Variazione di Bilancio

Gent. Paolo:
Il Bilancio di Previsione dell'Ente alla data di approvazione era rispettoso del Patto di Stabilità interno. L'Ente al 30/06/2011, risulta non rispettare i limiti imposti dal Patto di Stabilità. L'Ente ha effettuato una variazione di Giunta al Bilancio di Previsione nel luglio 2011 e, tra la narrativa, ho letto:
"che a seguito del maggior trasferimento di X euro verranno effettuate maggiori spese per X euro, e con tale operazione si ha sia il mantenimento degli equilibri di bilancio sia il rispetto del Patto di Stabilità."
Le cose che mi lasciano perplesso sono sia il mantenimento degli equilibri sia il rispetto del patto di stabilità.
Secondo te:
a) è corretto il ragionamento fatto dalla Giunta, e cioè, "visto che la variazione si riferisce al Bilancio di Previsione e il Bilancio di Previsione all'epoca dell'approvazione rispettava il Patto di Stabilità, di conseguenza il Patto di Stabilità risulta rispettato, (praticamente ignorano la previsione al 30/6/2011 nella quale il Patto non è rispettato); di fatto lo stesso discorso è stato fatto per gli equilibri di Bilancio.
b) è possibile affermare che gli equilibri sono mantenuti?
c) è possibile continuare a fare delle variazioni di bilancio, tipo quella in parola?
Grazie per la solita disponibilità.

Mi pare sostenibile poiche' il patto e' un problema di cassa che occorre verificare nel concreto ,mentre la deliberazione e' previsionale e considera esclusivamente le componenti della variazione stessa in termini di competenza e di cassa rispetto non alla situazione reale ma a quella previsionale.
Per l'osservanza del patto occorrera' poi , anche a seguito della variazione , verificarne l'andamento monetario.

Quale sarebbe, secondo te, la procedura corretta per i Revisori, all'atto del rilascio del previsto parere sulla variazione di bilancio, sapendo che alla data del 30/06/2011 il patto non è rispettato.Ossia dovranno:
a) il patto non è rispettato, e quindi ufficializzare i dati del monitoraggio semestrale, in presenza quindi di un saldo finanziario peggiorativo degli obiettivi programmatici, al fine anche di una certa attività di vigilanza, e invitare l'Ente a rientrare nel saldo nel semestre successivo,

b) il patto è rispettato, poichè il bilancio si basa su previsioni che abbracciano l’intero anno finanziario, le eventuali variazioni, che prevedano una nuova o maggiore entrata di parte corrente o di investimento finalizzata a finanziare la correlata spesa (corrente o di investimento), non possono pregiudicare, in alcun modo, il rispetto del patto di stabilità né gli equilibri di bilancio in quanto permane sempre il primitivo pareggio e il primitivo rispetto.

Altrimenti, mi sapresti indicare la formulazione esatta.
Grazie 1000

Al di la' della filosofia contabile sicuramente la formula piu' garantista:

"il patto non è rispettato, e quindi ufficializzare i dati del monitoraggio semestrale, in presenza quindi di un saldo finanziario peggiorativo degli obiettivi programmatici, al fine anche di una certa attività di vigilanza, e invitare l'Ente a rientrare nel saldo nel semestre successivo"