Riflessione

Atteso che in ogni settore dell'ente locale esistono problematiche e noie, siete mai arrivati alla constazione che il nostro lavoro, seppur frutto di una attenta e spontanea scelta, è proprio un lavoro di m....., o meglio l'hanno fatto diventare.

Confermo la la connotazione del nostro lavoro ( terminologia oramai giuridicamente rilevante essendo stata anche utilizzata dal presidente del consiglio.).

Anche io, come scritto in altro post, oramai sono abbastanza sconfortato e ho sempre la senzazione di lavorare appeso ad un filo con possibilità di errore dietro l'angolo. Vedo, almeno per il mio ente, che i responsabili delle altre aree sono più tranquilli. Ergo ho si cambia area o si inghiotte il rospo amaro.

Con grande, GRANDE, tristezza, concordo con entrambi.
E' da tempo che continuo a ripetere che non riesco piu' ad andare avanti così...

Aiutiamoci ( e quando serve sfoghiamoci ) , teniamo duro senza arrenderci e a mio parere , ne usciremo ....forse piu' forti e con un bagaglio professionale di tutto rispetto.
Concordo poi che e' complesso, sempre piu' complesso.

Per quanto può servire di conforto ai Colleghi, io dopo trenta anni di servizio passati nella Polizia Locale, ho colto l'occasione e con una mobilità sono passato al servizio finanziario a far data dal giugno scorso e devo dire che nonostante traversie varie connesse all'avvicendamento con il vecchio responsabile,alla mia inesperienza,mi sono appassionato e mi son messo in gioco diventando così argomento di battute di colleghi di altri settori pronti sempre a criticare gli altri, per cui vi invito a tenere duro e andare avanti perchè credo che con il nostro lavoro e impegno si abbia la possibilità di fare il bene delle nostre comunità rispettando i valori universali della legalità.Ringrazio il dott. Paolo Gros per questo valido forum che mi ha preso per mano dandomi le linee guida della gestione del servizio. Buon lavoro a tutti!.

Concordo con tutti e tutto ad eccezione del richiamato potere dell'on.le Berlusconi di rendere giuridicamente rilevante (tanto meno legale ;-)) ciò che non lo è. E' vero che è molto, ma molto potente, ma sul pregio giuridico della sua persona avrei qualche dubbio. MI associo, al resto. E' giusto e comprensibile avere sentimenti di sconforto, rassegnazione e a volte insicurezza (vista la complessità di quello che si fa, quotidianamente variabile), alternati a periodi di grande coraggio e forza di volontà.
Questo è ciò che anche io - nuovo alle P.A - provo ogni giorno, con gli occhi al monitor, sommerso da carte, libri, riviste e fascicoli sempre alla ricerca di risposte agli infiniti perché. Per ore in queste odiate-amate sedi di lavoro che tanto tolgono a chi si applica con passione, ma che tanto potrebbero dare in termine di gratificazione professionale per i risultati che, con la dedizione quotidiana, si riescono a rendere alle nostre comunità. Anche io mi associo al collega in un sentito GRAZIE rivolto a Voi tutti ed in particolare al dott. Gros, collega (e mi permetto amico) telematico, nonché mia insostituibile guida in questo nuovo ed affascinante viaggio sulla MACCHINA PUBBLICA. In bocca al LUPO a tutti