QUESITO REVISORE

Comune di 3000 abitanti soggetto a patto di stabilità, dopo il recesso dall’ Unione dei Comuni ove la convenzione prevedeva che in caso di recesso il personale viene di diritto riattribuito al comune receduto, che il comune non ha ceduto all’ Unione l’agente di polizia municipale, in quanto è stato comandato all’ Unione e poi collocato in quiescenza dal comune stesso, che l’attuale pianta organica non permette di provvedere alla copertura del posto con mobilità interna, che è assolutamente necessario provvedere alla assunzione di un agente di polizia municipale, il comune ha rispettato il limite delle spesa di personale nell’ anno 2012, il limite di cui all’art. 1 comma 557 legge 296/2006, ha un rapporto tra spesa di personale e spese correnti inferiore al 50%, la giunta comunale ha approvato il piano delle azioni positive per il triennio 2013/2015, non sono emerse situazioni di soprannumero o  eccedenze di personale, la dotazione organica complessiva non viene modificata e che viene assicurato il principio della coerenza tra programmazione del fabbisogno di personale ed i posti vacanti in dotazione organica, la spesa necessaria per l’assunzione resta contenuta negli stanziamenti di bilancio di previsione 2013 e pluriennale,  è possibile l’assunzione previo concorso ed il Revisore deve esprimere parere?
Grazie per il parere.
Cordiali saluti.

gli organi di revisione devono ora esprimersi altresì: a) sugli strumenti di programmazione economico-finanziaria; b) sulla verifica degli equilibri; c) sulle modalità di gestione dei servizi e sulle proposte di costituzione o di partecipazione ad organismi esterni; d) sulle proposte di ricorso all'indebitamento; e) sulle proposte di utilizzo di strumenti di finanza innovativa, nel rispetto della disciplina statale vigente in materia; f) sulle proposte di riconoscimento di debiti fuori bilancio e transazioni; g) sulle proposte di regolamento di contabilità, economato-provveditorato, patrimonio e di applicazione dei tributi locali