NUOVO ADEMPIMENTO AGID

"Ci siamo: l‘Agid rende obbligatoria la comunicazione esclusiva in via telematica per tutte le banche dati in gestione da parte di PA e società partecipate dalle PA. Lo ha comunicato la stessa Agenzia con un post sul sito ufficiale.

L’art. 24-quater, comma 2, D.L. n. 90/2014 (così come convertito in Legge n. 114/2014, pubblicata in G.U. n. 190 del 18 agosto 2014) prevede l’obbligo per tutte le pubbliche amministrazioni e società partecipate dalle pubbliche amministrazioni (in modo totalitario o prevalente) “di comunicare all’Agenzia per l’Italia digitale, esclusivamente per via telematica, l’elenco delle basi di dati in loro gestione e degli applicativi che le utilizzano“.

La norma prevede che tale comunicazione sulla banca dati debba avvenire entro il 18 settembre 2014 (trentesimo giorno dall’entrata in vigore della Legge di conversione). A partire dal prossimo 1 settembre, l’Agenzia per l’Italia Digitale renderà disponibile sul proprio sito unaprocedura on line per consentire a tutti i soggetti interessati di trasmettere il catalogo delle basi dati in loro gestione nonché degli applicativi che le utilizzano .

Al fine di supportare le amministrazioni nella definizione e trasmissione degli elenchi, giovedì 28 agosto saranno pubblicate FAQ contenenti chiarimenti sugli adempimenti e sulla procedura d’invio."

Qualcuno ha capito cosa bisogna comunicare?

con tutto il cuore ,,,,,ma che andassero a .....




al link
http://www.agid.gov.it/dati-pubblici-condivisione/basi-dati-pa

mah mah mah

forse per una volta... non della ragioneria!!!

Ma questi sono pazzi ... uno non può manco pensare di andare in ferie che esce un adempimento ... vedi in agosto con l'invio delle fatture a Ferragosto ed ora a settembre con quest'altro ... argh!!!

Pernilla ha scritto:"Ci siamo: l‘Agid rende obbligatoria la comunicazione esclusiva in via telematica per tutte le banche dati in gestione da parte di PA e società partecipate dalle PA. Lo ha comunicato la stessa Agenzia con un post sul sito ufficiale.

L’art. 24-quater, comma 2, D.L. n. 90/2014 (così come convertito in Legge n. 114/2014, pubblicata in G.U. n. 190 del 18 agosto 2014) prevede l’obbligo per tutte le pubbliche amministrazioni e società partecipate dalle pubbliche amministrazioni (in modo totalitario o prevalente) “di comunicare all’Agenzia per l’Italia digitale, esclusivamente per via telematica, l’elenco delle  basi  di dati in loro gestione e degli applicativi che le utilizzano“.

La norma prevede che tale comunicazione sulla banca dati debba avvenire entro il 18 settembre 2014 (trentesimo giorno dall’entrata in vigore della Legge di conversione). A partire dal prossimo 1 settembre, l’Agenzia per l’Italia Digitale renderà disponibile sul proprio sito unaprocedura on line per consentire a tutti i soggetti interessati di trasmettere il catalogo delle basi dati in loro gestione nonché degli applicativi che le utilizzano .

Al fine di supportare le amministrazioni nella definizione e trasmissione degli elenchi, giovedì 28 agosto saranno pubblicate FAQ contenenti chiarimenti sugli adempimenti e sulla procedura d’invio."

Qualcuno ha capito cosa bisogna comunicare?

Booo!!!????
Ma prima di farci fare questi adempimenti sanno che nei comuni i CED non esistono?
Devono obbligare i Comuni ad istituire i Ced, con personale preparato in materie informatiche, poi dopo possono inventarsi questi adempimenti tecnici. Nel nostro Comune (poco più di 5000 abitanti) l'informatica è dentro la ragioneria ( ma dei ragionieri cosa ci capiscono di questi adempimenti tecnici?).

Scusate lo sfogo. Però dovremmo farci venire un gran mal di testa solo per capire cosa vogliono.
Inoltre bisognerà rendere effettivi i servizi on line delle pubbliche amministrazioni (pena sanzioni da 1000 a 10000 euro). Ma chi se ne occupa nel mio comune con tutti gli adempimenti che recentemente hanno tartassato la Ragioneria?

Aiutooooooooooooooooo

Pernilla ha scritto:"Ci siamo: l‘Agid rende obbligatoria la comunicazione esclusiva in via telematica per tutte le banche dati in gestione da parte di PA e società partecipate dalle PA. Lo ha comunicato la stessa Agenzia con un post sul sito ufficiale.

L’art. 24-quater, comma 2, D.L. n. 90/2014 (così come convertito in Legge n. 114/2014, pubblicata in G.U. n. 190 del 18 agosto 2014) prevede l’obbligo per tutte le pubbliche amministrazioni e società partecipate dalle pubbliche amministrazioni (in modo totalitario o prevalente) “di comunicare all’Agenzia per l’Italia digitale, esclusivamente per via telematica, l’elenco delle  basi  di dati in loro gestione e degli applicativi che le utilizzano“.

La norma prevede che tale comunicazione sulla banca dati debba avvenire entro il 18 settembre 2014 (trentesimo giorno dall’entrata in vigore della Legge di conversione). A partire dal prossimo 1 settembre, l’Agenzia per l’Italia Digitale renderà disponibile sul proprio sito unaprocedura on line per consentire a tutti i soggetti interessati di trasmettere il catalogo delle basi dati in loro gestione nonché degli applicativi che le utilizzano .

Al fine di supportare le amministrazioni nella definizione e trasmissione degli elenchi, giovedì 28 agosto saranno pubblicate FAQ contenenti chiarimenti sugli adempimenti e sulla procedura d’invio."

Qualcuno ha capito cosa bisogna comunicare?

leggendo .. direi che il fine è poter accedere alle banche dati dei Comuni (secondo me è un altro ... ma lasciamo stare).
Quindi demografici (chissà perché che già hanno i dati ANPR), Tributari (certo .. ma tanto continuano ad usare il catasto per i loro conteggi), Finanziaria (no comment), Cimiteri (chissà cosa gliene frega), ciò che è segreteria .. è già più volte disponibile on line (trasparenza, sito, MEF, Albo pretorio, FatturePA, PCC, ecc. ecc.), toponomastica (ma non abbiamo appena gestito il tutto con il Catasto .. in occasione del censimento 2011 ??).
In realtà vogliono sapere anche i produttori (quindi Maggioli, Studio K, Halley, ADS, Dedagroup, ecc. ecc.)

Ciò che è escluso .. sono i dati presenti nei fogli in Excel, o procedurine estemporanee di solo home made o fatte ad-hoc (nei Comuni un po' più grandicelli).

Sinceramente non capisco più l'utilità di tutte le cose che siamo tenuti a pubblicare. Ad esempio, sito della trasparenza, c'è chi tra poco pubblica anche quante matite ha nel cassetto e chi applica il criterio della sintesi.
Avete mai provato a fare ricerche nella sezione "trasparenza" delle ASL? Credo che la cosa che interessi di più al privato cittadino sia ad esempio il curriculum di un medico più che il suo stipendio. Io, ricercando informazioni su uno specialista "trovato" navigando in internet, ho poi reperito il suo curriculum da cui risultava solo il titolo di studio e l'abilitazione alla professione medica, senza indicare precedenti esperienze lavorative, formazione, ecc.. E così per la maggior parte di tutti i suoi colleghi della stessa asl. Poi, per curiosità ho provato siti di altre asl ed ognuno adotta il proprio stile. In compenso ho potuto vedere tutti gli acquisti fatti ed il ricorso o meno a Consip/mepa.
Molto utile......