misura della pensione privilegiata ordinaria diretta

Salve a tutti,
gradirei ricevere informazioni sulla natura e misura della pensione privilegiata.
La domanda è la seguente :
ex dipendente ospedaliera, dispensata dal servizio per inabilità per causa di servizio.
Con decreto della Corte dei conti, recentemente, mi è stato riconosciuto il diritto a percepire la pensione privilegiata di III categoria tabella A.
L'Inpdap, nel riliquidarmi la pensione, sostiene che l'importo della pensione dovuta è commisurato al totale degli anni di servizio effettuati aumentato del 10%.
In pratica, poiché al momento della dispensa avevo 26 anni di servizio effettuati, l'importo della pensione è calcolato su questi 26 anni e poi scatta un aumento del 10 %.
Questo è tutto ciò a cui si ha diritto?
In pratica non sono più in condizioni di potere continuare a lavorare, per malattie provocate dal servizio, e tutto ciò che lo Stato mi garantisce è l'aumento del 10 % della pensione ordinaria calcolata sugli anni di effettivo servizio?
Mi sembra irrazionale che, un dipendente pubblico divenuto inabile per malattia contratta per causa di sevizio, debba sopravvivere con 1300 euro.
Grazie per l'eventuale risposta

mi pare nel caso l'Inpdap s sia correttamente espressa

Paolo Gros ha scritto:mi pare nel caso l'Inpdap s sia correttamente espressa

correttissima.