BILANCIO 2013 ED ACCERTAMENTI TRIBUTARI

Visto che il Bilancio di previsione 2013 ha la scadenza del 30 novembre e che, ancora di più degli altri anni, deve contenere dei dati contabili quanto più possibili veritieri e precisi, secondo Voi sulla base di una comunicazione della società, che riscuote i tributi comunali e svolge l'attività di accertamento, la quale garantisce la notifica di atti di accertamento Tarsu ed Ici entro il 31/12/2013 per un ammontare pari ad € 100.000,00 (maggiori entrate-nuova evasione) è possibile effettuare le correlate previsioni in bilancio o i principi contabili dell'Osservatorio, ponendo l'accento sull'effettivo riscosso, non consigliano detta iscrizione????

iscriverei a bilancio non piu' del 50% dell'accertato in tal senso

L iscrizione suggerita del 50% della somma accertata corrisponde al principio della prudenza o ci sono dei riferimenti normativi, giurisprudenziali o dell'osservatorio specifici in materia?

se prevedo di incassare 100 da accertamenti e' di buon senso pensare che non tutto sara' riscosso ( ricorsi, pegni negativi , procedure coattive, autotutele) ed osserva il principio della prudenzialita' di bilancio