TASSA RIFIUTI

Si parla di rifiuti solidi urbani, e nello specifico di attribuzione di una delle categorie di cui all’allegato 1 del D.P.R 158 del 27 aprile 1999.
In sede di passaggio dalla TARSU alla TARES ad una ditta nostra contribuente venne attribuita la categoria 13 “Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta, e altri beni durevoli”.
La ditta è iscritta alla CCIAA con codice ATECO 2007 47.51.1 “commercio al dettaglio di tessuti per l’abbigliamento, l’arredamento e di biancheria per la casa”.
Dal camerale si leggono anche le precedenti tabelle merceologiche di cui alla classificazione del D.M. 30.08.1971. per la ditta sono la tabella 9 e la 10 unitamente ad una parte della tabella 14, nello specifico il commercio all’ingrosso e al minuto di accessori di arredamento, montature ed accessori per tende, brandine da letto, lane canape e materassi.
La dimensione del negozio all’interno del quale viene svolta l’attività è di 363 metri quadrati, oltre una unità a magazzino di 97 metri quadrati.
L’attività svolta nei locali, così come si evince anche dal sito internet, è di vendita al dettaglio di tende, tappeti, stoffe, abbigliamento intimo, casalinghi, oggettistica, complementi di arredo, lampade, profumi naturali, poltrone e sofà, arredamenti per giardino, cosmesi naturale.
In aggiunta si parla di forniture per agriturismi ed alberghi e case di campagna.
In ultimo la ditta si occupa anche di installare i prodotti venduti, quando necessario e richiesto.
La stessa ditta ci rivolge una istanza di riesame della categoria attribuita, chiedendo di essere classificato nella categoria 15 “Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, antiquariato”.
A questo punto, mancando un dettaglio di norma che preveda una univoca allocazione all’interno di una categoria in base alla codifica ATECO (prevista dal nostro regolamento, tra l’altro, come modalità), si chiede quale possa essere il modus operandi per applicare una corretta tassazione.

il uon senso che nell'atuale in materia tributaria e' davvero rimasta l'ultima speranza