Affidamento coop sociale di tipo B

Il mio comune ai sensi dell'art 5 e 4 della legge 381/91 ha dato un affidamento ad una coop sociale di tipo B.

E' lecito avere dal comune le seguenti informazioni :

1 Attestazione che il 30% dei lavori sia svolto e pagato a persone disagiate?

2 Elenco dei soci (disagiati e non ) della coop durante l'esecuzione dei lavori?

3 Obbligo di verifica da parte del comune e prima di effettuare i pagamenti che la coop fosse iscritta all'albo gestori ambientali ?(si occupa anche di spazzamento e raccolta rifiuti)

4 Verificare se abbia presentato o meno il bilancio sociale, e prenderne eventualmente visione ?


grazie per le risposte.

non e' illecito

Le cooperative sociali di tipo B sono facilitate in quanto l'Ente può stipulare con loro apposita Convenzione , senza sottostare alle norme del Codice degli Appalti,a condizione che mettano al lavoro persone con handicap o svantaggiati; ( art. 4 legge 381), di fatto spesso gli enti " si servono" della minima percentuale (30%) di queste persone svantaggiate, che molte volte non è neanche controllata, per avviare al lavoro personale normodotato (70%) in servizi che potrebbero benissimo essere dati in appalto seguendo le norme obbligatorie del Codice deglin Appalti; molto spesso queste unità di personale "scelte" svolgono lavori da impiegati pubblici nei Comuni , preparano determine, compilano domande, svolgono pratiche proprie dei dipendenti di ruolo.