COSA NON SI FA ALLA VIGILIA DELLE ELEZIONI.

Gli stipendi dei dipendenti comunali sono salvi. E i funzionari pure. Con una circolare diffusa martedì 13 maggio dal ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan, e dai colleghi degli Affari regionali e della Pubblica amministrazione, Maria Carmela Lanzetta e Marianna Madia, l’esecutivo sblocca i pagamenti dei salari accessori per i dipendenti degli enti locali. Consente cioè il versamento della parte “variabile” della retribuzione legata alla produttività ed esclude responsabilità per nuovo danno erariale per i dirigenti che danno l’ok ai pagamenti. Con questa mossa il governo di Matteo Renzi fa così slittare a luglio il dibattito sui salari accessori della pubblica amministrazione evitando a dirigenti e sindaci di dover mettere mano subito, in piena campagna elettorale, a un tema così sensibile. Naturalmente in nome della necessità di «garantire la continuità dei servizi necessari e indispensabili» per i cittadini.

io non so se r. sta solo pagando gli errori del passato di altri  ma mi sembra che ultimamente non ne infili una giusta...vedasi acconto tasi, expo...salari...litigio con i sindacati.. fantomatici 80 euro Daspo  etc..

sono consapevole che i temi da affrontare sono variegati e complessi ma mi sembra che piu che governo del fare sia divenuto il governo del fare disfare rifare e rifarò.con un crescendo dell incertezza per noi addetti ai lavori.(si vedano anche altri post in ordine alla certificazione del 31 maggio etc..).

il problema a mio avviso nasce dalla mancanza di dialogo con quelli che sono in prima linea..tra cui perche no anche questo forum da cui potrebbe prendere spunto (non tanto lui quanto il suo enturage) su determinate tematiche.