PENSIONI : NE HANNO COMBINATO UN'ALTRA!!

Ho letto con sgomento quanto televideo alla pagina 121 riporta le "decisioni dei nostri politici" sulla manovra di agosto ed in particolare sulle pensioni...
Come volevasi dimostrare, alla fine e come sempre, hanno toccato le pensioni di anzianità: appare "cervellotica ma forse è maniacale" la decisione di non calcolare nell'anzianità contributiva l'eventuale riscatto, nonchè il servizio militare, ma tali servizi, però sono utili per il calcolo della pensione......
Piccola riflessione... e se un soggetto oggi ha pagato l'onere del suo riscatto, magari in contanti con un grosso sacrificio, per raggiungere la fatidica anzianità contributiva per andare in pensione, cosa farà? -
Dovrà necessarimente "buttare il sangue" (scusate l'espressione brutale ma non nè torvo altre) ancora lavorare e rincorrere le varie tabelle.... governo permettendo....
Altra considerazione "tecnica" - già in passato ci sono state diverse interpretazioni sull'anzianità contributiva (riscatti prima inclusi, poi esclusi e nuovamente riabilitati...
Brunetta docet...)
La nuova decisione del governo, palesemente, modifica ancora una volta quanto stabilito non molti mesi fa...
Nemmeno un bugiardo di professione sarebbe in grado di cambiare opinione così spesso...
Purtroppo siamo in Italia e tutto ed il contrario di tutto è possibilie...
Scusate lo sfogo ma questi ormai hanno rotto!!!!
Saluti

Non ho ancora letto il testo dell'emendamento di cui parli , certo che siamo al delirio.
Riscatto laurea : per essere assunto in comune in cat D occorre la laurea , tale periodo non sarebbe piu' valutabile ergo un soggetto che per poter essere assunto DEVE possedere quale requisito la laurea cominera' a lavorare ...solo cinque anni dopo !!
Il problema non si pone per la cat . C ove e' richiesto invece il diploma .
C'e' qualcosa che non funziona.

Servizio militare : Cornuto e mazziato . Chi per obbligo ha prestato il servizio militare ( al posto magari di un anno di lavoro che il soggetto gia' poteva avere ) e' come se avesse fatto una vacanza ed abbia servito qualche altro Stato.
Nel mio caso poi e' anor piu' comica : ho prestato servizio nell'Arma dei carabinieri , ero pagato, il Ministero versava i contributi, ma era leva per cui ...abbiamo scherzato.

non ci sono più parole per commentare ormai..
io ho capito questo, correggetemi se sbaglio:- il riscatto della laurea e del servizio militare è valido solo ai fini della misura della pensione nel caso del raggiungimento dei 40 anni di servizio
- nel caso delle "quote" il riscatto è valido in entrambi i casi ( sia per il diritto che per la misura)
- il sistema sarà attivo dal 2012 e riguarderà tutti i dipendenti che sono ancora in servizio

della serie... e meno male che non dovevano toccare le pensioni di anzianità.
quella poi del servizio militare la trovo di una gravità inaudita.

La norma appare confusa e ancora di più incerta. Pone seri dubbi di costituzionalità, penso in particolare alla c.d. contribuzione figurativa, p.e. che fine faranno i riscatti maternità al di fuori del rapporto di lavoro?
Mi sembra un pasticcio tecnico che dà la misura della "nostra" classe di governo.
Sulla decorrenza poi non sarei così certo

Saluti

Fuori dal calcolo degli anni di lavoro necessari a raggiungere l'anzianità contributiva i periodi di laurea o di servizio militare. Le modifiche decise dopo il vertice di Arcore prevedono il mantenimento dell'attuale regime previdenziale già previsto per coloro che abbiano maturato quarant'anni di contributi con esclusione dei periodi relativi al percorso di laurea e al servizio militare che rimangono comunque utili ai fini del calcolo della pensione.

.......solo due cose sono infinite, l'universo e la stupidita' umana, anche se sul primo nutro dei dubbi ( Einstein )

Noto e aggiungo "purtroppo" che l'argomento ha creato l'ilarità e stupore (e sono buono nell'usare tali termini...) Giustissimo quanto rileva Paolo sul Servizio Militare (abbiamo servito la "Patria" ma ci hanno obbligato e non per scelta) Enziano sui riscatti ecc.
Spero che le riflessioni di Aidi (con la quale concordo) siano esatte!
il riscatto della laurea e del servizio militare è valido solo ai fini della misura della pensione nel caso del raggiungimento dei 40 anni di servizio
- nel caso delle "quote" il riscatto è valido in entrambi i casi ( sia per il diritto che per la misura)
- il sistema sarà attivo dal 2012 e riguarderà tutti i dipendenti che sono ancora in servizio
Abbozziamo a tale riguardo un esempio "reale":
Dipendente nato 01/01/52 - al 31/12/2011 vanta anni 37, mesi 2 e giorni 27 di anzianità contributiva (di cui 4 di riscatto laurea).
Orbene, siccome è nato il 01/01/52 compie 60 anni il 01/01/2012: secondo le vigenti tabelle acquisirebbe il "diritto alla pensione" dal 02/01/2012 ma con accesso alla stessa dal 02/01/2013.
Cosa ne pensate?

da quello che ho recepito per me è così andrea.
se invece il tuo caso fosse questo:
40 anni all'1.1.2012 compreso il riscatto di 4 anni di laurea , ma con età anagrafica di anni 58 il dipendente non acquisirebbe il diritto.
mah.. se non son matti non li vogliamo

Nel caso di Aidi la vedo cosi' :
40 anni all'1.1.2012 compreso il riscatto di 4 anni di laurea ...
a prescindere dall'eta' i 4 anni di riscatto laurea non vengono calcolati ai fini del raggiungiimento dei 40 anni di anzianita' contributiva necessari per il raggiungimento del diritto della pensione di anzianita' ma conteranno solo ai fini dell'incremento dell'assegno di pensione.
Ne consegue che il soggetto lavora altri 4 anni .

Mi conforta quanto afferma Aidi sul caso da me prospettato (che tra le altre cose è reale!).
Al riguardo, oggi nella ricerca frenetica di notizie sui vari quotidiani, ho trovato un articolo del sole 24 ore che riporto in stalcio:
"Dal 2012 il pensionamento di anzianità per via del solo canale contributivo sarà possibile esclusivamente con 40 anni effettivi di servizio. Gli anni collegati alla laurea e al servizio militare riscattati fino ad oggi, e anche in futuro, non potranno più essere utilizzati per "arrivare" al tetto dei 40 anni di contribuzione mentre continueranno ad essere validi ai fini del calcolo dell'importo dell'assegno previdenziale e anche per il raggiungimento del requisito anagrafico per le tradizionale uscite anticipate, ovvero quelle con quota 96 e dal 2013 con quota 97.""La stretta colpirà pertanto anche coloro che hanno riscattato i periodi collegati alla laurea e allo svolgimento del servizio militare ma che non sono andati ancora in pensione. Il bonus figurativo potrà essere utilizzato solo per incrementare l'importo della pensione e, oltre che sul fonte della vecchiaia, per tentare il canale del pensionamento di anzianità vincolato anche all'età anagrafica (sistema delle quote)."
Da quanto sopra, sembra che l'intenzione di escludere dall'anzianità contributiva il riscatto degli anni di laurea, valga solo per coloro che con gli stessi raggiungono 40 anni di contribuzione...
Almeno lo spero....

Mi pare sia come scritto da Aidi e confermato da Andrea e riassumo postando la conclusione della collega :

il riscatto della laurea e del servizio militare è valido solo ai fini della misura della pensione nel caso del raggiungimento dei 40 anni di servizio
- nel caso delle "quote" il riscatto è valido in entrambi i casi ( sia per il diritto che per la misura)

Come già dicevo in un altro post io a fine nel 2012 faccio quota 98 CON IL RISCATTO LAUREA (60 anni 34 di lavoro e quattro di laurea) Se rientro nella porcata che hanno deciso vuol dire che ieri mattina andavo in pensione con quota 97/98 ed oggi con quota ....106 in quanto i 40 anni effettivi ,senza la laurea, li avrò nel 2018 a 66 anni. Cioè in un giorno mi hanno fregato nove anni.....
L'art del sole parla ancora "tradizionali uscite anticipate" e quindi non capisco più niente....Scusate ,non volevo ingolfare il forum , ma oggi non riesco a pensare a nient'altro !

Carissimi Paolo ed Aidi a nome del collega dell'esempio, se le cose andranno come abbiamo prospettato, siete ufficialmente invitati ad una grande festa che darà in onore della sua futura pensione! oltre ad avere 1000 benedizioni!!!
Aggiungo ai miei saluti quelli di cuore del mio collega pensionando!!

abal60 ha scritto:Carissimi Paolo ed Aidi a nome del collega dell'esempio, se le cose andranno come abbiamo prospettato, siete ufficialmente invitati ad una grande festa che darà in onore della sua futura pensione! oltre ad avere 1000 benedizioni!!!
Aggiungo ai miei saluti quelli di cuore del mio collega pensionando!!

Pensionando, ma la finestra, comunque,se non rientro nella porcata, è solo 1.11.2013.
Se sarà così ho già pensato al regalo per il nostro Paolo per festeggiare, magari a Oulx....

Scusate,il collega pensionando citato da albal60 non sono io ma l'altro dell'esempio , sempre del 52,ma non importa....saremo in più alla festa...

Presuntuosamente credo le cose stiano come le abbiamo esaminate ( sempre che non ci cambino le carte in tavola al Senato o alla Camera ) e lo spero in particolare per i colleghi del 52 a cui naturalmente vanno i miei migliori auguri.

Ho proprio questa sensazione.

Per sommi capi, l'incidenza delle cessazioni con 40 anni di servizio, prescindendo dall'età, ancor di pù considerando coloro che acquisiscono il diritto con la laurea, è minima (nel mio ente negli ultimi 3 anni solo 1 caso), anche se all'Inps sembrano avere altri dati (ma non ne sono sicuro) e, quindi, penso che questo intervento sulle pensioni non compenserà le entrate che erano state previste con la tassa di solidarietà, oggi cassata, o con i tagli ai comuni, oggi ridotti. Chi vivrà vedrà.

Rimane una sensazione di dilettantismo allo sbaraglio.

Grande Paolo! Facciamo il tifo per i nati nel 1952!!! ma hai ragione a dubitare che possano cambiare le "carte" in tavola visti i nostri politici...
Al riguardo ci vuole un detto napoletano :
" Cunsiglio 'e volpi, rammaggio 'i galline " - traduzione " Riunione di volpi, danni per le galline" !
Ad majora

abal60 ha scritto:Carissimi Paolo ed Aidi a nome del collega dell'esempio, se le cose andranno come abbiamo prospettato, siete ufficialmente invitati ad una grande festa che darà in onore della sua futura pensione! oltre ad avere 1000 benedizioni!!!
Aggiungo ai miei saluti quelli di cuore del mio collega pensionando!!

comincio già a prepararmi a festeggiare il tuo collega andrea

pare che dopo l'alzata di scudi di magistrati e medici che hanno rischiato di lavorare in media altri 7/8 anni i nostri "governanti" , per evitare contenziosi infiniti.. stiano cambiando rotta.
aspettiamoci di tutto!

All'intervento sui "riscatti" non sono mancate le critiche immediate, a cominciare dalla Cgil. Secondo la Fp-Cgil, in particolare, l'esclusione degli anni di università dal conteggio dell'anzianità per la pensione «determinerà proprio nei confronti dei medici il maggior taglio che oscilla tra i dieci e i dodici anni, considerando che ai sei anni per la laurea vanno aggiunti dai quattro ai sei anni per la specializzazione».
FONTE: IL SOLE 24 ORE

Evidentemente il titolo da me usato all'inizio di questo argomento "NE HANNO COMBINATO UN'ALTRA" è stato segnale premonitore di quanto avrebbe provocato...
Ad ogni buon fine stamani ci sarà un incontro tra 2 "famosi" ministri (entrambi gatti) "non c'è la volpe perchè è intelligente" per fare il punto della situazione....su quello che stanno combinando...
Dita incrociate e speriamo in bene... e che la Madonna di Pompei ci assista, anzi LI ASSISTA!

abal60 ha scritto:Evidentemente il titolo da me usato all'inizio di questo argomento "NE HANNO COMBINATO UN'ALTRA" è stato segnale premonitore di quanto avrebbe provocato...
Ad ogni buon fine stamani ci sarà un incontro tra 2 "famosi" ministri (entrambi gatti) "non c'è la volpe perchè è intelligente" per fare il punto della situazione....su quello che stanno combinando...
Dita incrociate e speriamo in bene... e che la Madonna di Pompei ci assista, anzi LI ASSISTA!

Chissà cosa staranno architettando per oggi....mancano ancora un pò di miliardi....Forse era meglio quando il capo pensava al bunga bunga, anche se il titanic stava già affondando...Mi sa che adesso toccheranno le quote ! Forse non basta la Madonna di Pompei ...

... e aggiungiamo Padre Pio da Pietrelcina...
Scherzi a parte, mi auguro che non si verifichi l'aumento delle quote da te prospettato.
Ma vuoi vedere che tutto questo ambaradam è stato creato a posta per poi procedere all'aumento delle quote?
Visti i personaggi che ci governano, l'ipotesi non è remota....
Della serie " Per questo presepe, questi pastori"!

abal60 ha scritto:... e aggiungiamo Padre Pio da Pietrelcina...
Scherzi a parte, mi auguro che non si verifichi l'aumento delle quote da te prospettato.
Ma vuoi vedere che tutto questo ambaradam è stato creato a posta per poi procedere all'aumento delle quote?
Visti i personaggi che ci governano, l'ipotesi non è remota....
Della serie " Per questo presepe, questi pastori"!

stiamo un po' a vedere, comincio a temere per il tuo amico caro andrea e.. non solo per lui..
incrociamo " i diti" e contiamo sulla coerenza di bossi

E' rimasta in vita meno di due giorni. La norma sulle pensioni, quella che riguardava il riscatto degli anni di laurea e del servizio militare, è saltata. L'annuncio al termine di un incontro tra il ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, il collega della Semplificazione normativa, Roberto Calderoli, ed i tecnici del Ministero dell'Economia. La misura, frutto dell'intesa di Arcore, prevedeva l'esclusione del riscatto degli anni di università e del servizio militare ai fini dell'uscita dal lavoro con 40 anni di contributi. All'incontro non era presente il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti.
E' stato in particolare il Carroccio a premere per una revisione della misura. Già stamattina, sulla Padania, era possibile leggere: "La manovra avrà bisogno di un'ulteriore riflessione". (31 agosto 2011

Da La repubblica