non vengono rispettati i profili professionali

buonasera a tutti,sto cercando di avere delle risposte alla situazione creatasi nel comune in cui lavoro.sono un dip. pubblico con qualifica di autista,è possibile che oltre alla mansione di autista io sia tenuto a fare l'aiutante di uno pseudo giardiniere anche lui autista,o manovale di un muratore ? e quando invece si tratta di effettuare lavori da autista(a parte guidare lo scuolabus)vengano chiamate regolarmente ditte esterne già operanti nell'ambito comunale ma in diversi settori(ditta di pulizia,o ditta edile),tutto questo perchè l'amministrazione non mette a disposizione fondi per l'acquisto di automezzi idonei.mi sembra di aver letto da qualche parte,che secondo la spending rewie non possono essere affidati incarichi a ditte esterne per coprire profili professionali già presenti tra il personale comunale,solo per la mancanza di automezzi;e questo può accadere saltuariamente solo in casi di estrema necessità.da noi invece questo accade ogni anno per trasporti che si sa che devono essere effettuati(sagre,manifestazioni,eventi sportivi....)e quindi senza carattere di urgenza perchè avvengono ogni anno,ma non vengono messi in bilancio anzi detraggono risorse da investire nel nostro settore carente di attrezzature.la mia domanda è:è lecito tutto questo?posso tutelare il mio lavoro?come si può interrompere questo circolo vizioso?spero di ottenere una risposta per risolve questa situazione che mi sembra un abuso vero e proprio,ma il fatto è che non danneggia amio avviso solo me,ma anche e soprattutto i cittadini

incarichi a persone e una cosa ma non e il caso da te prospettato in quanto si parla di un incarico a una ditta,attenzione che se esternalizano possono trasferire anche te.
l'aiutante di uno pseudo giardiniere anche lui autista,o manovale di un muratore? scusa ma visto che se inquadrato come autista hanno esteso il mansionario e ti hanno fatto fare la visita medica del lavoro anche per manovale?

no,quando sono stato assunto ho fatto la classica visita medica come tutti,con l'aggiunta però dell'esame antidroga.il fatto è che per non spendere i soldi per dei mezzi idonei a far svolgere a noi i lavori di trasporto incaricano altri,e invece per risparmiare sugli appalti di manutenzione del verde si fa un pò noi e un pò la ditta.è già stata fatta presente dall'rsu di questa situazione ma nessuno sembra interessarsene,addirittura il sindacalista affermava che se l'amministrazione fa quelle scelte noi non abbiamo nessuna voce in capitolo per opporci,dico noi perchè siamo quattro autisti ( e due operai).

RSU non ha certo il compito ne a volte la competenza per trattare questa questine.
1 dovete parlarne col vostro responsabile e poi eventualmente rivolgetevi al rps e eventualmente al cug del comune e informate il segretario comunale..fatti tutti questi tentativi avete due scelte o vi adeguate o aprite un contenzioso potete provare con un tentativo di conciliazione  facoltativo ma in caso di assenza dell ente non vi rimane poi che rivolgervi al giudice del lavoro per violazione  Art. 2103. codice civile come da nuova definizione della Legge 20.05.1970 n° 300 art 13.
Sarà poi il giudice a valutare se le mansioni sono equivalenti.
Da autista di scuolabus a  aiuto manovale non pare equivalente ( non e solo la categoria che fa equivalenza ma anche altri fattori)
(Corte cost. 16 marzo 1989 n. 108; Corte cost. 6 aprile 2004 n. 113; Cass., sez. un., 7 agosto 1998, n. 7755): il giudizio di equivalenza viene collegato alla verifica del mantenimento della posizione tecnico-professionale raggiunta dal lavoratore all’interno dell’organizzazione produttiva.
e ancora sulla professionalità (Corte cost. 16 marzo 1989 n. 108; Corte cost. 19 dicembre 2003 n. 359; Cass. 26 maggio 2004 n. 10157; Cass. 23 marzo 2005 n. 6326; Cass. 24 marzo 2006 n. 6572).
 l’accertamento dell’equivalenza deve avvenire sulla base del bagaglio di capacità ed esperienza che costituisce il patrimonio professionale del lavoratore.(Cass. 6 giugno 1995 n. 6333; Cass. 17 luglio 1998 n. 7040)
e infine in merito alla categoria e stessa area di apparteneza (Cass. 5 aprile 1984 n. 2231; Cass. 4 ottobre 1995 n. 10405; Cass. 1 settembre 2000 n. 11457; Cass. 19 maggio 2001 n. 6856; Cass. 15 febbraio 2003 n. 2328).

E' ormai prassi diffusa l'esternalizzazione del servizio scuolabus. Si ovvia a tutta una serie di problemi e di spese (sostituzione autista, acquisto automezzi, riparazioni etc.). Con il nostro dipendente abbiamo concordato di mantenere il servizio in economia ( salvaguardando il posto di lavoro all'interno dell'Ente) in cambio di servizi quale messo, operaio, commesso etc. Do ut des.

è chiaro che si risparmia,una ditta esterna e i suoi collaboratori hanno tutto l'interesse a mantenere efficienti i mezzi,tagliandi e riparazioni ecc....nella p.a. invece è chiaro che sia una spesa,come si può pretendere che l'iscrizione al servizio da parte dei cittadini copra le spese di mantenimento?

che se continua cosi al prossimo giro di tagli il servizio scuola bus i comuni non se lo possono più permettere si torna hai pedibus