X PAOLO GROS

NON VOLEVO OFFENDERTI. HO VISTO CHE LUCIO GUERRA SEGUE NELLE RISPOSTE MAGGIORMENTE I TRIBUTI.

risponderei ma vedo che il quesito e' rivolto espressamente al caro Paolo

questo era il mio quesito per chi voglia rispondermi
EQUITALIA STA ATTIVANDO PROVVEDIMENTI COATTIVI PER RECUPERARE LA TARSU RELATIVA ALLE ANNUALITA' 2002-2003-2004-2005-2006 DI UNA SCUOLA. LA SCUOLA RICHIEDE L'ANNULLAMENTO DELLE CARTELLE FACENDO RIFERIMENTO ALLE NOTE DEL MIUR PROT. 616/2008 ED ALL'ACCORDO CONFERENZA STATO-CITTA' ED AUTONOMIE LOCALI DEL 20/03/2008IN BASE AL QUALE PER IL QUADRIENNIO 2003-2006 I COMUNI SONO STATI RISTORATI DAL MIUR IN BASE ALLA RILEVAZIONE DEGLI ONERI PREGRESSI INVIATA DALLA SCUOLA STESSA.
EFFETTIVAMENTE LA L. N. 31/2008 DI CONVERSIONE DEL MILLEPROROGHE N. 248/2007 HA SANCITO L'ASSUNZIONE DELL'ONERE A PARTIRE DAL 2008 DAL MINISTERO IN MODO DIRETTO E PER I PERIODI PREGRESSI A TUTTO IL 2006 IN MISURA FORFETTARIA. DETTO RISTORO E' POI AVVENUTO NEL 2010.
TUTTAVIA LA RESPONSABILE DELL'UFFICIO TRIBUTI SOSTIENE CHE LA TARSU E' DOVUTA DA PARTE DELLA SCUOLA.
COME CONTROBATTERE CONTRO UNA COSA EVIDENTE?
HO BISOGNO DI UN DOCUMENTATO SOSTEGNO NORMATIVO, NON ESSENDO ADDETTO AI LAVORI.

E' vero che legge 31/2008 parte dall'annualità 2008, ma tra il 2010 e il 2011 il MIUR ha erogato 100 milioni di euro ai comuni per chiudere la situazione debitoria pregressa (2003-2007) "a condizione che con la riscossione si dichiarino totalmente quietanziati".
Bisognerebbe pertanto chiedere al Comune di annullare la cartella esattoriale comunicando il tutto ad Equitalia.