Compenso Revisore dei Conti

Procederemo a giorni alla nomina del nuovo revisore dei conti, appositamente sorteggiato dalla Prefettura Locale, il compenso deve ancora essere decurtato del 10% ai sensi dell'art. 6 comma 3 del Dl 78/2010? ... o tale disposizione non è più valida dal 01.01.2014?
Grazie.  

l’art. 6, comma 3 della L. 122/10 (conversione del D.L.78/10) il quale recita: “Fermo restando quanto previsto dall’art. 1 comma 58 della legge 23 dicembre 2005, n. 266, a decorrere dal 1° gennaio 2011 le indennità, i compensi, i gettoni, le retribuzioni o altre indennità comunque denominate, corrisposti dalle pubbliche amministrazioni di cui al comma 3 dell’art. 1 della L. 31 dicembre 2009, n. 196, incluse le autorità indipendenti, ai componenti di organi di indirizzo, direzione e controllo, consigli di amministrazione e organi collegiali comunque denominati ed ai titolari di incarichi di qualsiasi tipo, sono automaticamente ridotte del 10 per cento rispetto agli importi risultanti alla data del 30 aprile 2010. Sino al 31 dicembre 2013, gli emolumenti di cui al presente comma non possono superare gli importi risultanti alla data del 30 aprile 2010, come ridotti ai sensi del presente comma.”

Giustamente fino al 31.12.2013. la domanda è cosa succede dal 01.01.2014 per un revisore nominato in data 29.11.2013 la cui delibera di nomina prevede la riduzione del 10%?il suo compenso dal 01.01.2014 viene automaticamente adeguato, occorre una nuova delibera, occorre che sia il revisore a farlo presente......?

nominato in data 29.11.2013 ,,,
dipende dalla data di esecutivita' della deliberazione e non dalla data della deliberazione

la delibera, dove viene attribuito il compenso decurtato del 10%, è stata affissa all'Albo Pretorio il 18/12/2013, quindi considerati i 15 gg. e poi i 10 gg. siamo al 2014, ma nella stessa delibera SI DICHIARA che il presente atto è immediatamente esecutivo ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D. Lgs. n. 267/2000. Come funziona? comunque mettiamo che la delibera sia esecutiva 2013 il compenso dal 2014 come va regolato visto che l'art. 6 D.L. 78/2010 e poi L. 122/2010 fissano il termine per applicare la decurtazione al 31.12.2013?

l'import stabilito dal CC e' in assoluto libero , cosi' come e' libero di accettare o meno il revisore .
In ogni caso la decurtazione x lege opera per il solo 2013 ma ovviamnet il tutto andfrebbe evidenziato in delibera

scusami ma non condivido, in virtù di quale legge (che non è più in vigore!!!) il comune può attribuire un compenso inferiore a quello stabilito a sua volta da una norma di legge (che è in vigore). Il comune dovrà a mio parere deliberare il ripristino del compenso ai valori stabiliti dal DM 02.05.2005

ma neppure per idea...

gli importi del DM sono puramente indicativi ( proprio in questi mesi l'associazione dei rievisori infatti sta' giustamente combattendo in tyal senso ) e nulla piu'.

Ogni ente delibera cio' che vuole ( e che puo' permettersi peraltro ) e la limitazione del - 10% rispetto a ... era per il 2012 e 2013 , tutto qui

Leggendo attentamente devo dire che hai perfettamente ragione (purtroppo per me!!!). Grazie

A me pare che la legge di stabilità abbia prorogato la decurtazione del 10% al 31/12/2014. Non riesco a trovare il comma; se provate a cercare il testo in vigore dell’art. 6, comma 3 della L. 122/10 riporta la data del 31/12/2014

Anzi, non è la legge di stabilità ma il milleproroghe (DECRETO-LEGGE 30 dicembre 2013, n. 150 art. 1 c.10)

-in particolare l’art. 6, comma 3 della L. 122/10 (conversione del D.L.78/10) il quale recita: “Fermo restando quanto previsto dall’art. 1 comma 58 della legge 23 dicembre 2005, n. 266, a decorrere dal 1° gennaio 2011 le indennità, i compensi, i gettoni, le retribuzioni o altre indennità comunque denominate, corrisposti dalle pubbliche amministrazioni di cui al comma 3 dell’art. 1 della L. 31 dicembre 2009, n. 196, incluse le autorità indipendenti, ai componenti di organi di indirizzo, direzione e controllo, consigli di amministrazione e organi collegiali comunque denominati ed ai titolari di incarichi di qualsiasi tipo, sono automaticamente ridotte del 10 per cento rispetto agli importi risultanti alla data del 30 aprile 2010. Sino al 31 dicembre 2013, gli emolumenti di cui al presente comma non possono superare gli importi risultanti alla data del 30 aprile 2010, come ridotti ai sensi del presente comma.”