interpretazione art 14 comma 2 ex dlgs165/2001

Pongo un quesito in merito a quanto previsto dalla norma in oggetto:
(qualora dovesse nel bando di concorso formulato da un Azienda sanitaria Locale, essere previsto tra i requisiti di accesso, la possibilità di partecipare per coloro che abbiano svolto per almeno 2 anni funzioni di diretta collaborazione in uffici di cui al comma sotto:


2. "Per l'esercizio delle funzioni di cui al comma 1 il Ministro si avvale di uffici di diretta
collaborazione, aventi esclusive competenze di supporto e di raccordo con l'amministrazione,
istituiti e disciplinati con regolamento adottato ai sensi dell'articolo 17, comma 4-bis, della legge 23
agosto 1988, n. 400. A tali uffici sono assegnati, nei limiti stabiliti dallo stesso regolamento:
dipendenti pubblici anche in posizione di aspettativa, fuori ruolo o comando; collaboratori assunti
con contratti a tempo determinato disciplinati dalle norme di diritto privato; esperti e consulenti per particolari professionalità e specializzazioni con incarichi di collaborazione coordinata e
continuativa. All'atto del giuramento del Ministro, tutte le assegnazioni di personale, ivi compresi
gli incarichi anche di livello dirigenziale e le consulenze e i contratti, anche a termine, conferiti
nell'ambito degli uffici di cui al presente comma".

Sulla scorta di quanto in premessa, sarebbe possibile partecipare ad un concorso così bandito, qualora ci si trovasse nella condizione di aver svolto per piu di due anni attività lavorativa presso un Asl piuttosto che presso un ministero come letteralmente interpreto dalla norma?
grazie x la pazienza
saluti

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