Percentuale Tarsu sulle scuole alla Provincia

Atteso che :L’articolo 33 bis del Decreto Legge 31 dicembre 2007 n. 248, coordinato con la legge di conversione 28 febbraio 2008 n. 31, prevede che, a decorrere dall’anno 2008, il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca corrisponda direttamente ai Comuni la somma complessiva di euro 38,734 milioni, quale importo forfetario per lo svolgimento, nei confronti delle istituzioni scolastiche statali, del servizio di raccolta, recupero e smaltimento dei rifiuti solidi e urbani di cui all’articolo 238 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152.

Le varie province sono a richiedere la percentuale TEFA ai sensi art.19 del Dlgs 504/92.
Qualora pero' l'ente abbia esentato , prima della legge, le scuole di ogni ordine e grado , io e il collega Lombardi abbiamo sempre ritenuto la percentuale provinciale Tarsu non dovuta ed abbiamo risposto in questo senso :

"In riferimento alla Vs cui all’oggetto si comunica che questo ente riscuote la Tarsu in forma diretta dal 2000 e riversa nelle modalita’ concordate la percentuale provinciale in riferimento “ ai soggetti iscritti ad elenco ordinari “.

Ora, poiche’ le istituzioni scolastiche per norma regolamentare sono in questo Comune sempre state esenti dal tributo stesso e quindi non inserite nell’elenco ordinario ( ex ruolo di riscossione) , si comunica che non si provvedera’ al riversamento della Tarsu provinciale poiche’ nel diritto l’importo corrisposto dal MUIR a questo Comune potra’ essere liberamente utilizzato nella spesa corrente dell’ente stesso.

Mancando quindi il presupposto di diritto ( inserimento a ruolo ovvero ad elenco ordinario ex art.19 del Dlgs 50/92 ) nulla sara’ trasferito a titolo di addizionale provinciale Tarsu sugli importi corrisposti dal MUIR al Comune di xxxxxxx.