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http://www.irpef.info/approvazione tarifef TARES
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approvazione tarifef TARES
Nel nostro comune pensiamo di approvare le tariffe TARES entro giugno.
Secondo voi è' possibile, una volta approvate, inviare ai contribuenti solo le prime rate in acconto secondo le tariffe TARSU 2012 e successivamente il conguaglio?
La domanda è un po' strana, ma abbiamo problemi con la trascodifica da 14 a 30 categorie anche perché a breve è previsto il cambio di programma software.
Steriz
Secondo voi è' possibile, una volta approvate, inviare ai contribuenti solo le prime rate in acconto secondo le tariffe TARSU 2012 e successivamente il conguaglio?
La domanda è un po' strana, ma abbiamo problemi con la trascodifica da 14 a 30 categorie anche perché a breve è previsto il cambio di programma software.
Steriz
steriz- Messaggi : 98
Data d'iscrizione : 13.02.12
TARIFFE tares
Io, invece, chiedo se è possibile quanto segue:
deliberare entro fine giugno:
- nomina funzionario responsabile del tributo
- approvazione piano finanziario
- approvazione tariffe TARES con le eventuali riduzioni valevoli per il 2013
- n. rate e scadenze, valevoli solo per il 2013: 31/7 per l'acconto applicando le tariffe TARES - per il 50% e 30/11 per il saldo comprendendo anche il tributo di 0,30 a favore dello Stato
approvare, successivamente, entro il 30 settembre:
il regolamento
il bilancio di previsione.
Grazie tantissime.
deliberare entro fine giugno:
- nomina funzionario responsabile del tributo
- approvazione piano finanziario
- approvazione tariffe TARES con le eventuali riduzioni valevoli per il 2013
- n. rate e scadenze, valevoli solo per il 2013: 31/7 per l'acconto applicando le tariffe TARES - per il 50% e 30/11 per il saldo comprendendo anche il tributo di 0,30 a favore dello Stato
approvare, successivamente, entro il 30 settembre:
il regolamento
il bilancio di previsione.
Grazie tantissime.
TRIBUTIFRAT- Messaggi : 115
Data d'iscrizione : 21.12.11
Re: approvazione tarifef TARES
la mensilità di scadenza è nella facoltà comunale, senza alcun limite, purchè all'interno dell'annualità d'imposta
i giorni di versamento sono dall'1° al 16 di ciscuna mensilità come stabilito dal dm
unitamente all'ultima rata va versata la maggiorazione
i giorni di versamento sono dall'1° al 16 di ciscuna mensilità come stabilito dal dm
unitamente all'ultima rata va versata la maggiorazione
Allo stato attuale, entro il 30/09/2013 (termine di approvazione bilancio di previsione 2013), deve essere disciplinato il nuovo tributo TARES con :
1) nomina funzionario responsabile tares
2) approvazione regolamento
3) approvazione piano finanziario
4) approvazione atriffe tares 2013
E’ da considerare che in base al DL 35/2013 "norme transitorie" 2013 IL COMUNE PUÒ, nelle more della regolamentazione del tributo, adottare una delibera consiliare con la quale viene stabilita :
1) la modalità di gestione del tributo
2) la modalità di riscossione
3) numero rate e scadenze, con la possibilità d inviare ai contribuenti gli avvisi di pagamento, calcolati con le tariffe e gli imponibili Tarsu o Tia del 2012, riguardanti le prime due rate e comunque con l’esclusione dell’ultima.
VISTO il DL n. 54 del 21/05/2013 recante “interventi urgenti in tema di imposta municipale propria, di ammortizzatori sociali in deroga, di proroga in materia di lavoro a tempo determinato presso le pubbliche amministrazioni e di riduzione dei costi della politica”, nel quale viene stabilito:
- art. 1, comma 1 : “nelle more di una complessiva riforma della disciplina dell’imposizione fiscale sul patrimonio immobiliare, ivi compresa la disciplina del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi, volta, in particolare, a riconsiderare l’articolazione della potestà impositiva a livello statale e locale……”
- art. 2, comma 1. “La riforma di cui all’art. 1 dovrà essere attuata nel rispetto degli obiettivi programmatici indicati nel documento di economia e finanza 2013 come risultante dalle relative risoluzioni parlamentari e, in ogni caso, in coerenza con gli impegni assunti dall’Italia in ambito europeo. In caso di mancata riforma entro la data del 31 agosto 2013…”
CIO' PREMESSO
Si ritiene che possa essere valutata l’opportunità di 2 percorsi alternativi:
1) PRIMO PERCORSO “standard” : entro il 30/09/2013 (termine di approvazione bilancio di previsione 2013) disciplinare il nuovo tributo TARES con :
a) nomina funzionario responsabile tares (delibera di Giunta Comunale)
b) approvazione regolamento (delibera di Consiglio Comunale)
c) approvazione piano finanziario (delibera di Consiglio Comunale)
d) approvazione tariffe tares 2013 (delibera di Consiglio Comunale)
2) SECONDO PERCORSO “particolare” (tenuto conto del DL n. 54 del 21/05/2013) :
- Tenuto Conto pertanto che viene stabilita al 31 agosto 2013 la data entro la quale il governo si propone di predisporre una “complessiva riforma della disciplina dell’imposizione fiscale sul patrimonio immobiliare, ivi compresa la disciplina del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi”
- Evidenziato che tale disposizione normativa potrebbe comportare che la riforma abbia efficacia dal 1 gennaio 2013, con la conseguenza che anche la disciplina del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi venga completamente modificata, comportando di fatto la necessità di modificare e/o rivedere tutti gli atti in precedenza approvati per la disciplina del nuovo tributo TARES, in vigore dal 1 gennaio 2013, sulla base dell’art.14 del DL 201/2011 ;
a) nomina funzionario responsabile tares (delibera di Giunta Comunale)
b) modalità di gestione del tributo, riscossione, numero rate e scadenze (delibera di Consiglio Comunale)
c) approvazione Piano Finanziario TARES 2013, allo scopo di permettere l'inserimento a bilancio di entrata e di uscita in forma veritiera, provvedendo successivamente, entro il termine di approvazione del bilancio di previsione, attualmente stabilito del 30/09/2013, alla approvazione del regolamento e tariffe Tares 2013, monitorando comunque lo stato d’attuazione della complessiva riforma della disciplina dell’imposizione fiscale sul patrimonio immobiliare, ivi compresa la disciplina del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi, con scadenza stabilita al 31 agosto 2013 (delibera di Consiglio Comunale)
d) approvazione bilancio di previsione 2013 (delibera di Consiglio Comunale)
ENTRO 30 SETTEMBRE 2013 (termine di approvazione del bilancio di previsione)
a) approvazione regolamento (delibera di Consiglio Comunale)
b) approvazione tariffe tares 2013 (delibera di Consiglio Comunale)
Chiarimento....
Chiarimento:
Vorrei capire, se nel secondo percorso tracciato da Lucio, cioè dividendo in due step successivi di consiglio comunale:
- pef (subito)
- regolamento e tariffe (prima del bilancio)
Nel pef devono in qualche modo essere già previste le % delle riduzioni, oppure basta semplicemente portare in approvazione il file excel, che quantifica il costo del servizio?....
Vorrei capire, se nel secondo percorso tracciato da Lucio, cioè dividendo in due step successivi di consiglio comunale:
- pef (subito)
- regolamento e tariffe (prima del bilancio)
Nel pef devono in qualche modo essere già previste le % delle riduzioni, oppure basta semplicemente portare in approvazione il file excel, che quantifica il costo del servizio?....
isidoro81- Messaggi : 41
Data d'iscrizione : 07.06.12
Re: approvazione tarifef TARES
Buongiorno Isidoro.
Il Piano Economico Finanziario dovrebbe portare all'individuazione delle entrate necessarie per la copertura del totale dei costi.
Nel caso in cui l'Ente voglia approvare delle riduzioni è secondo me opportuno considerarle in fase di stesura del piano.
Andando a prendere preventivamente in considerazione questi elementi "passivi", ammesso e non concesso che le riduzioni applicate siano quelle riconosciute dalla normativa all'Ente, e quindi copribili con le risorse del piano, e non quelle facoltative.
Re: approvazione tarifef TARES
Provo a spiegare meglio la mia richiesta....
Abbiamo individuato nel PEF il costo del servizio in €....
A livello politico è stato deciso di non fare ulteriori esenzioni a carico del bilancio dell'ente in quanto abbiamo una situazione complessa di parte corrente. Ci limitiamo solamente alla modulazione delle riduzioni obbligatorie ed eventualmente all'inserimento di alcune riduzioni facoltative, che sono però sempre dentro al perimetro del PEF.
A questo punto si vorrebbe approvare con delibera di consiglio comunale il PEF (entro fine mese), fissando i parametri di entrata ed uscita propedeutici a lavorare sul bilancio di previsione. La delibera la ipotizzo inserendo il PEF (cioè il file excel che determina costi fissi e variabili), specificando che non saranno poi previste esenzioni nel futuro regolamento. Questo credo sia sufficiente a fissare un paletto a livello di bilancio.
Quindi fatto questo, si passerà alla decisione sui vari Kb,Kc,Kd e sull'entità delle riduzioni obbligatorie e facoltative. Tanto tutto ciò è sempre distribuito dentro al perimetro del PEF. Si procederà poi in successiva delibera di consiglio comunale, prima del bilancio di previsione ad approvare regolamento e tariffe.
Riassumendo quindi:
- delibera di consiglio sul PEF (solo file excel dei costi) ed indirizzo sul non inserire esenzioni (cc entro 30 Giugno)
- delibera di consiglio su regolamento e tariffe (determinando kb,kc,kd e % riduzioni) (cc entro 30 Settembre)
Sono passaggi corretti?... seguendo la strada suggerita da Lucio, credo di si, ma vorrei avere da parte vostra una ulteriore conferma....
Abbiamo individuato nel PEF il costo del servizio in €....
A livello politico è stato deciso di non fare ulteriori esenzioni a carico del bilancio dell'ente in quanto abbiamo una situazione complessa di parte corrente. Ci limitiamo solamente alla modulazione delle riduzioni obbligatorie ed eventualmente all'inserimento di alcune riduzioni facoltative, che sono però sempre dentro al perimetro del PEF.
A questo punto si vorrebbe approvare con delibera di consiglio comunale il PEF (entro fine mese), fissando i parametri di entrata ed uscita propedeutici a lavorare sul bilancio di previsione. La delibera la ipotizzo inserendo il PEF (cioè il file excel che determina costi fissi e variabili), specificando che non saranno poi previste esenzioni nel futuro regolamento. Questo credo sia sufficiente a fissare un paletto a livello di bilancio.
Quindi fatto questo, si passerà alla decisione sui vari Kb,Kc,Kd e sull'entità delle riduzioni obbligatorie e facoltative. Tanto tutto ciò è sempre distribuito dentro al perimetro del PEF. Si procederà poi in successiva delibera di consiglio comunale, prima del bilancio di previsione ad approvare regolamento e tariffe.
Riassumendo quindi:
- delibera di consiglio sul PEF (solo file excel dei costi) ed indirizzo sul non inserire esenzioni (cc entro 30 Giugno)
- delibera di consiglio su regolamento e tariffe (determinando kb,kc,kd e % riduzioni) (cc entro 30 Settembre)
Sono passaggi corretti?... seguendo la strada suggerita da Lucio, credo di si, ma vorrei avere da parte vostra una ulteriore conferma....
isidoro81- Messaggi : 41
Data d'iscrizione : 07.06.12
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