FONDO DI SOLIDARIETA' COMUNALE 2013

Gent.mi Colleghi,
diversi Enti, tra cui quello a me interessato, si trovano nella condizione di prendere atto del Comunicato del Ministero degli Interni del 24 Giugno 2014-Quota Alimentazione del Fondo e ammontare FSC 2013.
Il Rendiconto 2013 non è stato ancora approvato e rinviato a data da destinarsi.
Nei Residui attivi dell'Ente risultano delle somme da incassare come trasferimenti.
Dalla tabella del Ministero risulta che l'Ente deve restituire una certa somma.
Quindi siamo di fronte a MINORI ENTRATE, che necessariamente devono essere inserite nel Bilancio 2013 con effetti sia sul risultato complessivo del Rendiconto 2013 e sia sulle certificazioni già prodotte ai fini della rilevazione del Patto di Stabilità 2013.
Siete a conoscenza di pareri (ANCI/ARDEL/ANUTEL ecc) che tale procedura sia corretta vista la scadenza immediata del 30 Giugno 2014?

Saluti

Se non hai ancora fatto il rendiconto e ti hanno abbassato il FSC 2013 tu giustamente abbasserai l'accertamento, ovviamente solo nel limite massimo di quanto non ti è stato erogato.
Perchè se avevi 100, ti hanno erogato 90 e poi ti hanno riconosciuto 70 l'accertamento resta ovviamente 90 e la differenza di 20 va restituita come spesa contabilmente imputata sul 2014.

Non conosco pareri al riguardo ma mi sembra abbastanza chiaro che si faccia come dici recependo la modifica tanto nel consuntivo quanto a fini patto.....

Se poi per colpa di un dato rettificato a giugno dell'anno dopo sei andata fuori patto, MAI e POI MAI, sarai responsabile di questo fatto. Io addirittura direi che, se ci fosse un minimo di buon senso, non dovrebbero nemmeno applicarti le sanzioni perchè la modifica l'hanno messa in piedi loro, ad esercizio chiuso, quando ogni attività programmatoria/rìmedio non potevano essere attivati.

Hanno tolto la terra da sotto i piedi ai comuni... ed in modo assolutamente grottesco con un dato che doveva uscire entro aprile 2013 che è arrivato (se ricordo bene) a ottobre, che doveva essere rettificato entro marzo 2014 (e già lì ce ne sarebbe a basta...) ma che è arrivato quasi a fine giugno 2014.

Come diceva il Principe De Curtis: "Ma mi faccia il piacere!".
Ciao
Giorgio

Aggiungerei anche il classico: "Siamo uomini o caporali?
Evidentemente siamo caporali perchè un periodo di confusione normativa-gestionale come questo non ricordo mai di averlo in visto in più di 40 anni di carriera, tanto per esemplificare:
- rideterminazione FSC 2013, obblighi di riapprovazione rendiconto e in che data visto che il 30 giugno è incompatibile con le leggi della fisica visto che i dati sono usciti qualche giorno fa? Nuovo invio certificazione rispetto patto?
- Invarianza della spesa ex art. 1 commi 135 e 136 con circolare del Ministero che non spiega per niente e subito smenttita dalla CDC Puglia delib. 28.05.2014 n. 112.
- Quota alienazioni immobiliari 10% da riversare alloo Stato: qualcuno ha più saputo qualcosa in merito???
- Rendiconto e riversamento alla Provincia 50% sanzioni CDS ex art. 142 dello stesso: silenzio assoluto!!!
- Inserimento debiti e fatture sul portale della Piattoforma crediti.
- Assenza di dati certi per il bilancio 2014;
- Modifica quitidiana dei tributi.
Aggiungerei la prossima scadenza per le funzioni associate (30 giugno 2014 di cui nessuno parla, sembra quasi non esista) e quella per la nuova contabilità (che non è uno scherzetto e mancano solo sei mesi).
Per ultimo ma non meno importante per la ns. categoria voglio sottolineare quello che sta accadendo in molti piccoli comuni al di sotto dei 5.000che per effetto della normativa devono unirsi o convenzionarsi.
In questi casi molti dipendenti si ritrovano senza posizione organizzativa a pochi mesi o anni dalla pensione (il cui termine, per "salvare l'Italia") è stato spostato assai in là. Al di là del danno economico immediato si verifica un danno irreversibile sul trattamento pensionistico in quanto per il particolare meccanismo del calcolo del trattamento pensionistico anche se uno ha avuto la P.O. dal 1999 se la perde l'ultimo mese ci rimette una caterva di soldi sul trattamento pensionistico. Siccome si sa che i Sindaci hanno un amore viscerale per i responsabili finanziari (quelli responsabili non quelli "in ginocchio) indovinate chi ne fa le spese.
E poi vengono a parlare del responsabile finanziario come "sentinella della correttezza contabile" e con le nuove aggiunte al TUEL unico capro espiatorio peri disservizi.
Preferisco Luis Suarez a questa gente.

Restando in tema di confusione assoluta, vi chiedo un consiglio dato che oltre alla schizofrenia del legislatore io devo anche fare i conti con una brevissima esperienza da responsabile finanziario.

- fsc 2013: io il rendiconto l'ho già approvato (entro il 30 aprile, mannaggia me!). Ora mi riconoscono una somma maggiore (circa 20.000 euro), che faccio?

- acconto tasi: il mio comune ha deliberato l'azzeramento dell'aliquota. Quel trasferimento dunque non mi spetta e verrà assorbito nel fsc 2014 se ho capito bene. Che devo fare? Vincolarlo in qualche modo visto che dovrò restituirli (e stando ai dati del 2013 il mio fondo 2014 sarà più basso della somma che mi hanno dato a titolo di acconto tasi)?
Oppure nulla, lo incasso nel capitolo del fondo, adeguerò l'accertamento quando ci saranno i dati definitivi del 2014, mettendo in uscita la differenza (che loro immagino mi scaleranno anche dall'imu eventualmente)?
Grazie, grazie ...

penso

Oppure nulla, lo incasso nel capitolo del fondo, adeguerò l'accertamento quando ci saranno i dati definitivi del 2014, mettendo in uscita la differenza (che loro immagino mi scaleranno anche dall'imu eventualmente)

attendiamo anche l'opinione di GIORGIO MARENCO

ritengo...adeguerò l'accertamento quando ci saranno i dati definitivi del 2014, mettendo in uscita la differenza

Ciao Viola e un saluto a tutti.

fsc 2013 - Per i maggiori soldi del 2013 vanno "mestamente" ad arricchire l'avanzo 2013 (che poi per colpa del patto avrai problemi a spendere).

acconto fsc 2014 - Arrivati a questo punto dell'anno, considerato che hai già approvato il bilancio 2014 (immagino... visto che hai già deliberato le aliquote TASI) non ti resta, come peraltro è stato detto, che incassare la somma come acconto sul FSC 2014 ed attendere dati certi senza i quali è inutile avventurarsi in ulteriori ipotesi.

Se poi a settembre vedi che la barca non sta più dritta potrai rivedere le aliquote ed, a quel punto, sarai pienamente giustificata.
Come mi piace dire noi facciamo delle stime di bilancio e possiamo anche sbagliarci (specie se i dati non ci sono) altrimenti non faremmo "previsioni" di bilancio ma "predizioni" di bilancio (e non saremmo ragionieri ma chiromanti).

Avanti Savoia neh!
Ciao
Giorgio