Cerca
Ultimi argomenti attivi
Link a siti utili
Calcolo Irpef on line
http://www.irpef.info/centrale unica di committenza
2 partecipanti
Pagina 1 di 1
centrale unica di committenza
Il Decreto-Legge 24 aprile n. 66, convertito con Legge 89/2014 ha reso obbligatorio per tutti i Comuni non capoluogo di provincia il ricorso a modelli di gestione aggregata delle gare, indipendentemente dalla tipologia dei lavori, beni e servizi richiesti.
Tra le modalità aggregative autorizzate vi è l’accordo consortile fra i Comuni.
A seguito dell’accordo raggiunto in conferenza Stato-Città tra il Governo ed Enti Locali del 10.07 u.s. è stato sancito il rinvio ( 1 gennaio 2015 per beni e servizi, 1 luglio 2015 per lavori) ma il “decreto competitività” che dovrebbe ospitare tale emendamento con la relativa legge di conversione rischia di arrivare in Gazzetta Ufficiale alla metà di agosto con la conseguenza di un blocco dei servizi almeno fino a settembre.
Questo Ente ha la necessità di fornire il Servizio Trasporto Scolastico e Refezione Scolastica dal 15 settembre p.v. agli alunni iscritti nella scuola dell’obbligo.
Tali Servizi rientrano nell’allegato II B del codice dei contratti ( appartenenti ai settori speciali).
L’amministrazione comunale, al fine di adempiere agli obblighi di legge vorrebbe infatti stipulare una convenzione con un altro Comune limitrofo che ha appena aggiudicato, previa gara europea, tali Servizi.
Si chiede, pertanto, se, in attesa della stipula di tale accordo consortile che vedrebbe il Comune limitrofo individuato come Centrale Unica di Committenza, ed essendo scaduti i precedenti contratti di appalto di questo Ente, sia possibile affidare i servizi di cui trattasi direttamente all’appaltatore ( selezionato con gara) che gestisce lo stesso servizio presso l’ente locale limitrofo, il quale dovrebbe entrare a far parte della costituenda gestione associata.
Tale affidamento determinerebbe una gestione maggiormente ispirata ai principi di economicità e di efficienza, in considerazione del fatto che l’appaltatore avrebbe un unico interlocutore pubblico e dovrebbe occuparsi di un più ampio bacino di utenti, con conseguente riduzione dei costi.
Qualora tale affidamento non fosse perseguibile quale procedura seguire per garantire il Servizio di Trasporto Scolastico e Refezione Scolastica dal 15 settembre p.v. agli alunni iscritti nella scuola dell’obbligo, evidenziando che entrambi i Capitolati di gara prevedevano una proroga di sei mesi nelle more di espletamento di una nuova gara?
clada- Messaggi : 11
Data d'iscrizione : 30.03.12
re
vista la chiarezza del diritto attuale...proroga di sei mesi nelle more di espletamento di una nuova gara
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Ven 25 Set 2015 - 1:12 Da Admin
» Mobilità compensativa tra infermieri
Ven 25 Set 2015 - 1:12 Da Admin
» Verifica Equitalia
Gio 19 Feb 2015 - 2:17 Da Admin
» split payment
Gio 19 Feb 2015 - 2:16 Da Admin
» codice univoco fatture - IPA
Mer 18 Feb 2015 - 23:29 Da Admin
» tassa rifiuti- delibera di assimilazione
Mer 18 Feb 2015 - 3:33 Da Admin
» graduatoria a T.D.-riflessione
Lun 16 Feb 2015 - 23:57 Da Admin
» BONUS RENZI COMPENSAZIONE F24
Lun 16 Feb 2015 - 6:08 Da Admin
» pensioni S7 - servizi stampati non in ordine di data
Lun 16 Feb 2015 - 0:59 Da Admin
» congedo parentale
Lun 16 Feb 2015 - 0:59 Da Admin
» conflitto di interesse???
Ven 13 Feb 2015 - 4:18 Da Admin
» ICI / IMU IMPIANTI DI RISALITA
Ven 13 Feb 2015 - 4:18 Da Admin
» campo da calcio comunale
Ven 13 Feb 2015 - 0:08 Da Admin
» pensioni s7 e tabella voci emolumenti
Ven 13 Feb 2015 - 0:08 Da Admin
» Antenne. microcelle outdoor
Gio 12 Feb 2015 - 3:51 Da Admin