varie questioni indennità sindaco e indennità fine mandato

Provo ad esporre in sintesi le problematiche in oggetto:

1) Possono essere chiamati in causa i revisori dei conti a relazionare circa un contenzioso tra ex sindaco e Comune ( quest'ultimo che intende agire in autotutela, avendo con forte ritardo ravvisato il mancato taglio del 10% mai operato dal 2006 ad oggi) circa la mancata liquidazione dell'indennità di f.m.

2) Il sindaco in questione, peraltro non ravvisando la necessità di alcun taglio, richiede anche di essere indennizzato dell'aumento del 2%(Parametro entrate) e del 3% (parametro spesa corrente procapite) maggiorazioni previste dalla legge qualora dovessero ricorrere il rispetto dei parametri su base regionale cosi come nelle tabelle previste. (al riguardo io chiedo se è possibile concedergli qualcosa che non è stato mai deliberato e pur se gli dovesse spettare il quantum richiesto in maggiorazione, chiedo conforto al mio dubbio circa la possibilità che sarebbe negata dal D.L.78/2010 di apportare un qualsiasi aumento ex nunc "dal 01/05/2010" all'indennità (oltre che l'obbligo di operare la su menzionata diminuzione del 10 %).

3) con riferimento al secondo punto il sindaco uscente chiederebbe il riconoscimento dell'indennizzo a decorrere dal 2002 con tanto di adeguamenti Istat ed interessi moratori (la prescrizione dovrebbe essere quinquennale al riguardo GIUSTO?).

4) In qualità di revisori, si è già consci di dover intimare all'ente la necessità di applicare il D.L.78/2010 mai applicato finora e di conseguenza procedere in autotutela al recupero delle somme indebitamente percepite dal sindaco uscente ed ex assessori uscenti. Al riguardo possiamo limitarci a diffidare l'Ente che già è intenzionato seppur in ritardo a provvedere, o dovremmo anche necessariamente segnalare l'irregolarità alla procura Regionale della corte dei Conti (anche perché nella nostra recentissima verifica a campione di mandati e reversali è stato estratto proprio l'ordinativo di pagamento delle indennità agli amministratori?

5) Siccome l'indennità degli assessori è pari al 45% dello stipendio del sindaco nel comune in questione di 25000 ab, mi chiedo quale sarebbe invece la % di rapporto in merito all'emolumento del Presidente del Consiglio Comunale. (questo perché il problema si porrà anche per questi ultimi oltre che per i gettoni dei consiglieri comunali;

6) ultimo quesito: sussisterebbe una responsabilità in solido di fronte all'amministrazione procedente di tutti i signori uscenti su citati?

Grazie per la collaborazione e soprattutto x la pazienza

1-si
2-possibilita' negata dal D.L.78/2010
3-quinquennale
4-segnalare l'irregolarità alla procura Regionale della corte dei Conti
5-10% di quella prevista per il Sindaco
6-si

Per quanto riguarda il punto 2) vedasi Corte dei conti Lombardia 423/2013/PAR.
Dice che si possono incrementare le indennità secondo i meccanismi dell'art. 2 lettere A B C del DM 119/2000.

Buon giorno, vorrei sapere se l'indennità di fine mandato spetta anche al sindaco in pensione o solo aisindaci lavoratori dipendenti e/o autonomi

L'indennità di fine mandato spetta a prescindere dalla situazione lavorativa del percipiente (articolo 10 DM 119/2000).