INAGIBILITA' IMMOBILE AI FINI ICI

Salve.
Espongo subito il mio dubbio. Un contribuente, comproprietario insieme ad altri soggetti di un immobile di nuova costruzione, regolarmente accatastato in categoria A/3 dal 2004, ha sempre versato l'ICI sulla rendita catastale attribuita. Ieri lo stesso contribuente mi ha chiesto il rimborso di quanto non dovuto per gli anni a partire dal 2007 in quanto l'iimmobile risulta avere caratteristiche di non abitabilità. Il nostro regolamento sull'Imposta comunale sugli immobili, chiarisce che l'inagibilità di un fabbricato per il quale spetta la riduzione al 50% di quanto dovuto a titolo di imposta si rifersice ad un fabbricato già esistente, divenuto fatiscente e con tutte quelle caratteristiche che lo denotano come tale. Nel caso di un immobile in fase di costruzione, ovviamente, il contribuente fino alla data fine lavori, paga l'ici sull'area fabbricabile, dopodichè l'immobile ormai esistente e come nel nostro caso accatastato con tanto di rendita è soggetto ad imposta. Detto questo, tra l'altro, preciso che il contribuente non ha mai neppure presentato una sorta di dichiarazione per poter cercare di ottenere la riduzione.
La mia posizione è quella di negare il rimborso, mi comporto bene?
Grazie

Ti comporti correttamente poiche' l'inagibilita' deve essere dichiarata ex ante ogni anno di imposta e non ex post non essendo nei fatti piu' rilevabile.