organizzati in modo autonomo per la gestione del servizio di riscossione, non è prevista l’applicazione di nessun tipo di vincolo. La proroga infatti, resta facoltativa. A chiarire a ItaliaOggi il perchè di un emendamento di questo tipo, il relatore Santini, secondo cui «così come era stato formulato la scorsa settimana, l’emendamento sulla proroga ad Equitalia, poteva essere frainteso nel senso di una proroga limitata solo alla riscossione della Tares, mentre invece la proroga del mandato all’ente è da intendersi in senso ampio».
Gli immobili strumentali. Durante la discussione di ieri è poi stata affrontata anche la questione relativa al pagamento o meno dell’Imposta municipale unica sugli immobili strumentali, da parte degli enti locali. In base a quanto previsto dall’emendamento presentato infatti, i comuni saranno esentati dal pagamento dell’Imu sugli immobili strumentali (si veda ItaliaOggi del 31 maggio). «Questa» spiega ancora Santini, «è una misura di buon senso, volta ad evitare che gli enti locali siano in relatà costretti ad autopagarsi l’imposta». Se la previsione non dovesse trovare approvazione, i comuni sarebbero infatti costretti a pagare a loro stessi un’imposta, con il risultato di far rientrare dalla finestra quello che si era fatto uscire dalla porta. A prendere posizione sulla questione Imu, anche l’Anci, durante le audizioni che si sono svolte ieri presso le Commissioni riunite di finanza e lavoro alla Camera. «E’ necessario che sia chiusa la vicenda sul gettito Imu 2012» ha spiegato il presidente dell’Anci, Alessandro Cattaneo, «perchè le perdite annue per i comuni ammontano a circa 304 mln di euro per effetto del computo degli immobili di proprietá comunale nel gettito Imu dei comuni stessi».
Le scadenze. La deadline scatta venerdì, fiducioso però del rispetto delle scadenze Santini, secondo cui «oggi il Senato darà il via libera al testo definitivo e la scadenza di venerdì sarà rispettata, perchè è nell’interesse di tutti che questo accada». riproduzione riservata
( 4 Giugno 2013)
Non sono ancora disponibili i testi definitivi degli emendamenti approvati e del definitivo articolo unico approvato dal senato e pertanto attendiamo di leggere il testo che andrà in votazione alla camera (scade conversione il 07.06.2013) e pertanto il testo sarà definitivo
LO STESSO "DOVREBBE CONTENERE LE SEGUENTI NOVITA' RISPETTO AL TESTO APPROVATO IN COMMISSIONE
- Proroga del mandanto a Equitalia, omnicomprensiva (NON SOLO TARES) di tutto il pacchetto di servizi offerti dall’ente di riscossione.
- Approvazione bilancio di previsione 2013 al 30 settembre
- Esenzione per i comuni dal pagamento IMU sugli immobili strumentali di proprietà comunale (IMMOBILI IN CAT. D)
^^^^^^^
Questo il contenuto degli emendamenti al testo del decreto pagamenti (35/2013), presentati ieri, dai relatori Giorgio Santini e Antonio D’Alì, durante la discussione in aula al Senato. Atteso quindi per oggi, il via libera da palazzo Madama. Il provvedimento , che dovrà essere convertito in legge entro venerdì 7 giugno, dovrà infatti essere nuovamente approvato da Montecitorio.
Un pit stop per il decreto pagamenti. Nel giorno previsto per il via libera da parte del Senato, i relatori, di concerto con il Governo, hanno in realtà presentato tre emendamenti, volti tutti ad impattare sul bilancio degli enti locali. Proprio sui termini per la presentazione del bilancio, si basa infatti una delle proposte di modifica. Ad oggi infatti, i comuni sono ancora tenuti alla presentazione del bilancio entro il 30 giugno. Tale data però, a causa delle incertezze relative a Imu e Tares, si è rivelata essere problematica per molti enti locali. Proprio per arginare delle difficoltà di questo tipo, una delle proposte avanzate dai relatori, è stata quella di far slittare i termini per la presentazione del bilancio, dal 30 giugno al 30 settembre, come peraltro più volte richiesto dall’Anci, l’Associazione nazionale comuni d’Italia.
Ad inserirsi poi, nel quadro del bilancio dei comuni, anche la questione attinente la proroga ad Equitalia. L’emendamento presentato infatti, è volto a fare in modo che le competenze attribuite ad Equitalia, per tutti i sei mesi di proroga concessi, riguardino a tutto campo il settore della riscossione e non siano limitate alla sola Tares. Fermo restando però che, per quei comuni che si sono organizzati in modo autonomo per la gestione del servizio di riscossione, non è prevista l’applicazione di nessun tipo di vincolo. La proroga infatti, resta facoltativa. A chiarire a ItaliaOggi il perchè di un emendamento di questo tipo, il relatore Santini, secondo cui «così come era stato formulato la scorsa settimana, l’emendamento sulla proroga ad Equitalia, poteva essere frainteso nel senso di una proroga limitata solo alla riscossione della Tares, mentre invece la proroga del mandato all’ente è da intendersi in senso ampio».
Gli immobili strumentali. Durante la discussione di ieri è poi stata affrontata anche la questione relativa al pagamento o meno dell’Imposta municipale unica sugli immobili strumentali, da parte degli enti locali. In base a quanto previsto dall’emendamento presentato infatti, i comuni saranno esentati dal pagamento dell’Imu sugli immobili strumentali (si veda ItaliaOggi del 31 maggio). «Questa» spiega ancora Santini, «è una misura di buon senso, volta ad evitare che gli enti locali siano in relatà costretti ad autopagarsi l’imposta». Se la previsione non dovesse trovare approvazione, i comuni sarebbero infatti costretti a pagare a loro stessi un’imposta, con il risultato di far rientrare dalla finestra quello che si era fatto uscire dalla porta. A prendere posizione sulla questione Imu, anche l’Anci, durante le audizioni che si sono svolte ieri presso le Commissioni riunite di finanza e lavoro alla Camera. «E’ necessario che sia chiusa la vicenda sul gettito Imu 2012» ha spiegato il presidente dell’Anci, Alessandro Cattaneo, «perchè le perdite annue per i comuni ammontano a circa 304 mln di euro per effetto del computo degli immobili di proprietá comunale nel gettito Imu dei comuni stessi».
Le scadenze. La deadline scatta venerdì, fiducioso però del rispetto delle scadenze Santini, secondo cui «oggi il Senato darà il via libera al testo definitivo e la scadenza di venerdì sarà rispettata, perchè è nell’interesse di tutti che questo accada». riproduzione riservata
Re: Proroga Bilanci al 30/09/2013 - Proroga Equitalia non solo per tares - Esenzione IMU per immobili di proprietà Comunale in cat. D
tra l'altro ci sono voci che venga fatto passare un emendamento per ridurre drasticamente gli obiettivi di PSI...
lucac88- Messaggi : 462
Data d'iscrizione : 15.11.11
Re: Proroga Bilanci al 30/09/2013 - Proroga Equitalia non solo per tares - Esenzione IMU per immobili di proprietà Comunale in cat. D
.... ma anche del PCI, della DC e del PSIUP
Re: Proroga Bilanci al 30/09/2013 - Proroga Equitalia non solo per tares - Esenzione IMU per immobili di proprietà Comunale in cat. D
lucio guerra ha scritto:.... ma anche del PCI, della DC e del PSIUP
AHAHAHAHAH
lucac88- Messaggi : 462
Data d'iscrizione : 15.11.11
Re: Proroga Bilanci al 30/09/2013 - Proroga Equitalia non solo per tares - Esenzione IMU per immobili di proprietà Comunale in cat. D
COMUNICATO FINE SEDUTA DEL SENATO
Martedì 4 Giugno 2013 - 33ª Seduta pubblica
Resoconto stenografico
(La seduta ha inizio alle ore 09:32)
Con voti 247 favorevoli e 7 astenuti , l'Assemblea ha approvato il ddl n. 662, avente a oggetto la conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 8 aprile 2013, n. 35, recante disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della pubblica amministrazione, per il riequilibrio finanziario degli enti territoriali, nonché in materia di versamento di tributi degli enti locali. Una modifica al disegno di legge di conversione ha introdotto disposizioni per il rinnovo del Consiglio di presidenza della giustizia tributaria. Il testo del ddl torna alla Camera per l'approvazione definitiva.
......Nella seduta di ieri, i relatori, senatori Santini (PD) e D'Alì (PdL), hanno riferito sui contenuti del ddl, soffermandosi sulle modifiche apportate dalla Camera e sulle limitate proposte correttive avanzate dal Senato.
Tra le principali novità:
- la previsione di una doppia garanzia dello Stato per i debiti rimasti esclusi dal provvedimento, che dovranno essere individuati con precisione dalla legge di stabilità 2014, e la pubblicazione entro il 5 luglio della lista completa dei creditori della pubblica amministrazione. Sono state approvate modifiche che attenuano le penalizzazioni per i Comuni che abbiano sforato i limiti di spesa al fine di pagare debiti pregressi;
- fissano al 31 dicembre il termine ultimo per avvalersi di Equitalia nella riscossione dei tributi
- determinano le riduzioni dei trasferimenti in proporzione alla media delle spese sostenute per consumi intermedi
- a sostegno dei Comuni, in difficoltà per il rinvio della TARES e della prima rata dell'IMU, differiscono al 30 settembre il termine per la presentazione dei bilanci comunali
- cancellano la riserva erariale sugli immobili comunali destinati a uso produttivo e prevedono il rimborso degli oneri richiesti illegittimamente nel 2012.
Martedì 4 Giugno 2013 - 33ª Seduta pubblica
Resoconto stenografico
(La seduta ha inizio alle ore 09:32)
Con voti 247 favorevoli e 7 astenuti , l'Assemblea ha approvato il ddl n. 662, avente a oggetto la conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 8 aprile 2013, n. 35, recante disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della pubblica amministrazione, per il riequilibrio finanziario degli enti territoriali, nonché in materia di versamento di tributi degli enti locali. Una modifica al disegno di legge di conversione ha introdotto disposizioni per il rinnovo del Consiglio di presidenza della giustizia tributaria. Il testo del ddl torna alla Camera per l'approvazione definitiva.
......Nella seduta di ieri, i relatori, senatori Santini (PD) e D'Alì (PdL), hanno riferito sui contenuti del ddl, soffermandosi sulle modifiche apportate dalla Camera e sulle limitate proposte correttive avanzate dal Senato.
Tra le principali novità:
- la previsione di una doppia garanzia dello Stato per i debiti rimasti esclusi dal provvedimento, che dovranno essere individuati con precisione dalla legge di stabilità 2014, e la pubblicazione entro il 5 luglio della lista completa dei creditori della pubblica amministrazione. Sono state approvate modifiche che attenuano le penalizzazioni per i Comuni che abbiano sforato i limiti di spesa al fine di pagare debiti pregressi;
- fissano al 31 dicembre il termine ultimo per avvalersi di Equitalia nella riscossione dei tributi
- determinano le riduzioni dei trasferimenti in proporzione alla media delle spese sostenute per consumi intermedi
- a sostegno dei Comuni, in difficoltà per il rinvio della TARES e della prima rata dell'IMU, differiscono al 30 settembre il termine per la presentazione dei bilanci comunali
- cancellano la riserva erariale sugli immobili comunali destinati a uso produttivo e prevedono il rimborso degli oneri richiesti illegittimamente nel 2012.
Re: Proroga Bilanci al 30/09/2013 - Proroga Equitalia non solo per tares - Esenzione IMU per immobili di proprietà Comunale in cat. D
a sostegno dei Comuni, in difficoltà per il rinvio della TARES e della prima rata dell'IMU, differiscono al 30 settembre il termine per la presentazione dei bilanci comunali
che geni ,spostando la data del bilancio pensano di risolvere la carenza e incertezza di risorse che impediscono ai comuni di fare il bilancio...
poi ad equitalia affidano la riscossione di tutto compresa la tares fino al 31 12 2013 ...il che fa pensare che entro il 31 8 2013 non vi sarà nessuna riforma della tassazione...
sembra che abbiamo due legislatori diversi....
uno fa una cosa ..l'altro l'opposta...
che geni ,spostando la data del bilancio pensano di risolvere la carenza e incertezza di risorse che impediscono ai comuni di fare il bilancio...
poi ad equitalia affidano la riscossione di tutto compresa la tares fino al 31 12 2013 ...il che fa pensare che entro il 31 8 2013 non vi sarà nessuna riforma della tassazione...
sembra che abbiamo due legislatori diversi....
uno fa una cosa ..l'altro l'opposta...
francodan- Messaggi : 6152
Data d'iscrizione : 07.10.10
Località : 4 comuni e una unione in bassa lomellina
Re: Proroga Bilanci al 30/09/2013 - Proroga Equitalia non solo per tares - Esenzione IMU per immobili di proprietà Comunale in cat. D
PRINCIPALI NOVITA’ DELLE MODIFICHE AL SENATO NELLA CONVERSIONE DL N.35/2013 APPROVATA IL 4 GIUGNO 2013
IMU
- Art.1, comma 380, lettera f) legge 24.12.2012 n.228 (legge di stabilita 2013)
……..la riserva allo Stato del gettito dell’imposta municipale propria di cui all’articolo13 del citato decreto legge n.201 del 2011, derivante dagli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D, non si applica agli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D posseduti dai comuni e che insistono sul rispettivo territorio. Per l'accertamento, la riscossione, i rimborsi, le sanzioni, gli interessi e il contenzioso si applicano le disposizioni vigenti in materia di imposta municipale propria. Le attività di accertamento e riscossione relative agli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D sono svolte dai comuni ai quali spettano le maggiori somme derivanti dallo svolgimento delle suddette attività a titolo di imposta, interessi e sanzioni. Tale riserva non si applica altresì ai fabbricati rurali ad uso strumentale ubicati nei comuni classificati montani o parzialmente montani di cui all’elenco dei comuni italiani predisposto dall’Istituto nazionale di statistica (ISTAT), assoggettati dalle province autonome di Trento e di Bolzano all’imposta municipale propria ai sensi dell’articolo 9, comma 8, del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23, e successive modificazioni
- DL n. 201/2011 art.13, comma 13-bis. A decorrere dall’anno di imposta 2013, le deliberazioni di approvazione delle aliquote e delle detrazioni nonché i regolamenti dell’imposta municipale propria devono essere inviati esclusivamente per via telematica, mediante inserimento del testo degli stessi nell’apposita sezione del Portale del federalismo fiscale, per la pubblicazione nel sito informatico di cui all’articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, e successive modificazioni. I comuni sono, altresì, tenuti ad inserire nella suddetta sezione gli elementi risultanti dalle delibere, secondo le indicazioni stabilite dal Ministero dell’economia e delle finanze - Dipartimento delle finanze, sentita l’Associazione nazionale dei comuni italiani. L’efficacia delle deliberazioni e dei regolamenti decorre dalla data di pubblicazione degli stessi nel predetto sito informatico. Il versamento della prima rata di cui al comma 3 dell’articolo 9 del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23, è eseguito sulla base dell’aliquota e delle detrazioni dei dodici mesi dell’anno precedente. Il versamento della seconda rata di cui al medesimo articolo 9 è eseguito, a saldo dell’imposta dovuta per l’intero anno, con eventuale conguaglio sulla prima rata versata, sulla base degli atti pubblicati nel predetto sito alla data del 28 ottobre di ciascun anno di imposta; a tal fine il comune è tenuto a effettuare l’invio di cui al primo periodo entro il 21 ottobre dello stesso anno. In caso di mancata pubblicazione entro il termine del 28 ottobre, si applicano gli atti adottati per l’anno precedente
BILANCIO
- art.1, comma 381 legge 24.12.2012 n.228 (legge di stabilita 2013)
Per l’anno 2013 è differito al 30 settembre 2013 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione degli enti locali di cui all’articolo 151 del Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali approvato con decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.
Ove il bilancio di previsione sia deliberato dopo il 1° settembre, per l'anno 2013 È FACOLTATIVA L'ADOZIONE DELLA DELIBERA CONSILIARE DI CUI ALL'ARTICOLO 193, COMMA 2, DEL CITATO TESTO UNICO DI CUI AL DECRETO LEGISLATIVO N. 267 DEL 2000
Art. 193
Salvaguardia degli equilibri di bilancio.
1. Gli enti locali rispettano durante la gestione e nelle variazioni di bilancio il pareggio finanziario e tutti gli equilibri stabiliti in bilancio per la copertura delle spese correnti e per il finanziamento degli investimenti, secondo le norme contabili recate dal presente testo unico.
2. Con periodicità stabilita dal regolamento di contabilità dell'ente locale, e comunque almeno una volta entro il 30 settembre di ciascun anno, l'organo consiliare provvede con delibera ad effettuare la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi. In tale sede l'organo consiliare dà atto del permanere degli equilibri generali di bilancio o, in caso di accertamento negativo, adotta contestualmente i provvedimenti necessari per il ripiano degli eventuali debiti di cui all'articolo 194, per il ripiano dell'eventuale disavanzo di amministrazione risultante dal rendiconto approvato e, qualora i dati della gestione finanziaria facciano prevedere un disavanzo, di amministrazione o di gestione, per squilibrio della gestione di competenza ovvero della gestione dei residui, adotta le misure necessarie a ripristinare il pareggio. La deliberazione è allegata al rendiconto dell'esercizio relativo.
RISCOSSIONE e TARES
AGGIUNTO IN SEDE DI CONVERSIONE DL 35/2013
ART.10 comma 2-ter. I comuni possono continuare ad avvalersi per la riscossione dei tributi dei soggetti di cui all’articolo 7, comma 2, lettera gg-ter), del decreto-legge 13 maggio 2011, n. 70, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2011, n. 106, anche oltre la scadenza del 30 giugno e non oltre il 31 dicembre 2013 (equitalia)
Lucio Guerra
tecnico@cm-cagli.ps.it
IMU
- Art.1, comma 380, lettera f) legge 24.12.2012 n.228 (legge di stabilita 2013)
……..la riserva allo Stato del gettito dell’imposta municipale propria di cui all’articolo13 del citato decreto legge n.201 del 2011, derivante dagli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D, non si applica agli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D posseduti dai comuni e che insistono sul rispettivo territorio. Per l'accertamento, la riscossione, i rimborsi, le sanzioni, gli interessi e il contenzioso si applicano le disposizioni vigenti in materia di imposta municipale propria. Le attività di accertamento e riscossione relative agli immobili ad uso produttivo classificati nel gruppo catastale D sono svolte dai comuni ai quali spettano le maggiori somme derivanti dallo svolgimento delle suddette attività a titolo di imposta, interessi e sanzioni. Tale riserva non si applica altresì ai fabbricati rurali ad uso strumentale ubicati nei comuni classificati montani o parzialmente montani di cui all’elenco dei comuni italiani predisposto dall’Istituto nazionale di statistica (ISTAT), assoggettati dalle province autonome di Trento e di Bolzano all’imposta municipale propria ai sensi dell’articolo 9, comma 8, del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23, e successive modificazioni
- DL n. 201/2011 art.13, comma 13-bis. A decorrere dall’anno di imposta 2013, le deliberazioni di approvazione delle aliquote e delle detrazioni nonché i regolamenti dell’imposta municipale propria devono essere inviati esclusivamente per via telematica, mediante inserimento del testo degli stessi nell’apposita sezione del Portale del federalismo fiscale, per la pubblicazione nel sito informatico di cui all’articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, e successive modificazioni. I comuni sono, altresì, tenuti ad inserire nella suddetta sezione gli elementi risultanti dalle delibere, secondo le indicazioni stabilite dal Ministero dell’economia e delle finanze - Dipartimento delle finanze, sentita l’Associazione nazionale dei comuni italiani. L’efficacia delle deliberazioni e dei regolamenti decorre dalla data di pubblicazione degli stessi nel predetto sito informatico. Il versamento della prima rata di cui al comma 3 dell’articolo 9 del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23, è eseguito sulla base dell’aliquota e delle detrazioni dei dodici mesi dell’anno precedente. Il versamento della seconda rata di cui al medesimo articolo 9 è eseguito, a saldo dell’imposta dovuta per l’intero anno, con eventuale conguaglio sulla prima rata versata, sulla base degli atti pubblicati nel predetto sito alla data del 28 ottobre di ciascun anno di imposta; a tal fine il comune è tenuto a effettuare l’invio di cui al primo periodo entro il 21 ottobre dello stesso anno. In caso di mancata pubblicazione entro il termine del 28 ottobre, si applicano gli atti adottati per l’anno precedente
BILANCIO
- art.1, comma 381 legge 24.12.2012 n.228 (legge di stabilita 2013)
Per l’anno 2013 è differito al 30 settembre 2013 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione degli enti locali di cui all’articolo 151 del Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali approvato con decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267.
Ove il bilancio di previsione sia deliberato dopo il 1° settembre, per l'anno 2013 È FACOLTATIVA L'ADOZIONE DELLA DELIBERA CONSILIARE DI CUI ALL'ARTICOLO 193, COMMA 2, DEL CITATO TESTO UNICO DI CUI AL DECRETO LEGISLATIVO N. 267 DEL 2000
Art. 193
Salvaguardia degli equilibri di bilancio.
1. Gli enti locali rispettano durante la gestione e nelle variazioni di bilancio il pareggio finanziario e tutti gli equilibri stabiliti in bilancio per la copertura delle spese correnti e per il finanziamento degli investimenti, secondo le norme contabili recate dal presente testo unico.
2. Con periodicità stabilita dal regolamento di contabilità dell'ente locale, e comunque almeno una volta entro il 30 settembre di ciascun anno, l'organo consiliare provvede con delibera ad effettuare la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi. In tale sede l'organo consiliare dà atto del permanere degli equilibri generali di bilancio o, in caso di accertamento negativo, adotta contestualmente i provvedimenti necessari per il ripiano degli eventuali debiti di cui all'articolo 194, per il ripiano dell'eventuale disavanzo di amministrazione risultante dal rendiconto approvato e, qualora i dati della gestione finanziaria facciano prevedere un disavanzo, di amministrazione o di gestione, per squilibrio della gestione di competenza ovvero della gestione dei residui, adotta le misure necessarie a ripristinare il pareggio. La deliberazione è allegata al rendiconto dell'esercizio relativo.
RISCOSSIONE e TARES
AGGIUNTO IN SEDE DI CONVERSIONE DL 35/2013
ART.10 comma 2-ter. I comuni possono continuare ad avvalersi per la riscossione dei tributi dei soggetti di cui all’articolo 7, comma 2, lettera gg-ter), del decreto-legge 13 maggio 2011, n. 70, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2011, n. 106, anche oltre la scadenza del 30 giugno e non oltre il 31 dicembre 2013 (equitalia)
Lucio Guerra
tecnico@cm-cagli.ps.it
DL
...Il versamento della prima rata di cui al comma 3 dell’articolo 9 del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23, è eseguito sulla base dell’aliquota e delle detrazioni dei dodici mesi dell’anno precedente..
quindi non una tantum anno 2013 ma a regime
quindi non una tantum anno 2013 ma a regime
Re: Proroga Bilanci al 30/09/2013 - Proroga Equitalia non solo per tares - Esenzione IMU per immobili di proprietà Comunale in cat. D
il 5 giugno 2013 La Camera ha approvato in via definitiva il disegno di legge, già approvato dalla Camera e modificato dal Senato, di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 8 aprile 2013, n. 35, recante disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della pubblica amministrazione, per il riequilibrio finanziario degli enti territoriali, nonché in materia di versamento di tributi degli enti locali. Disposizioni per il rinnovo del Consiglio di presidenza della giustizia tributaria (C. 676-B).
sito ufficiale camera dei deputati
http://www.camera.it/leg17/126?tab=2&leg=17&idDocumento=676-B&sede=&tipo=
altro sito con testi di "lavoro" derivanti dagli atti ufficiali
http://servizi.cmcatrianerone.pu.it/canale.asp?id=643
- DL 35/2013 - TESTO COORDINATO CONVERSIONE
testo DEFINITIVO approvato alla CAMERA il 5 GIUGNO 2013
- PRINCIPALI NOVITA' CONVERSIONE DL N.35/2013
testo DEFINITIVO approvato alla CAMERA il 5 GIUGNO 2013
- SCHEDA DI LETTURA CONVERSIONE DL N. 35 DEL 2013
PDF - Camera dei Deputati - Servizio Studi Dipartimento Bilancio - 4 Giugno 2013
sito ufficiale camera dei deputati
http://www.camera.it/leg17/126?tab=2&leg=17&idDocumento=676-B&sede=&tipo=
altro sito con testi di "lavoro" derivanti dagli atti ufficiali
http://servizi.cmcatrianerone.pu.it/canale.asp?id=643
- DL 35/2013 - TESTO COORDINATO CONVERSIONE
testo DEFINITIVO approvato alla CAMERA il 5 GIUGNO 2013
- PRINCIPALI NOVITA' CONVERSIONE DL N.35/2013
testo DEFINITIVO approvato alla CAMERA il 5 GIUGNO 2013
- SCHEDA DI LETTURA CONVERSIONE DL N. 35 DEL 2013
PDF - Camera dei Deputati - Servizio Studi Dipartimento Bilancio - 4 Giugno 2013
Re: Proroga Bilanci al 30/09/2013 - Proroga Equitalia non solo per tares - Esenzione IMU per immobili di proprietà Comunale in cat. D
Sbaglio o è quell'emendamento che prevedeva che i comuni delle regioni e province autonome incassavano e trattenevano la maggiorazione tares a fronte del taglio dei trasferimenti non è passato ed è rimasto tutto com'era nel D.L. ?
alessandro chierego- Messaggi : 157
Data d'iscrizione : 01.12.11
Re: Proroga Bilanci al 30/09/2013 - Proroga Equitalia non solo per tares - Esenzione IMU per immobili di proprietà Comunale in cat. D
sbagli, è presente nel testo approvato e nella scheda di lettura
«d) non trova applicazione il comma 13-bis del citato articolo 14 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, salvo che nelle regioni Friuli Venezia Giulia e Valle d'Aosta, nonché nelle province autonome di Trento e di Bolzano. Per le predette regioni e province autonome non si applica inoltre la lettera c) del presente comma»;
«d) non trova applicazione il comma 13-bis del citato articolo 14 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, salvo che nelle regioni Friuli Venezia Giulia e Valle d'Aosta, nonché nelle province autonome di Trento e di Bolzano. Per le predette regioni e province autonome non si applica inoltre la lettera c) del presente comma»;
Re: Proroga Bilanci al 30/09/2013 - Proroga Equitalia non solo per tares - Esenzione IMU per immobili di proprietà Comunale in cat. D
Grazie,
sempre prezioso!!! Non avevo letto la scheda di lettura.... Ora è chiaro come il sole....
sempre prezioso!!! Non avevo letto la scheda di lettura.... Ora è chiaro come il sole....
alessandro chierego- Messaggi : 157
Data d'iscrizione : 01.12.11
Argomenti simili
» Proroga Bilanci al 30/09/2013 - Proroga Equitalia non solo per tares - Esenzione IMU per immobili di proprietà Comunale in cat. D
» esenzione immobili di proprietà comunale
» esenzione immobili di proprietà del Comune IMU
» esenzione immobili di proprietà comunale
» esenzione immobili di proprietà del Comune IMU
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Ven 25 Set 2015 - 1:12 Da Admin
» Mobilità compensativa tra infermieri
Ven 25 Set 2015 - 1:12 Da Admin
» Verifica Equitalia
Gio 19 Feb 2015 - 2:17 Da Admin
» split payment
Gio 19 Feb 2015 - 2:16 Da Admin
» codice univoco fatture - IPA
Mer 18 Feb 2015 - 23:29 Da Admin
» tassa rifiuti- delibera di assimilazione
Mer 18 Feb 2015 - 3:33 Da Admin
» graduatoria a T.D.-riflessione
Lun 16 Feb 2015 - 23:57 Da Admin
» BONUS RENZI COMPENSAZIONE F24
Lun 16 Feb 2015 - 6:08 Da Admin
» pensioni S7 - servizi stampati non in ordine di data
Lun 16 Feb 2015 - 0:59 Da Admin
» congedo parentale
Lun 16 Feb 2015 - 0:59 Da Admin
» conflitto di interesse???
Ven 13 Feb 2015 - 4:18 Da Admin
» ICI / IMU IMPIANTI DI RISALITA
Ven 13 Feb 2015 - 4:18 Da Admin
» campo da calcio comunale
Ven 13 Feb 2015 - 0:08 Da Admin
» pensioni s7 e tabella voci emolumenti
Ven 13 Feb 2015 - 0:08 Da Admin
» Antenne. microcelle outdoor
Gio 12 Feb 2015 - 3:51 Da Admin