previsioni IMU 2013 e trattenuta alla fonte per FSC

Come hai risolto la questione delle previsioni di bilancio IMu 2013?
Da una nota emessa dall'anci del 24 giungo 2013 si evince che "in base alla legge di stabilità per il 2013 una parte dell'imu 2013
acquisita dal comune va destinanta all'alimentazione del FSC, in base alle previsionei della legge di stabilità (comma 380, lettera b).... Per ottenere l'importo richiesto, l'imu base di competenza di ciasun comune deve essere ridotta di una quota pari a circa il 37% della parte relativa agli altri immobili, che verrà trattenuto "alla fonte" a cura dell'agenzia delle entrate-Struttura di gestione del circuito f24. L'imputazione in bilancio dell'Imu dovrebbe pertanto avvenire al netto della trattenuta in questione...."
Questo significa che:
1) denaro che arriva ai comuni è già al netto di questa trattenuta "alla fonte"?
2) secondo voi è corretto imputare come previsioni imu 2013 fattispecie diverse da abitazioni principale le previsioni fatte l'anno scorso al netto del 37% che , se ho ben capito, è quanto si dovrà trattenere la societa di gestione alla fonte (ma lo fa effettivamente)?
3) in definitiva quanto occorre prevedere come imu 2013 fattispecie diverse da abitazioni principale e per abitazione principale?

Credo che la nota dell'IFEL abbia involontariamente portato più confusione che altro ad una situazione già tutto tranne che chiara.

In realtà l'unica certezza che emerge è che le risorse base 2013 (IMU base nellle sovrastime del MEF + FSC 2013) saranno pari alle risorse base 2012 (IMU base MEF + FSR 2012) al netto del taglio di cui all'articolo 16 del D.L. 95/2012.

Di conseguenza, prescindendo ora da qualsiasi considerazione sulla sospensione dell'IMU per le abitazioni principali e ipotizzando quindi che la stessa continuerà ad essere versata ai comuni, avremo tutti, se interpreto correttamente la nota dell'IFEL, minori risorse per un importo pari al taglio della spending review.

Il resto diventa solo un problema di allocazioni di stanziamenti a bilancio, posto che la differente attribuzione tra stato e comuni, rispetto al 2012, dell'IMU sui fabbricati diversi dall'abitazione principale, viene di fatto "compensata" da operazioni di segno opposto sul FSC 2013

Facccio il mio caso, che credo sia comune ad una buona fetta di enti: l'attribuzione dell'intero gettito dell'IMU sui fabbricati diversi dall'abitazione principale ad eccezione dei D mi comporterebbe un maggior introito IMU, superiore al mio FSR 2012, già ridotto del taglio della spending review.

Conseguetemente pensavo di avere due opzioni contabili a disposizione:
1) iscrivere in entrata il gettito IMU reale e in spesa, quale quota da "restituire" allo Stato, il differenziale tra il maggior gettito IMU e il FSR 2012 già ridotto del taglio della spending review;
2) iscrivere in entrata il gettito IMU al netto dell'importo che invece al punto 1) avrei scritto in spesa.

Ora l'IFEL ci dice che verrà tout court trattenuta dai riversamenti IMU una quota pari al 37% dell'IMU base per finanziare l'alimentazione del FSC 2013. Si pone dunque una terza opzione:
3) iscrivere in entrata il gettito IMU reale ridotto del predetto 37% dell'IMU base e, per differenza dal totale delle risorse base 2013, il FSC  2013 per l'importo che ne risulterà.

Sotto il profilo dell'equilibrio di bilancio non cambierebbe nulla, sotto il profilo della rappresentazione delle poste di bilancio evidentemente si.

Quale sarà mai l'opzione corretta?

la quota del 37% circa indicata da ifel, mi sembra pari alle effettive maggiori entrate stimate nel 2013 con la nuova ripartizione dei versamenti

nel ns caso, su 6 comuni gli incassi reali al 06.07.2013 corrispondono alle stime e quindi, almeno per l'acconto, non sembra ci sia stata nessuna trattenuta "alla fonte" a cura dell'agenzia delle entrate

su 6 comuni le stime 2013 sulla base delle aliquote 2012, sono :

+ 26,15%
+ 36,31%
+ 32,46%
+ 43,18%
+ 43,56%
+ 51,97%

media + 38,50

ovviamente + bassa è l'incidenza degli immobili in cat.D e maggiore è la previsione d'entrata per il comune

Secondo me all'IFEL non sanno di cosa parlano. Suggerire di iscrivere a bilancio una somma al netto significa far violare il principio contabile dell'INTEGRITA' che è previsto da una legge, fonte del diritto. Una nota IFEL cosa vale ?

...Suggerire di iscrivere a bilancio una somma al netto significa far violare il principio contabile dell'INTEGRITA' ...

a memoria , ma la somma dello 0.8 per mille Imu all'Ifel per caso, transita nel bilancio ???????????????????????????????????????????

non avrebbero potuto rispondere altrimenti:cry: 

Io ho controllato i versamenti che ci ha fatto l'Agenzia delle Entrate sull'acconto IMU, e non si è trattenuta la percentuale indicata nella nota IFEL. Ci ha versato l'intero importo. Ora mi chiedo da dove li drovemmo togliere questi importi? E' possibile che a noi non li abbiano tolti in quanto abbiamo incassato meno della stima? Boh!
Teresa

potrebbero toglierli dal fondo