gara servizio tesoreria

IL MIO ENTE HA APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. LO SCHEMA DI CONVENZIONE PER LA GARA DEL SERVIZIO DI TESORERIA STABILENDO LA DURATA QUINQUENNALE ( 1/1/2012-31/12/2016) E IL TITOLO GRATUITO DEL SERVIZIO.NEI CRITERI ANCH'ESSI APPROVATI VIENE STABILITO L'OFFERTA DI UN COMPENSO SU CUI CALCOLARE IL PUNTEGGIO CHE E' PARI A 0 PER NESSUN COMPENSO PROPORZIONALE NEGLI ALTRI CASI FINO A UN MASSIMO DI €. 3000,00.E' CORRETTO CIO' E COSA SI PUO FARE ORA CHE SONO STATI APPROVATI DAL CONSIGLIO GLI ATTI?.INOLTRE, VISTO CHE E' LA PRIMA VOLTA CHE MI VIENE AFFIDATA LA GESTIONE DI DETTO SERVIZIO, CHIEDO LA CORTESIA DI VERIFICARE SE I PASSAGGI SEGUENTI SONO ESATTI:1- INDIZIONE CON DETERMINAZIONE DELLA GARA CON CONTESTUALE APPROVAZIONE DELLA LETTERA DI INVITO, SCHEMA DI ISTANZA E DI OFFERTA PER LA GARA E INDICAZIONE DEGLI ISTITUTI DA INVITARE ( ALMENO 5).2-TRASMISSIONE LETTERA DI INVITO CON ALLEGATI GLI SCHEMI DI ISTANZA E DI OFFERTA ASSEGNANDO UN TERMINE DI GIORNI 30 PER L'OFFERTA E 10 PER L'ESPLETAMENTO DELLA GARA.3-DETERMINAZIONE DI APPROVAZIONE DEGLI ATTI DI GARA, DEL VERBALE E AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA.4- PER IL CODICE SIOPE QUALE IMPORTO INDICARE?.5- QUALE SISTEMA DI PUBBLICAZIONE OLTRE L'ALBO DEL COMUNE?

occorrono altre informazioni in quanto :
dagli atti elencati non è chiaro se si voglia procedere mediante procedura ristretta(ex licitazione privata) o negoziata(ex trattativa privata)(la lettera invito non esiste nll'asta pubblica - procedura aperta)
non è chiaro se il compenso è a carico del comune o invece si intende un contributo a favore del comune
in ogni caso siamo in presenza di concessione di servizio e non di appalto

ragioniere ha scritto:IL MIO ENTE HA APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. LO SCHEMA DI CONVENZIONE PER LA GARA DEL SERVIZIO DI TESORERIA STABILENDO LA DURATA QUINQUENNALE ( 1/1/2012-31/12/2016) E IL TITOLO GRATUITO DEL SERVIZIO.NEI CRITERI ANCH'ESSI APPROVATI VIENE STABILITO L'OFFERTA DI UN COMPENSO SU CUI CALCOLARE IL PUNTEGGIO CHE E' PARI A 0 PER NESSUN COMPENSO PROPORZIONALE NEGLI ALTRI CASI FINO A UN MASSIMO DI €. 3000,00.E' CORRETTO CIO' E COSA SI PUO FARE ORA CHE SONO STATI APPROVATI DAL CONSIGLIO GLI ATTI?.INOLTRE, VISTO CHE E' LA PRIMA VOLTA CHE MI VIENE AFFIDATA LA GESTIONE DI DETTO SERVIZIO, CHIEDO LA CORTESIA DI VERIFICARE SE I PASSAGGI SEGUENTI SONO ESATTI:1- INDIZIONE CON DETERMINAZIONE DELLA GARA CON CONTESTUALE APPROVAZIONE DELLA LETTERA DI INVITO, SCHEMA DI ISTANZA E DI OFFERTA PER LA GARA E INDICAZIONE DEGLI ISTITUTI DA INVITARE ( ALMENO 5).2-TRASMISSIONE LETTERA DI INVITO CON ALLEGATI GLI SCHEMI DI ISTANZA E DI OFFERTA ASSEGNANDO UN TERMINE DI GIORNI 30 PER L'OFFERTA E 10 PER L'ESPLETAMENTO DELLA GARA.3-DETERMINAZIONE DI APPROVAZIONE DEGLI ATTI
INDICARE?.5- QUALE SISTEMA DI PUBBLICAZIONE OLTRE L'ALBO DEL COMUNE?

IL COMPENSO E' A CARICO DEL COMUNE. PER QUANTO RIGUARDA IL SISTEMA DI GARA CHIEDO CONSIGLIO SU QUELLO DA ATTUARE IN QUESTO CASO PER GARANTIRE MASSIMA TRASPARENZA E LEGALITA' AL PROCEDIMENTO.

il sistema più garantista è la procedura aperta ossia la vecchia asta pubblica(procedura aperta)....tuttavia gli atti indicati nel post si riferiscono e sono utilizzabili per la licitazione privata(ora procedura ristretta) e la trattativa privata(ora procedura negoziata).Tra queste due la prima è più garantista in quanto si pubblica un avviso rivolto a chi ha interesse a partecipare alla gara e poi si inviteranno le banche che a seguito dell'invito ,chiedono di partecipare alla gara.
Circa il compenso se è a carico del comune ,è chiaro che il punteggio dovrà essere inversamente proporzionale al compenso ....ossia maggiore il compenso richiesto a carico del comune,minor punteggio all'offerta.....

scusate ma se è previsto un compenso per il servizio significa che viene meno la gratuità...vi pare?
e se è a titolo oneroso non può essere una concessione di servizio bensì un appalto o sbaglio? e quindi il valore del contratto dovrà tener conto anche del corrispettivo che l'ente verserà direttamente al comune..è così? Anch'io sono alle prese con questa annosa questione della redazione del bando e della scelta della procedura..purtroppo!

rimane un bel misto bosco poiche' concessiorio ( con rapporto trilaterale comune/banca/contribuente) e appalto di servizio ( comune/banca) con corrispettivo.
Quindi il valore del contratto dovrà tener conto anche del corrispettivo che l'ente verserà direttamente alla banca .

trattandosi comunque di aggiudicazione con il sistema dell'offerta economicamente più vantaggiosa ,sarà il comune nel predisporre il bando a stabilire i pesi dei vari elementi dell'offerta (elementi che non sono solo il compenso per il servizio,ma i tassi di interesse praticati,la disponibilità a concedere mutui,l'articolazione di sportelli,gli orari di servizio proposti etc....)...pertanto si opererà prevedendo un punteggio maggiore verso chi offre soluzioni meno onerose per la gestione della tesoreria...

francodan ha scritto:trattandosi comunque di aggiudicazione con il sistema dell'offerta economicamente più vantaggiosa ,sarà il comune nel predisporre il bando a stabilire i pesi dei vari elementi dell'offerta (elementi che non sono solo il compenso per il servizio,ma i tassi di interesse praticati,la disponibilità a concedere mutui,l'articolazione di sportelli,gli orari di servizio proposti etc....)...pertanto si opererà prevedendo un punteggio maggiore verso chi offre soluzioni meno onerose per la gestione della tesoreria...

sono d'accordo con questa considerazione, ma allora mi chiedo come determinare in questo caso il valore del contratto?es. se prevedo che al max darò un compenso annuale di 3000,00 euro per 5 anni e poi mi arrivano delle offerte in cui i partecipanti si propongono di farlo gratuitamente, a cui naturalmente avrò dato per questa voce il massimo pun teggio..quale sarà il valore del contratto?Poi mi chiedo quando l'avcp dice che bisogna tener conto anche di eventuali compensi che il tesoriere riceve da terzi, significa che bisogna fare una media dell'ammontare dei mandati emessi e calcolare la commissione che il tesoriere nel precedente affidamento applicava ai beneficiari? Quindi per determinare il valore del contratto dovrei sommare 15.000,00 ( ossia compenso max per anni 5) + commissioni sulla media dell'ammontare dei pagamenti, + interessi sulle giacenze ed anticipazioni ?

la determinazione del valore economico del contratto di tesoreria è stato sempre un problema.L'agenzia segretari in un quesito si era espressa in questo modo:

Ciò posto, si ritiene che, ai fini della determinazione del valore economico del contratto, che costituisce la base del calcolo di tali diritti, possa essere lasciata alle parti la possibilità di scegliere i criteri di riferimento. Questi possono riguardare sia la giacenza media di cassa che la cauzione oppure, nel caso in cui non venga individuato alcun criterio di riferimento si ritiene si possa considerare il contratto di valore indeterminato con conseguente applicazione del diritto stabilito come minimo nella tabella D, punto 4, lettera a) allegata alla legge n. 604/62.